C’è un tassista a New York che almeno una volta nella vita bisogna incontrare. Si chiama Fabio Peralta e a bordo della sua Crown Victoria fa – oltre al tassista – anche l’editore. Proprio così. Mentre sfreccia per le strade di Manhattan aggancia passeggeri con doppio mandato: cliente che paga la corsa e ipotetico soggetto da inserire nei suoi libri – ne ha scritti cinque. Il suo approccio è sempre lo stesso: “Mi fai un disegno?” mentre lesto lesto ti passa carta e penna. Tu esiti un po’, sgrani gli occhi con sospetto poi però ti arrendi e accetti di improvvisarti passeggero-artista capendo in quel preciso istante che in quel taxi hai lasciato la tua traccia, anche se banalmente hai soltanto scarabocchiato una mela. La Crown Victoria di Fabio Peralta è solo uno dei diecimila taxi che popolano Manhattan, qui però non si schiacciano pisolini, non si legge, non si mandano messaggi col telefono. O meglio, non si ha il tempo di farlo, perché appena monti in auto, lui ti mette subito al lavoro.
Cinquantotto anni, una moglie e due figli, Fabio Peralta ha pubblicato cinque libri coi disegni dei suoi passeggeri (li rilega in blocchi patinati quando ha abbastanza soldi- specifica). Fa il tassista da quasi quarant’anni “da quando mi sono trasferito a New York City dalla Repubblica Dominicana”. L’idea dei disegni gli è venuta quando Barack Obama si è candidato alle Presidenziali. “Ho cominciato a collezionare i disegni dei miei passeggeri. Ad oggi sono venti mila.” “Ho pensato –racconta- se Barack Obama può diventare il Presidente degli Stati Uniti io posso diventare qualsiasi cosa desideri”.
Vive a Flushing, nel Queens –una casina che ai suoi occhi è un castello. Ogni angolino libero nasconde scatoloni di cartone straripanti di lavori. Letteralmente sotto il divano, tra la poltrona e il muro, sopra al frigorifero, accanto al letto. “Sono tutte persone interessanti, i miei clienti, sa? Io cerco di tenere un pezzo di ognuno di loro con me, per questo chiedo un disegno. Non importa cos’è, qualsiasi cosa che ti viene in mente, dico sempre”.
Fabio Peralta è un collezionista affascinato dalla gente comune. “Io amo i miei clienti e loro amano me, mi danno tante mance” dice. “Adesso ho un’altra idea in mente, regalo il mio libro ai passeggeri che accettano di fare un video di 30 secondi. Possono fare e dire ciò che vogliono, salutano casa, parlano della loro giornata, dei loro sogni”. Gli chiedo se vogliono essere filmati, quindi accosto in un angolo sicuro ed accendo la telecamera Ne ho migliaia adesso di queste storie che popolano New York. Chissà, magari un giorno potrebbero diventare un film”.
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la curiosità è l’anima dell’uomo…della sua saggezza e sapienza!
non serve essere grandi nomi o intellettuali per comprendere e amare l’umanità.
Pensa che qualcuno non l’apprezza!
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto (Charles Bukowski)
p.s. Happy Birthday Marco.
😉