Venerdì 15 ottobre tornano i blocchi della circolazione in Lombardia. Le limitazioni saranno in vigore fino al 15 aprile 2011 e interesseranno diverse categorie di veicoli nella fascia oraria compresa tra le 7,30 e le 19,30, da lunedì a venerdì. Il divieto riguarda la zona classificata A1 del territorio lombardo, oltre ai comuni che hanno aderito di propria volontà al decreto regionale. I DIVIETI – In particolare dovranno rispettare i divieti gli autoveicoli a benzina Euro 0 e i diesel da Euro 0 a Euro 2, ad eccezione di quelli muniti di filtri antiparticolato capaci di garantire il rispetto della normativa Euro3. Restrizioni ulteriori sono stabilite per i mezzi a due ruote: da quest’anno non potranno più circolare moto e ciclomotori a due tempi, in via definitiva, da lunedì a domenica e per tutte le 24 ore, nella Zona A1. Dal 15 ottobre 2011 il divieto permanente si estenderà anche ai comuni delle zone A2, B, C1 e C2 nei quali quest’anno è ancora permessa la circolazione dei due tempi, al di fuori della fascia oraria protetta. Venerdì prossimo entrerà in vigore anche la limitazione per la classe Euro 2 diesel dei veicoli per trasporto specifici e per uso speciale. ESENZIONI – Come sempre lungo l’elenco delle esenzioni, spesso motivo di contrasti in passato tra fautori e nemici del divieto. Le deroghe naturalmente riguarderanno i veicoli elettrici o ibridi, quelli alimentati a Gpl o metano, i mezzi storici in regola con le norme specifiche oltre a una serie di operatori del servizio pubblico e lavoratori privati che a vario titolo possono giustificare l’uso dei mezzi a motore per necessità di servizio (l’elenco è disponibile sul sito della Regione Lombardia). La novità è rappresentata dall’esenzione concessa a chi trasporta almeno due passeggeri sull’automobile, per favorire l’uso collettivo dei mezzi privati. INCENTIVI – Chi sperava negli incentivi per l’acquisto di veicoli ecologici dovrà aspettare. La giunta deciderà nei prossimi giorni se e come prorogarli. Sono ancora in vigore, invece, i bandi per la trasformazione a GPL o metano delle autovetture a benzina, da Euro 1 a Euro 4 (600 euro), e i contributi per la rottamazione di veicoli Euro 0, benzina e diesel, oppure Euro 1 e 2 diesel; in questo caso il finanziamento di 3.000 euro è limitato a una determinata fascia di reddito. Questi incentivi sono assegnati attraverso l’ACI. ] Venerdì 15 ottobre tornano i blocchi della circolazione in Lombardia. Le limitazioni saranno in vigore fino al 15 aprile 2011 e interesseranno diverse categorie di veicoli nella fascia oraria compresa tra le 7,30 e le 19,30, da lunedì a venerdì. Il divieto riguarda la zona classificata A1 del territorio lombardo, oltre ai comuni che hanno aderito di propria volontà al decreto regionale.
I DIVIETI – In particolare dovranno rispettare i divieti gli autoveicoli a benzina Euro 0 e i diesel da Euro 0 a Euro 2, ad eccezione di quelli muniti di filtri antiparticolato capaci di garantire il rispetto della normativa Euro3. Restrizioni ulteriori sono stabilite per i mezzi a due ruote: da quest’anno non potranno più circolare moto e ciclomotori a due tempi, in via definitiva, da lunedì a domenica e per tutte le 24 ore, nella Zona A1. Dal 15 ottobre 2011 il divieto permanente si estenderà anche ai comuni delle zone A2, B, C1 e C2 nei quali quest’anno è ancora permessa la circolazione dei due tempi, al di fuori della fascia oraria protetta. Venerdì prossimo entrerà in vigore anche la limitazione per la classe Euro 2 diesel dei veicoli per trasporto specifici e per uso speciale.
ESENZIONI – Come sempre lungo l’elenco delle esenzioni, spesso motivo di contrasti in passato tra fautori e nemici del divieto. Le deroghe naturalmente riguarderanno i veicoli elettrici o ibridi, quelli alimentati a Gpl o metano, i mezzi storici in regola con le norme specifiche oltre a una serie di operatori del servizio pubblico e lavoratori privati che a vario titolo possono giustificare l’uso dei mezzi a motore per necessità di servizio (l’elenco è disponibile sul sito della Regione Lombardia). La novità è rappresentata dall’esenzione concessa a chi trasporta almeno due passeggeri sull’automobile, per favorire l’uso collettivo dei mezzi privati.
INCENTIVI – Chi sperava negli incentivi per l’acquisto di veicoli ecologici dovrà aspettare. La giunta deciderà nei prossimi giorni se e come prorogarli. Sono ancora in vigore, invece, i bandi per la trasformazione a GPL o metano delle autovetture a benzina, da Euro 1 a Euro 4 (600 euro), e i contributi per la rottamazione di veicoli Euro 0, benzina e diesel, oppure Euro 1 e 2 diesel; in questo caso il finanziamento di 3.000 euro è limitato a una determinata fascia di reddito. Questi incentivi sono assegnati attraverso l’ACI.
fonte: motori.corriere.it 12/10/2010