L’Ecopass è «illegittimo» per «eccesso di potere» nelle delibere del Comune che «determinano ingiustificate disparità di trattamento tra i proprietari di veicoli a motore»: in base a questa valutazione il Giudice di pace della settima sezione, Mario Piscitello, per la prima volta ha direttamente disapplicato l’atto amministrativo-delibera, e perciò ha annullato la multa che un automobilista aveva impugnato per tutt’altri e più circoscritti motivi. La decisione, senza precedenti, in sé non stabilisce naturalmente alcun precedente vincolante per gli altri 120 giudici dell’ufficio diretto da Vito Dattolico, ma pone per la prima volta un problema di principio sottostante alla configurabilità stessa dell’Ecopass nell’attuale formulazione del Comune. Sinora, infatti, la gran massa di ricorsi contro le multe aveva sì fatto registrare alte percentuali di accoglimenti, ma sempre su questioni limitate e specifiche, come la possibile confusione di cartelli e di segnalazioni, o eventuali cause scriminanti soggettive legate alla condizione dei conducenti, o al più la necessità o meno di ottenere dal Ministero l’autorizzazione per creare una nuova Ztl. (…)
Fonte: Corriere della Sera – L.Ferrella – 18/3/2010