Tutte le date in cui si è discussa la riforma della normativa riguardante la regolamentazione dell’attività NCC. Come potrete notare, di proroga in proroga, la situazione è sempre in condizione di stallo. Questo è lo stato dell’iter burocratico secondo la visione di ANITRAV. Una visione sicuramente dalla parte del NCC, ma che comunque ben disegna un quadro desolante su ciò che (non) viene fatto per fare chiarezza.
TaxiStory ha più volte affrontato la questione. Tutti gli articoli relativi, li trovi qui
27/02/2009: Legge n. 14 del 27 febbraio 2009 (conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2008 n. 207 detto “Milleproroghe”, all’art. 29 comma 1 Quater sono maldestramente inserite modifiche sostanziali ai principi che dettano le norme per l’esercizio del noleggio con conducente, rendendo l’esercizio dell’attività vincolata al territorio del comune rilasciante l’autorizzazione ncc in contrasto con la Costituzione Italiana e con i trattati CE – così come successivamente evidenziati sia dalle commissioni parlamentari che dalla commissione trasporti della Comunità Europea);
27/02/2009: Nella stessa data in cui viene approvata alla fiducia la suddetta Legge 14/2009 il Governo, avendo preso coscienza della pirateria politica messa in atto da qualche membro del Parlamento sollecitato da spinte lobbistiche ed effettuata con tanta leggerezza (in Italia ci sono circa 80.000 imprese ncc che danno lavoro a circa 250.000 persone), nella seduta del CdM n. 39 del 27/02/09 approva un emendamento abrogativo del suddetto comma 1 Quater rendendolo di fatto nullo. Tale provvedimento viene inserito con emendamento al DL 10/02/09 n. 5 convertito in legge dalla L 33 del 9 aprile 2009 (incentivi settore auto) all’art. 7 bis “Sospensione dell’efficacia di disposizioni in materia di trasporto persone mediante autoservizi non di linea” – sospensione sino al 30/06/2009;
26/6/2009: In tale data non essendo stata ancora avviata alcuna procedura sindacale per la “ridefinizione della disciplina dettata dalla Legge 21/92” viene prorogata la sospensiva dell’efficacia dell’art. 29 comma 1 Quater della Legge 14/2009 sino al 31 dicembre 2009, tale provvedimento viene preso dalla seduta del CdM n 54 del 26/06/2009, inserito nel DL del 1 luglio n. 78 all’art 23 comma 2; convertito in Legge n 102 il 3 agosto 2008 art. 23 comma 2 ;
30/12/2009: Con il “Milleproroghe” del dicembre 2009 il Governo, non avendo ancora raggiunto il risultato prefissatosi (la “ridefinizione” della norma) proroga ancora una volta la sospensione dell’efficacia dell’I Quater sino al 31 marzo 2010 con il DL 194 del 30/12/2009 convertito in Legge n. 25 del 26/02/2010 all’art. 5 comma 3;
19/03/2010: Ancora una proroga della sospensiva viene prevista nella seduta del CdM n. 87 del 19/03/2010 e inserita nel DL n 40 del 25 marzo 2010 all’art. 2 comma 3 e convertito in Legge n. 73 del 22 maggio 2010 art. 2 comma 3, proroga di 60 giorni e quindi sino al 31 maggio 2010;
25/05/2010: Nella seduta n. 95 del 25 maggio 2010 il CdM dispone un’altra proroga della sospensiva di ulteriori 60 giorni rispetto all’ ultima scadenza e tale disposizione viene inserita nel DL n. 78 del 31 maggio 2010 all’art. 51 comma 7 ;
14/07/2010: Dell’ultima ora è l’approvazione di un’altra proroga della sospensiva dell’efficacia dell’art.29 comma 1 Quater della Legge n 14 del 27/02/2009 sino al 31/12/2010, tale disposizione è stata inserita nella manovra finanziaria licenziata ieri dal Senato ed approvata alla fiducia e più precisamente nella conversione in legge del DL 78 del 31 maggio 2010.
[leggi il comunicato originale di Anitrav]
Ho bisogno del bicarbonato. A leggere questo papocchio mi viene su il panettone di Natale.