Rilanciamo il commento del famoso Varese 55 sulla vicenda tariffe romane. Appoggio pienamente il suo pensiero anche se non lo conosco personalmente e mai ho avuto uno scambio di mail con lui.
Vicenda adeguamento tariffe Roma :
siamo alla farsa totale al Comune di Roma riguardo l’adeguamento tecnico della tariffa taxi ferma da tre anni . Ne viene fuori che,per adeguare il tassametro ai costi di carburanti e assicurazioni nonche’ tagliandi officina e contributi previdenziali ,sta’ uscendo fuori dall’aula consiliare una caterva di provvedimenti che vanificano l’aumento dovuto .
Partiamo dallo scellerato sconto del 50% da fare a chi va’ all’Ospedale Bambin Gesu’ : una corsa Casalpalocco – Ospedale,50 euro,1ora e mezza di tempo con il traffico che c’e’ , il cliente paghera’ solo 25 euro…… da notare che i taxi non sono Onlus o fondazioni benefiche : e’ come se a qualsiasi fornitore dell’ospedale chiedessero (obbligassero) lo sconto del 50% : sarebbe un coro di pernacchie ! Da notare che se chiami un’ambulanza privata ,nessun chiede di fare lo sconto del 50% !!
Obbligo di aspettare che le signore entrino nel portone di casa nelle ore notturne : a parte che gia’ lo facciamo di spontanea iniziativa . E’ l’obbligo che spaventa : basta che qualunque signora cada nell’equivoco se il taxi e’ andato via al primo giro di toppa e non al secondo che si puo’ innescare un contenzioso complice il nuovo regolamento comunale che prevede ritiri della licenza anche per queste situazioni .
Sconto alle donne sole tra le 21 e le 2 di notte,comprese le giornaliste da 5.000 euro al mese e le nobili che si recano al circolo della caccia.
Obbligo di scontrino (non si sa’ se fiscale) : si dovra’ cambiare tassametro e aggiungere la stampante che costa piu’ di un volo low-cost
Obbligo di narco e alcol test annuale : altra spesa da aggiungere a quelle fisse
Non si parla di corsie preferenziali , di risoluzione definitiva del problema ncc alieno in citta’ ,del recupero di lavoro ,della fluidificazione del traffico da e per gli aereoporti di Roma oggetto di tariffa fissa indipendentemente dal tempo occorso per arrivare a destinazione ( di mattina, Fiumicino – Roma ,tempo 1 ora e mezza a tassametro spento con tariffa fissa di 40 euro e poi 45 se aumentera’ a ottobre : a tassametro acceso segnerebbe 55 euro ! ) .
Dove sta’ il Sindaco che ha pubblicamente dichiarato di scendere in piazza con la fascia tricolore per combattere assieme ai tassisti il problema ncc alieno?
Che razza di aumenti sono se le prebende sono + costose dell’adeguamento del tassametro ?
Ma a che razza di gioco sporco sta’ giocando il Sindaco e la sua Giunta ?
O se lo sono incartato politicamente quelli del Pdl in parlamento o non sa’ fare il suo lavoro : o si fa’ intimorire dalle lobby (QUELLE VERE) o ha preso una botta di sole da ricovero.
Quasi quasi sto’ rimpiangendo Uolter ,o pure io ho preso una botta di sole
Ciao ,Remo da Roma ,alias varese55 del blog taxi a Roma .
Qui’ a Roma la patata bollente degli ncc scotta sempre piu’ .
Anche te vedo che ti impegni molto per la categoria.
Se cominciamo a interagire ,per esempio contro l’Adoc che ci ha preso di mira (a Roma solamente) ,possiamo fare una costrutiva controinformazione.
Un saluto ai colleghi meneghini .
REMO, taxi 3151,radiotaxi 3570 sigla Varese 55
remo.fr@tiscali.it
Ciao Remo. Di patate bollenti ne abbiamo anche noi, non così ustionanti però. E’ importante esserci e controbattere – SEMPRE –