Dopo i nani, le ballerine e le scimmie ammaestrate a cui siamo abituati, non è facile stupirsi leggendo certe notizie. Ma questa rasenta la fantascienza:
La strada ricaricabile per taxi e bus:
I futuri mezzi di trasporto in Sud Corea saranno i più ecologici al mondo, visto che saranno alimentati… come spazzolini o rasoi elettrici. Un progetto universitario ha proposto l’applicazione di speciali strisce elettriche ricaricanti a contatto, direttamente sulle strade.
Strade ricaricanti sicure – I vantaggi di quest’innovazione sono evidenti: si eliminerà in un sol colpo non solo l’inquinamento creato dallo smog prodotto da autobus e taxi, ma anche cavi e impianti elettrici per l’alimentazione. Tutto sarà direttamente integrato sul manto stradale attravero speciali strisce magnetiche che “sparano” la carica senza il contatto. I veicoli monteranno sensori che succhieranno l’energia da pochi centimetri senza pericoli per passanti, ciclisti o auto tradizionali.
Un’idea del KAIST – “L’idea che sta dietro questa tecnologia è vecchia di 100 anni, ma abbiamo trovato un modo migliore per trasferire l’elettricità in modo pratico”, spiega B.K. Park del Korea Advanced Institute of Science and Technology meglio conosciuto come KAIST, un polo universitario a 140 km a sud di Seoul Le strisce di qualche decina di metri sono collegate a centraline elettriche in prossimità di intersezioni e semafori così i mezzi abilitati possono fare il pieno di energia durante le soste e i rallentamenti con sessioni di microcarica.
200.000 euro a km – E i passanti? Se attraverserai la strada calpestando le strisce prenderai la scossa? No tranquillo, non te ne accorgerai nemmeno, la carica viene trasferita solo attraverso la comunicazione striscia-sensore magnetico. Il costo di questo progetto è stato stimato nell’ordine di 400 milioni di Won (200.000 euro) per km: un investimento ingente, ma che potrebbe interessare anche il trasporto privato: tutte le auto elettriche, con un apposito sensore, potrebbero infatti fruirne. Addio limitazioni dovute dalla batteria a scarsa autonomia per le e-car?
Idea niente male, che in teoria funziona benissimo. Ricorda il KERS montato sulle formula 1 la scorsa stagione: recuperare energia che altrimenti verrebbe dispersa per riutilizzarla per scopi precisi. Il KERS si è rivelato nella pratica un flop a causa di malfunzionamenti vari ed è stato praticamente accantonato anche per un altro motivo: il costo esorbitante in termini di servizi resi