Codice della strada: novità 2011

Innanzitutto, a partire dal 1° gennaio 2011, ci sarà un rincaro sugli importi delle contravvenzioni che segue l’andamento biennale dell’inflazione per una percentuale del 3,5%. Dunque multe più salate! L’aumento tuttavia non riguarda quelle multe il cui importo è stato inasprito dalle modifiche attuate nell’ultimo biennio; per esempio non subiranno aumenti sanzioni come l’eccesso di velocità oltre i 40 km/h o come la guida sotto l’effetto di alcolici e droghe. Il governo poi ha deciso di “frenare” i neopatentati (cioè per un anno dal conseguimento della patente) che prenderanno la patente a partire dal 9 febbraio: gli interessati potranno guidare soltanto veicoli con una potenza massima di 70 kW e un rapporto potenza/peso di non oltre 55 kW/t. Probabilmente  è la naturale risposta ai numerosi incidenti stradali in cui sono stati coinvolti giovani alla guida di auto con grossa cilindrata. Dal 2011 ci sarà una importante novità nell’esame teorico per la patente: il quiz passa da 30 a 40 domande a cui bisogna rispondere sempre con vero o falso; per passare il test  il limite massimo di errori diventa 4; inoltre cattive notizie per gli stranieri in Italia perché l’esame si potrà sostenere solo in lingua italiana. Novità anche sull’esame per recuperare i punti della patente persi: dal 2011 non basterà più frequentare un corso ma bisognerà sostenere anche un esame a quiz. Infine, per allinearsi con le normative comunitarie, il governo ha stabilito che da inizio 2011 non sarà più possibile vendere auto euro 4, ma si potranno immatricolare solamente automobili euro 5, come prevede la normativa europea riguardo alle emissioni nocive.

Fonte: Paid2write

Per i guidatori di professione dal 13 agosto è prevista l’introduzione di un esame per conseguire un certificato medico che attesti la non assunzione di droghe e il non abuso di alcol. Fino a quella data sarà sufficiente il certificato anamnestico che può essere rilasciato anche dal medico di famiglia.

Fonte: Allaguida.it