TAXI: VIA AI RINCARI, L’ADOC ANNUNCIA BOICOTTAGGIO DI UN MESE
Passati gli aumenti tariffari del servizio taxi del Comune di Roma. L’Adoc invita i consumatori romani e i turisti a boicottare il servizio per un mese e pubblica un vademecum di mezzi alternativi al taxi.
"Gli aumenti tariffari dei taxi sono ingiustificati e inaccettabili, per una corsa da Roma centro all’aeroporto di Fiumicino si spenderà il 12,5% in più, in centro città un rincaro del 54% – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – sono state ignorate completamente le richieste dei consumatori e degli oltre 4 milioni di cittadini romani. Un aumento del 19% c’è stato solo tre anni fa e anche allora furono accettate le richiesti degli operatori del settore a scapito di romani e turisti. In risposta a questi spropositati e immotivati rincari (basti pensare che l’inflazione è aumentata in tre anni del 6% mentre gli aumenti sono di oltre il doppio) invitiamo tutti i cittadini romani e i turisti in visita nella Capitale a boicottare per un mese il servizio taxi capitolino, che diventa così il più caro d’Europa escluso quello londinese. A Roma la chiamata costa il 71,4% in più che a Madrid, la tariffa chilometrica il 47,9% in più di Parigi, la tratta centro-aeroporto costa il 95,6% in più di Berlino. Dal 2006 ad oggi gli aumenti sono stati del 31%, in tre anni una corsa di 5 km verrà a costare il 73% in più, considerando l’aumento del 19% di tre anni fa e quello previsto del 54% per quest’anno. Contro questi aumenti l’Adoc, inoltre, ricorrerà al Tar e in tutte le sedi competenti. I rincari tariffari trasformeranno il taxi in un servizio di lusso, risultando controproducenti anche per gli stessi tassisti, che rischieranno un calo del 25% della clientela. L’Adoc, al fine di venire incontro ai cittadini romani e ai turisti ha pubblicato sul proprio sito (www.adoc.org) il decalogo per utilizzare mezzi alternativi al posto dei taxi, quali treni, car sharing e Ncc, indicando anche i costi degli stessi. In merito agli Ncc vorremmo che si realizzasse l’apertura delle licenze nella Capitale, un sistema chiuso ormai da troppo tempo.”
MEZZI ALTERNATIVI A TAXI:
Treno
Leonardo express (14 euro)partenze ogni 30 minuti fino a Stazione Termini senza fermate intermedia (tempo percorrenza 31 minuti)
FR1 (8 euro), ferrovia metropolitana, partenze ogni 15 minuti, domenica e festivi ogni 30 minuti – tratta Fiumicino Aeroporto – Roma – Fara Sabina – Orte (non ferma a Termini) – stazioni Fiumicino Aeroporto – Parco Leonardo -Nuova Fiera di Roma – Ponte Galeria – Muratella – Magliana – Villa Bonelli – Roma Trastevere (altre linee ferrovie metropolitane FM3 e FM5) – Roma Ostiense (Metro Linea B stazione Piramide) – Roma Tuscolana (Metro Linea A stazione Ponte Lungo) – Roma Tiburtina (Metro Linea B) – Roma Nomentana – Nuovo Salario – Fidene – Settebagni – Monterotondo – Piana Bella di Montelibretti – Fara Sabina – Orte
NCC (noleggio con conducente)
Aeroporto Fiumicino – Roma centro : 45 euro
Aeroporto Ciampino – Roma centro: 40 euro
Civitavecchia – Roma: 110 euro
Tariffa oraria: 35 euro/ora
Tariffa chilometrica: 1,65 euro/Km
Car Sharing
tariffa media oraria da 1€ (dalle 00.00 alle 7.00, il sabato dalle 17.00 alle 00.00 e la domenica e festivi) a 2€ (dalle 7.00 alle 00.00) – tariffa chilometrica, da 0 a 150 km 0,33 €, da 150 km in poi 0,25 € – possibilità abbonamenti (http://www.carsharing.roma.it/)
Bike Sharing
Il costo del servizio e’ pari a 0,50 € ogni mezz’ora.
È possibile utilizzare la bicicletta per un massimo di 24 (ventiquattro) ore consecutive. Per utilizzare il servizio è necessario iscriversi in una delle dieci Biglietterie Atac autorizzate, dislocate nelle stazioni della metro A e B di Roma (vedi lista a seguire), dove è possibile acquistare al costo di 10 € (5,00 € il costo della tessera e 5,00 € di prima ricarica) la tessera elettronica (Smartcard) necessaria per operare con il sistema.
[Fonte: ADOC.ORG]
Con tanto di pubblicità agli NCC.
Mi puzza…
Io sono un comune cittadino, non tassista, e quindi vedo il TAXI come un servizio. Purtroppo in vita mia NON ho MAI preso il taxi a Milano a causa dei costi secondo le mie tasche proibitivi. Se i costi fossero inferiori lo prenderei volentieri, specialmente di notte. Quindi, per me, ogni aumento nelle tariffe è eccessivo.
Non accettiamo di norma commenti anonimi, ma il comune cittadino del commento nr. 2 ci induce inevitabilmente a fare una domanda molto precisa:
se Lei, gentile anonimo cittadino purtroppo NON ha preso MAI un taxi a Milano, come può dire che ha costi proibitivi?
Da un collega boicottato, cioè un tassista romano: ma quali sono le fonti da cui il sig pileri ricava le percentuali rispetto madrid parigi berlino ecc. basta fare un giro sul web e consultare i tariffari delle città in questione per rendersi conto che è pura fantasia. non capisco come sia possibile che il rappresentante di una associazione così importante non sia ben documentato. Così si fa solo disinformazione e si alimenta, insieme agli slogan lanciati dalla campagna di boicottaggio, odio sociale (proprio in una città “border-line” su questo fronte). Dire che è irresponsabile è un eufemismo. Per concludere penso che questi fenomeni siano solo la punta di un iceberg, c’è sotto dell’altro, e ben più grosso. Occhio gente!! PS complimenti per il blog
Se facciamo riferimenti al grande potere dei media, non stiamo facendo un atto rivendicatorio, ma ci accostiamo al reale potere (anche occulto) dei mezzi di informazione, finalizzato al riorientamento delle masse. Non voglio tediarvi con teorie sulla Comunicazione, ma se fate qualche ricerca su Google, troverete informazioni che avvalorano le nostre ipotesi.
Meo male che non tutti gli “anonimi” cittadini sono così taccagni “a prescindere”.
Comunque gli “anonimi cittadini” sono pregati di astenersi dal fare commenti anonimi, ci vuole poco per tirare fuori la testa dalla sabbia.
gli aumenti sono dovuti all eccessivo costo della licenza ormai questo settore è collassato e passato se fate in tempo cambiare il sistema o la vedo male per voi taxisti
Boris sei proprio un menarogna