Con questo terzo articolo, spegniamo per il momento i riflettori su Linate e le relative Polizie Locali che vedremo impegnate in un prossimo futuro, in ruoli di sceriffi nei confronti di fuorilegge scorrazzanti nell’ area aeroportuale. Abituati ad anni di immobilismo, non ci facciamo di certo illusioni su promesse ripetute che si sommano a quelle già riposte nel mucchio, ma abbiamo tanta voglia di sperare ancora una volta, che questa sia la volta buona. Ottimismo o eterna illusione?
A conclusione dei lavori di un Tavolo tecnico convocato in Prefettura, e’ stato raggiunto l’accordo fra i comuni di Milano, Peschiera Borromeo, Segrate e la Societa’ di Gestione Aeroportuale per lo svolgimento in forma associata del servizio di polizia locale all’aeroporto ”Enrico Forlanini” di Linate.
All’accordo aderisce anche la Provincia di Milano, quale ente sovra-territoriale. L’intesa rafforza il presidio del territorio da parte delle Polizie locali, potenziando i servizi di viabilita’ nelle aree aperte al pubblico, l’attivita’ di accertamento delle violazioni in materia di sosta e circolazione dei mezzi ed il controllo e la repressione di fenomeni, quali esercizi abusivi di trasporto pubblico, parcheggi.
Con l’accordo gli addetti alla Polizia Locale dei tre Comuni aderenti, durante l’espletamento delle attivita’, potranno prestare con pienezza di poteri servizio nelle aree aperte al pubblico prospicienti l’aerostazione di Linate. Il modulo operativo ha natura sperimentale e sara’ in vigore fino al 31 dicembre, salvo proroga. La Sea fornira’ in questa prima fase un supporto logistico e strumentale. Presso l’aeroporto saranno predisposti appositi spazi per ciascuna delle Polizie locali dipendenti dai tre comuni sottoscrittori.
[fonte: AdnKronos per Libero News – 23/7/2010]