Si sta per giungere alla data del 15 novembre, giorno in cui si applica in concreto la regolamentazione che impone l’uso degli pneumatici invernali. Il provvedimento entrerà in vigore su tutti i 900 km di strade provinciali, ad esclusione quindi dei centri abitati: La Cassanese, la Rivoltana, la Padana inferiore, la Paullese. E ancora: la Vigentina, la Statale della Val Tidone, la Nazionale dei Giovi, la Statale 11 Padana Superiore. Le polemiche si sprecano, qualcuno ipotizza che la regolamentazione ovviamente sia stata creata appositamente per far girare l’economia il mercato di questo specifico settore. L’Assessore provinciale alla Mobilità della Provincia di Milano Giovanni De Nicola ha spiegato: "Questa ordinanza nasce dalla volontà di garantire maggiore sicurezza sulla strada e contemporaneamente una maggiore libertà di circolare per gli automobilisti […] L’ordinanza non deve servire per fare cassa diffidiamo pertanto le polizie locali dal comminare multe in giornate soleggiate: se così fosse, non esiteremo a denunciarlo all’opinione pubblica e a sospendere temporaneamente l’ordinanza in quei territori". Aldilà di tutto gli automobilisti dal 15 novembre al 31 marzo viene resa obbligatoria la circolazione dei mezzi con pneumatici o catene da neve a bordo. Aldilà di tutto l’opinione pubblica continua a pensarla diversamente, come risulta dai prossimi commenti
E meno male che il governo non avrebbe messo le mani nelle tasche degli italiani!!! Ecco l’ennesimo assurdo balzello con firma regionale… E c’è perfino chi tra i cittadini appoggia questa vergognosa novità, mascherata con la scusa della sicurezza. Svegliaaaaaa!!!! Il vero motivo è che i comuni e le provincie non hanno più un centesimo per assumere personale per la pulizia delle strade, spalatori e macchinari/manutenzione. Quindi, come ormai è la regola, si scaricano costi e e responsabilità sul cittadino (il solito fesso). Voglio proprio vedere quelle famiglie che a malapena si possono permettere un’auto per andare a lavorare, magari in cassa integrazione, che faticano ad arrivare a fine mese, vedersi costrette a spendere cifre considerevoli per gomme da utilizzare pochi mesi all’anno…. (dallapartedichiguida.blogosfere.it)
Cosa dire, una vergogna….strano caso in città questo decreto non vale. immaginate i soldi che il comune dovrebbe spendere per regolarizzare tutti i pullman di linea. come ho già scritto altrove misono rotto di spendere soldi in ecopass, parcheggi a pagamento, autostrade, bollo, assicurazione, per non contare tutte le trattenute dallo stipendio (circa 9000 euro annui), cosa se ne fanno di tutti questi soldi????? e poi siamo sicuri che dopo che tutti avranno le gomme invernali il nr di incidenti sarà minore? per me le velocità aumenteranno e di conseguenza gli incidenti….ragazzi, una strada innevata e una strada innevata e merita attenzione, gomma o non gomma. ed ultimo, l’anno scorso quanti giorni di neve ci son stati…tre…quattro? ho sempre avuto pneumatici estivi e tanta prudenza,risultato= zero traversi,zero incidenti. se poi per guidare sul bagnato o su asfalto umido devo avere l’apposito pneumatico, beh, faccio prima a prendere la patente e cestinarla!!!!!! se io percoressi centinaia di Km ogni giorno per lavoro o abitassi in montagna certi accorgimenti li prenderei da me….ma a Milano…per favore! (dallapartedichiguida.blogosfere.it)
Perche’ non me le paga il signorino de Nicola, vergogna!!! (blogosfere.it)
Dite quello che vi pare ma io credo che sia una delle cose più comiche che abbia mai letto l’obbligo di gomme invernali in una città come Milano. Non tutte le persone possono permettersi il "lusso" di potersi comprare un altro treno di gomme e la spesa del montaggio/smontaggio, la spesa di custodia delle gomme (se non si ha lo spazio dove metterle). Mi sembra assurdo. e sia chiaro che non sono affatto contro le gomme invernali… anzi! (citroen-c-club.com)
