Mele: Catricalà è omissivo sulle nuove norme NCC

“L’antitrust, presieduta da Catricalà, nel recente bollettino, esamina le nuove norme sul noleggio con conducente, nelle considerazioni omette 3 importanti passaggi:
1)   La legge 21/92, nel rilascio di autorizzazioni NCC e licenze TAXI, determina un equilibrio tra domanda e offerta per non alterare il mercato di quel determinato territorio.
2)   Non si capisce perché quei comuni che si trovassero in sotto organico nel trasporto pubblico non di linea devono subire “l’invasione” di operatori da altri comuni rinunciando all’emanazione di nuove autorizzazioni NCC o licenze TAXI per il proprio territorio, subendo, tra l’altro, dei danni economici.
3)   Gli operatori del TPL non di linea che provengono da piccoli comuni hanno dei costi di gestione inferiori da quelli sopportati da operatori di grandi comuni. Tale differenza determina una concorrenza sleale se i primi operano nei comuni più grandi.
Se Catricalà  è omissivo su un tema relativamente insignificante per il PIL italiano, come il TPL non di linea, cosa dovremmo pensare per materie molto più significative?"

E’ quanto dichiara Angelo Mele, Vice Presidente di Assodemoscoop e Presidente Mobilità di Assoforum2007
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