Il parlamento brasiliano sta discutendo una legge che regolarizzerebbe Uber. Dietro una parvenza di false restrizioni, come la “targa rossa” da imporre anche ai veicoli Uber come è d’obbligo per tutti i veicoli che trasportano passeggeri in Brasile, i sindacati dei tassisti non accettano le regolamentazione delle app che permetterebbero ai privati di condurre un servizio pubblico affine al taxi.
“Dal momento si che pone anche la possibilità di avere una targa rossa esattamente come i taxi, si sta creando la stessa modalità. Quindi non vi è alcuna differenziazione tra Uber e taxi, è la stessa cosa “, afferma John Arruda (PMDB-PR), criticando la misura che ” trasforma Uber in taxi. ”
La risposta da parte della camera dei Deputati si avrà entro la settimana, per info in diretta vi consiglio https://www.facebook.com/TaxistasUnidosDoBrasil/
Forza colleghi brasiliani non mollate
Scusate mai verbali a Milano contro U… si fanno o come al solito si chiude un occhio ?
Non ci dovevano fornirci i dati rilevati ai verbali ??
Si fanno si fanno, però finiscono tutti dal giudice di pace che li annulla. Siamo in Italia, no? Abbiamo o non abbiamo il quarto governo dei “mai eletti” in arrivo, o no? Basta questo per capire che siamo nel l’anarchia istituzionale e i furbi ci sguazzano alla grande.
Contro i taxisti italiani si può fare di tutto!!!!!! I TAXISTI ITALIANI ACCETTANO TUTTO!!!!!anche di lavorare gratis, si perche’ quello che si guadagna va in tasse ..le corse sono poche perché gli abusivi sono TANTI. ma va BENE COSI’….sindacati e associazioni cosa fanno? PROMETTONO……quello e’ sufficente