Bah, ragazzi io mi chiedo.. ma una persona che mettiamo vive da sola, usa la macchina per spostarsi in milano casa/lavoro, se la cava appena con lo stipendio a far quadrare la casa e le spese.. magari quei 200 euro gli pesano in tasca e farebbe sicuramente a meno di spenderli.. e se nevica anzichè fare il pirla e andare in giro in macchina con gomme non adatte se ne sta a casa o prende i mezzi qui a Milano poi le gomme invernali sono utili solo pochi giorni l’anno, fuori Milano già è un altro discorso. La penso come Madmax, l’impressione è che sta normativa sia stata messa solo per incrementare le vendite di gomme e catene, o in alternativa rinfrancare i conti trovando un altro modo di multare la gente.. (citroen-c-club.com)
Nell’ambito urbano i mezzi sono sicuramente una soluzione da prendere in considerazione. Ci sono poi quelle giornate dove arrivi in ufficio alle 8 e fuori c’è il sole, esci alle 18 e ci sono 20 cm di neve (ed è successo !!). In quel caso bisogna avere il buon senso, ove possibile, di lasciare l’auto parcheggiata e tornare con i mezzi invece di andare ad ingrossare le fila dei "pattinatori su ruote". Cmq le gomme o le catene sono un ausilio alla sicurezza e non possono da sole risolvere il problema degli ingorghi in caso di neve. Le ns amministrazioni dovrebbero fare un pò più di prevenzione, spargendo il sale PRIMA che nevichi e non DOPO su un manto di 20 cm. E che piffero !!! Se le previsioni le guardo io, le possono guardare anche loro (citroen-c-club.com)
Il problema non è acquistare le catene o le gomme (cosa che tra l’altro già ho, quindi personalmente non cambia nulla), il problema è che sposti sulla collettività le conseguenze della tua inefficienza governativa: non sei in grado di gestire situazioni d’emergenza (tra l’altro rare e prevedibili con anticipo…)? Che fai, fai risolvere il problema a me? E no…io i soldi affinchè tu sistemi le cose te li ho dati con le tasse, ora tocca a te muoverti… (sv-italia.it)
La vignetta è riprodotta per gentile concessione di Adriano Carnevali
Ma ragazzi le gomme termiche (chiamate volgarmente gomme da neve) non sono utili solo in caso di neve, ma anche in caso di giaccio o temperature attorno ai 6-7 gradi centigradi. Cosa possibilissima a Milano e hinterland, è facile trovare la strada ghiacciata la mattina presto quando si va a lavoro o la sera quando si ritorna.
E’ vero tirar fuori dei soldi non piace a nessuno, anch’io le ho comprate per la prima volta quest’anno, però non si può dire sempre NO a tutto!
Piuttosto c’è da chiedersi se anche avendo le catene a bordo si è poi in grado di montarle…magari mentre nevica o ha già nevicato 🙂
Andrea ha centrato in pieno il nocciolo della questione: il decreto ha previsto due possibilità diversissime fra loro, per un medesimo scopo. Quello che dà fastidio è la speculazione che questo provvedimento troppo veloce genera.
“la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi”… proverbio che vuole indicare che le cose fatte in fretta risultano poi con gravi difetti. Per ogni situazione specifica occorre lo strumento adatto: catene e gomme invernali non sono ambivalenti
Ma poi io mi domando: se dovessimo precipitarci in massa a comprare gomme termiche, ci saranno per tutti?
Visto che già adesso scarseggiano!
sono sempre più convinto che siamo governati da dei pagliacci dilettanti ….SVEGLIAMOCI!!!!!!!!!!!!!
Utilizzo le gomme termiche ormai da diversi anni e oggi non so se saprei farne a meno, anche se con la vettura che uso ora( trazione post. e cambio automatico) basta 1 cm di neve per non riuscire ad uscire neanche dal box. Quello di cui dovrebbero obbligare ad avere gli automobilisti milanesi è di un cervello funzionante, visto che la maggior parte di loro ( e qui purtroppo devo inserire anche parecchi nostri colleghi) ne è sprovvisto.Inviterei i pensatori di questa genialata a trascorrere una notte in macchina con noi il venerdi’ o il sabato, a vedere cosa siamo costretti a vedere e a subire, quello delle gomme sarà solo il lasciapassare per organizzare gare sul bagnato o sulla neve. Sarebbe sufficente un pò piu’ di sale in zucca e sale sulle strade.