Quando vi caricano sul taxi la nonnetta addormentata oppure un sacco grosso e pesante fate attenzione, potrebbe essere un cadavere! Un po’ come nei film di serie B è successo a Liverpool.
Per non pagare le tasse sul reimpatrio del cadavere, a Liverpool due donne tedesche hanno tentato di imbarcare, in classe economica tra gli altri passeggeri, un loro connazionale deceduto. Le donne, che volevano riportare il ‘morto’ in Germania, sono state arrestate. Una storia davvero incredibile che dimostra, ancora una volta, come spesso la realtà superi di gran lunga la fantasia.
Sabato scorso le due donne hanno finto che il defunto 91enne tedesco, che viaggiava con loro, fosse addormentato e hanno cercato di farlo imbarcare dall’aeroporto di Liverpool. Ma ogni tentativo è stato vano.
Dopo aver trasportato il cadavere in taxi da Oldham, cittadina vicino a Manchester, fino all’aeroporto John Lennon di Liverpool le due donne, di 41 e 66 anni, si sono presentate davanti al check-in e hanno sistemato il cadavere su una sedia a rotelle facendogli indossare un paio di occhiali da sole. Ma il camuffamento non è riuscito e gli impiegati, insospettiti, hanno allertato le autorità.
La polizia ha così fermato le donne e ha avviato le indagini sulla morte dell’anziano uomo, a quanto pare deceduto per morte accidentale. Nessun tentativo, dunque, di occultare il cadavere. Le due donne hanno ‘solamente’ cercato di evitare la tassa di rimpatrio di un cadavere che può arrivare anche a 3mila sterline.
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