Alla fine di via Manzoni possiamo notare due poderosi archi. Questa è Porta Nuova.
Ma perchè si chiama così? Perchè in quel punto non c’era uscita dalle Mura Romane, così i milanesi pensarono bene di creare una nuova uscita e la batezzarono con il nome "i portoni nuovi". Era l’anno 1156 e su Milano era in arrivo la terribile furia dell’ imperatore Federico Barbarossa. I milanesi pensarono quindi di costruire questa porta e scavare tutto intorno alla cittaà la famosa Fossa (cerchia) dei Navigli per poter bloccare il Barbarossa. Ma tutto questo non servì, perchè quando arrivò con il suo esercito nel settembre 1157, non solo distrusse tutte le porte, ma coprì anche le Fosse che erano state preparate. Tuttavia i milanesi non si persero d’animo e nel 1171 ad opera dell’architetto Guglielmo da Guintellino, rifecero di nuovo tutte le porte e riscavarono la Fossa dei Navigli, alimentandola con le acque piovane e del fiume Nirone. In più costruirono delle torri merlate per difendersi da ulteriori possibili attacchi. Sul lato della porta che è rivolto ai giardini pubblici, vi è un tabernacolo di marmo con una statua della Madonna e di S.Ambrogio, scolpite da Balduccio da Pisa.