Importantissimo punto fermo a Roma: la creazione di una commissione permanente per la valutazione delle tariffe dei taxi in base a quei parametri reali di costo di gestione dell’azienda taxi. Insomma, niente ricattucci del tipo: "se non studi l’inglese o se non metti il POS non ti diamo neanche il recupero dell’inflazione" come accade in casa nostra. Inutile dire che nonostante le nostre pretese di capitale mitteleuropea… Roma caput mundi.
Possibili ritocchi del tassametro già dopo le feste di Natale. L’ok è arrivato in tarda notte non senza tensioni dopo le accuse del Pd sui possibili pianisti del Pdl. Ora si aspetta la valutazione di una commissione di congruità varata anch’essa nella notte.
Via libera alla delibera sui taxi. L’approvazione è arrivato nella notte, intorno alle 4, tra gli sbadigli dei consiglieri presenti in un’aula Giulio Cesare quasi vuota e dopo le accuse del Pd sulla presenza di pianisti del Pdl prima della pausa per la cena. Ora, prima di arrivare all’effettivo rialzo dei costi delle corse, servirà la valutazione degli aumenti stabiliti a luglio da parte di una commissione di congruità varata anch’essa nella notte. Insomma, i ritocchi al tassametro potrebbero scattare dopo le feste di natale, nelle prime settimane del 2011.
La delibera approvata, non senza qualche tensione in aula (c’è stato anche il rischio che qualcuno venisse alle mani), crea dunque una commissione permanente, composta da tre esperti, che avrà per compito quello di valutare la congruità degli aumenti, sia quelli attuali che futuri, sulla base di alcuni parametri standard: il costo d’esercizio, quindi del carburante e della manutenzione, gli oneri fiscali e i contributi a carico del conducente, il rapporto domanda offerta a seguito al rilascio di nuove licenze, la velocità commerciale ed altre voci minori.
Una volta arrivato anche il via libera da parte della commissione, quindi, si sbloccheranno le nuove tariffe approvate a luglio: 1,42 euro al chilometro al posto di 0,98 per le corse brevi, 45 euro tra Roma e Fiumicino, 35 tra Roma e Ciampino e 120 euro tra Roma e Civitavecchia.
fonte: roma.repubblica.it 20/11/2010
speriamo che anche i nostri sindacati trovini da questa OTTIMA notizia,l’ispirazione per farsi valere e a non svenderci (2% LORDO)