Tra le varie doti di Montagnini-scrittore, spicca al primo posto la straordinaria capacità umoristica di raccontare ciò che in altri frangenti non farebbe nemmeno sorridere. Ecco quindi che un camaleontico Sergio Montagnini vi racconta la pubblicità, con una chiave di lettura molto personale e godibile.
Pubblicità maestra di vita: è davvero possibile?
Certamente, basta dare la giusta interpretazione ai molteplici messaggi che ci bombardano quotidianamente. Tutte le frasi pubblicitarie citate sono autentiche, sono state tratte da spot televisivi, altre da cartelloni stradali o direttamente da confezioni di prodotti.
"Sei contento d’essere un tassista vero?"
In tutti i distributori della Esso.
"Ma aprite gli occhi!"
Riferito al Satam
"Gianni l’ottimismo è il sapore della vita"
E’ quello che noi sentiamo in mezzo al traffico urbano, tutti i giorni a tutte le ore.
"Che c’è da guardare?"
Chiede un pezzo di lonza imperiale, che abbassa maliziosamente gli slip. Infatti non c’è niente da guardare, per evitare di tamponare l’auto che ci precede. Ovvero non guardare la situazione attuale della nostra categoria.
"Bella storia"
Quella delle trecento licenze volute dal Sindaco di Milano.
"La vostra lingua non è mai stata così veloce"
E’ quello che pensa il vostro cliente quando non finite più di parlare.
"Paghi nel 2005"
Se guidi una Fiat è ciò che sei costretto a dire al tuo cliente al termine della corsa.
"Uno dei due porta la dentiera…ma chi?"
Il regista, ovvio!
"Questo è solo un lavoro, questo è solo un lavoro, ect.ect."
Questo è solo un taxi, e basta.
"Contro le piccole perdite.."
Per tassisti incontinenti
"Playtex…"
Per tassisti dalle palle pesanti e tassiste poppute….
"Quando hai la diarrea…"
Prendi un taxi e vai a casa…pirla…!
"Clinians…toglie le rughe, dimostrerete dieci anni di meno…"
Ottimo come crema di bellezza per il vostro taxi…è un po’ costoso, ma in via Messina passerete come una scheggia.
"Una nota marca di birra ci mostra tre soggetti visti di spalle (per l’esattezza Frankestain-Dracula-e l’uomo lupo) stanno facendo pipì".
E’ vero! Ma sono tre tassisti truccati, a Linate dopo l’ora di chiusura dei cessi.
"Il fumo uccide….su tutti i pacchetti di sigarette".
I tubi di scappamento delle auto no, provocano semplicemente il cancro.
"Maestro..ma come fa a guidare dieci ore in questo traffico?"
Passione signora, passione e….due palle da rinoceronte.
Piccolo scherzo di un tassista in pensione! Molte di queste pubblicità non le avrete viste, tranne quelle stradali, per forza voi lavorate, io no, ma anche se non guido più sono e rimango un tassista. Ciao.
di Sergio Montagnini
Nella foto una pubblicità che nel 2009 ha fatto molto scalpore in tutta Italia, al punto che in alcune città è stata censurata. La campagna pubblicitaria mirava a offrire un paio di occhiali pagando solo se lenti. La montatura era gratis.
La pubblicità in questo caso non è stata maestra di vita, ma asservita al ruolo del dei doppio-senso, efficacissimo per fare leva sulla "prurigine" del maschio medio