Come se non bastasse la fitta serie di segnali stradali che popolano le strade d’ Europa, è di qualche tempo fa un cartello stadale in una provincia della regione Veneto che veniva posizionato in strade sulle quali vi era un massiccio stazionamento di prostitute. Il cartello, con una simbologia abbastanza eloquente, segnalava "Attenzione Prostitute". A ruota segue in questi giorni il signor Petru Antal, sindaco di Pecica, città romena di frontiera con un’intensa vita notturna, il quale è arrivatro ad adottare (secondo suo parere) una disperata soluzione assieme ai responsabili della sicurezza stradale per fronteggiare i numerosi incidenti che hanno visto coinvolti pedoni ubriachi, con il tentativo di ridurne la frequenza. Ecco quindi una segnaletica opportuna che riporta questo avviso "Cetateni Turmentati" (Attenzione Ubriachi). La speranza del primo cittadino è riposta nel senso civico e nel rispetto del codice della strada: se funziona con gli attraversamenti deibambini in prossimità delle scuole, perchè non dovrebbe con gli ubriachi all’uscita di un bar?
E’ partita così l’intallazione di segnali "Attenzione Ubriachi", nei quali c’è l’immagine di un uomo che cammina sulle ginocchia con una bottiglia in mano. «Siamo una città di frontiera e ci sono molte automoili che sfrecciano qui continuamente. – ha spiegato il primo cittadino – ma siamo anche una città con una vita notturna molto intensa e le due cose non vanno d’accordo. Per questo dobbiamo avvertire gli automobilisti dei possibili ‘bersagli perché siano consapevoli di questa condizione dei pedoni». I nostri governanti nostrani, privi di fantasia, si sarebbero di sicuro limitati ad infliggere qualche multina.