Sciopero selvaggio dei bus Bloccata l’uscita della Sopraelevata e via Marconi. Traffico nel caos. Centinaia di autisti hanno manifestato davanti al Salone. Incontro tra i sindacalisti e il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli a Genova per inaugurare la cinquantesima edizione della fiera. I dipendenti dell’azienda di trasporto contestano il taglio dei finanziamenti all’azienda: "A rischio 400 posti". Il Prefetto ha precettato gli autisti ma il servizio è ripreso solo nel primo pomeriggio. Uniti alla protesta anche i taxisti: "Le auto navetta gratuite ai visitatori ci uccidono"
Gli autisti delll’Amt hanno protestato davanti al Salone Nautico nella giornata di inaugurazione della fiera. Fumogeni rossi, tamburi e fischietti contro la riduzione dei finanziamenti all’azienda dei trasporti. Lo sciopero generale dell’azienda è stato proclamato nella notte dall’assemblea dei lavoratori. "Vogliono aumentare il prezzo del biglietto e tagliare le linee", denunciano i sindacati. "Quattrocento operai sono a rischio. Dobbiamo fare qualcosa per salvare l’azienda". Fermi fino al prmo pomeriggio bus, metropolitana, ascensori e trenino di Casella. Centinaia di autisti hanno bloccato l’uscita della Sopraelevata alla Foce e hanno invaso corso Marconi. Per l’intera mattina e fino alle prime ore del pomeriggio, il traffico cittadino è rimasto paralizzato. Su uno striscione è scritto: "Il trasporto pubblico fa vivere la città. Non uccidetelo". (…) Lo sciopero Amt è stato deciso dall’assemblea dei lavoratori con 7 voti contrari, tre astenuti e circa 700 favorevoli. Il prefetto di Genova, Francesco Musolino, ha precettato in mattinata il personale Amt di turno oggi, ma la protesta è continuata fino a conclusione dell’incontro con il ministro Matteoli. E’ convinzione dei sindacati che la precettazione sia stata irregolare: "Avrebbe dovuto mandare una lettera con i nomi dei dipendenti precettati, anzichè un fax generico". Alcuni taxisti si sono uniti alla protesta davanti ai cancelli del Salone. Accolti dall’applauso degli autisti Amt, le auto bianche si sono fermate di traverso sulla rotonda all’uscita della Sopraelevata. "Siamo artigiani, paghiamo le tasse alla Camera di Commercio ma la Camera di Commercio ci tradisce mettendo auto navetta gratutite per i visitatori del Salone", spiega Giulio Campofiorito, un taxista. "Poi ci sono le case automobilistiche che propongono altre vetture gratis per i visitiatori che scendono all’aeroporto. Così si uccide il lavoro dei taxisti".Presenti alla manifestazione anche gli orchestrali del Carlo Felice in agitazione dopo la decisione del consiglio d’amminstrazione del teatro di chiedere la cassa integrazione in deroga per i 400 dipendenti.
Fonte: La Repubblica Genova – Conaca – Autore n.d. – 2/10/2010
«In occasione del Salone Nautico Genova una volta all’anno ho un po’ di lavoro – spiega uno dei tassisti – ma da un paio di anni ci ritroviamo varie case automobilistiche che con la scusa di far provare l’auto, in realtà fanno servizio navetta».
Fonte: il Secolo XIX – I.Villa – 2/10/2010
—Siamo tutti tassisti—
Se non si mette un paletto serio a questi “driver” estemporanei, alle “navette” private, agli “aacompagnatori automuniti” e ad ogni forma di ABUSIVISMO SOTTO ALTRO NOME siamo fritti.