Ecco il solito blog col solito babbeo ben addestrato che spu**ana puntualmente i tassisti: hybrid-synergy
Taxi che rifiutano corse brevi
Novità della parriccheria: a Milano alcuni tassisti rifiutano corse se troppo brevi: è vero?
Me l’ha detto or-ora al telefono mia mamma che da oltre un anno si muove solo con stampelle ma non riesce comunque a prendere confidenza con i taxi che ha preso una sola volta ed accampa tutte le scuse.
Visto che qua i priustaxisti non mancano chiedo se ciò è deontologicamente corretto.
Fra l’altro non riesco a capire come possa un tassista che è stato chiamato in un certo posto perdere la corsa perdendo quindi i soldi già tassamerati e tornare al parcheggio taxi rifacendo la coda per ultimo.
Ma non capirei neppure se fosse direttamente il passeggero a rivolgersi al tassista al parcheggio se la corsa venisse rifiutata per una distanza troppo breve.
Ma il mondo è strano e magari mi sfugge qualche regolamento interno.
Facciamo i nomi: il caso (che ripeto non è capitato direttamente ma mia mamma me l’ha raccontato, chissà da quali fonti, chissà con che affidabilità e sopratutto cosa ha capito) è capitato in un tragitto veramente breve di strada da via plana 43 al centro commerciale Portello (a piedi non penso si arrivi al chilometro in auto sicuramente si, ma comunque effettivamente poco).
Tassisti: Siete diventati anche voi così schizzinosi?
Per favore qualcuno risponda a questo bugiardo!!!
Credo non meriti attenzione.
Qualcuno sa cosa è la “PARRICCHERIA” ?
Un negozio di parrucchiere con licenza di pasticceria?
O un dialetto a noi sconosciuto?
non ho parole, l’ignoranza è una brutta cosa…e addirittura in quel blog la risposta successiva insinua che “chiediamo la distanza prima di partire e se non ci conviene non partiamo neanche”…e poi con tono canzonatorio si complimenta per il servizio pubblico…comunque l’offesa piu grande che si possa fare alla propria intelligenza è quella di parlare a sproposito senza cognizione di causa…