Natale in anticipo

Eh sì, cari miei. Per gli NCC romani (e dintorni) è arrivato Babbo Natale. Alla faccia dei tassinari ladri e burini!

La Regione lo ha già fatto con un taglio del 30% delle auto blu, riducendo i mezzi da 36 a 25 e rivoluzionando il sistema di assegnazione: la macchina con autista non sarà più assegnata nominalmente ma tutti saranno a disposizione per le esigenze di servizio di consiglieri, assessori, dirigenti apicali. Un taglio che farà risparmiare alla Pisana 700 mila euro l’anno. E già, perché, come ha riferito pochi giorni fa il presidente del Consiglio regionale, Mario Abbruzzese un’auto blu costa di media 70 mila euro l’anno. Una folle spesa che anche il Campidoglio dovrà, prima o poi, ridurre. Il Comune spende infatti circa 3 milioni di euro l’anno tra auto blu, di servizio e senza autista ma a disposizione. E ci sono alcuni assessori che godono addirittura di quattro autisti su turnazione. Un vero lusso che potrebbe presto, se non finire, quanto meno attenuarsi. É previsto infatti per oggi un incontro tra l’assessore alla Mobilità Sergio Marchi e i responsabili dei consorzi di noleggio con conducente Quasar, Eugenio Di Giuliano, Euro System, Fabrizio Astuti e di Cosepuri, Gino Onofri.
Proprio da quest’ultimo viene il modello già applicato in Emilia Romagna da vent’anni e che è realtà da pochi giorni anche alla Banca d’Italia. Non più auto blu con autisti (fermi magari per intere giornate) in busta paga di enti o aziende ma un contratto blindato che garantisce l’auto con l’autista 24 ore su 24. L’abbattimento dei costi (tra tasse, assicurazioni, carburante, stipendi) è di almeno il 40%. Basti pensare che il servizio per la sede centrale della Banca d’Italia costa poco più di 1,3 milioni di euro per tre anni, con una media di circa 130 euro per un’auto con autista a disposizione per almeno 5 ore.

fonte: iltempo.it 02/08/2010