Geronimo vuole di più dai tassisti milanesi

GeronimoMilano è al vertice della classifica del servizio taxi stilata nell’ambito del programma internazionale Euro Test. "Valutiamo con soddisfazione il giudizio che l’organismo internazionale ha attribuito al servizio offerto dai taxi di Milano. Un ‘buono’ che premia la professionalità di questa categoria e che deve spingere tutti coloro che operano per favorire una circolazione sicura e sostenibile a guardare oltre, puntando, in ottica Expo 2015, a raggiungere il massimo dei voti, ovvero ‘ottimo’". Geronimo La Russa, vicepresidente dell’Automobile Club di Milano, commenta così il ‘buono’ assegnato ai taxi di Milano dall’indagine svolta dagli Automobile Club d’Europa, tra i quali l’ACI. “Per cercare di contribuire a essere ancora più efficienti, dal prossimo anno, in vista dell’Expo, l’Automobile Club di Milano – prosegue Geronimo La Russa – si attiverà per organizzare corsi di inglese per i tassisti del nostro territorio". fonte: agi.it 7/10/2011

8 commenti

  1. Il discorso può anche essere valido. Non si può certo fare figure alla Totò/De Fillippo alla minima richiesta fatta in inglese. Il problema è che a noi si chiede sempre di più dimenticando spesso che buona parte dei nostri politici conosce a stento l’italiano. Per non parlare dell’inglese. Se qualcuno ha avuto modo di sentire il messaggio promozionale per favorire il turismo straniero in Italia fatto pochi anni fa da Rutelli si può fare un idea. Gli stranieri che hanno avuto la fortuna?! di ascoltarlo avranno pensato si trattasse di un alieno che parlava una lingua a tutti sconosciuta

  2. Perchè non anche corsi di italiano? Inglese e carte di credito sono il minimo, sveglia! Ma quello che davvero conta è la gestione professionale dell’utente, e con professionale intendo anche la capacità di spiegare che il nostro taxi non è un ufficio, un bidone spazzatura, un confessionale etc con fermezza e cortesia. E sopratutto non perdere l’occasione per spiegare pazientemente che la liberalizzazione sarebbe per Lui prima che per noi una disgrazia assoluta, etc ,etc

  3. Bene, grazie a chi lo ha postato. Ora quello Che mi chiedo è (non dimenticate che il signor Rutelli fa parte del triumvirato Casini-Fini-Rutelli che vorrebbe governare l’Italia post Berlusconi): questi ********* che ci chiedono, a fronte di aumenti infinitesimali, criteri di qualità sempre più stringenti, qual’è il metro di qualità che noi dovremmo usare con loro per giustificare i loro aumenti di stipendio (quelli assolutamente non infinitesimali); quello che abbiamo appena visto in un paese normale porrebbe il signor Rutelli nella scrivania dell’ufficio sinistri fianco a fianco a Fantozzi. Bisogna imparare in fretta, in molti casi, a mandarli semplicemente a c….. Non per mettere i puntini sulle i, ma Geronimo (che ha un incarico di rilievo) l’inglese come lo mastica?

  4. Io invece PRETENDO due cose semplicissime da fare:
    1) telefoni posteggi TUTTI funzionanti.
    2) posteggi adeguatamente delimitati/segnalati
    e sufficientemente capienti.

    La Moratti non lo ha fatto ,vediamo Pisapia.

  5. Alby, mi dispiace, ma i telefoni saranno perfettamente funzionanti solo nei nuovi parcheggi taxi che il nostro caro sindaco approntera’ all’interno del Leoncavallo .

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