Ieri sera un episodio davvero sgradevole.
Come saprete, in piazza Ventiquattro Maggio c’è il parcheggio taxi e, naturalmente, essendo sabato sera il parcheggio era vuoto e le corse tutte piene. Mi metto in fila, mi posiziono al primo posto e aspetto l’arrivo di un taxi. Dietro di me si accodano altre persone. A un certo punto arrivano due ragazze sgallettate, si piazzano a metà della fila – letteralmente, sulla strada, a costo di essere investite – per attirare l’attenzione di un taxi. Noi, in fila, le guardiamo con tristezza, se il massimo divertimento è fare le oche per strada, che allegria di vita; allo stesso tempo le curiamo, ben sapendo che al primo taxi queste faranno di tutto per prevaricare.
Alcune ragazze fanno notare loro che c’è una fila, ma di risposta hanno solo una risata sguaiata e parole non proprio fini. Arriva il taxi e si ferma non all’inizio del parcheggio – cioè all’inizio della fila – bensì nel mezzo, esattamente dove c’erano le due ragazze.
Alla nostra protesta, facendo notare che noi eravamo lì da molto prima ed eravamo in fila, il tassista ha risposto in maniera molto maleducata, ha riproverato A NOI di non saper "tenere la fila" e ha fatto capire, in maniera piuttosto rozza, che preferiva caricare due ragazze in minigonna piuttosto che me e il mio fidanzato. Ora, al di là della maleducazione del tassista, possibile che nessuno abbia mai pensato a un "corridoio" di metallo, cioè a due colonne di acciaio simili quella che si trova in Stazione Centrale, per poter rimarcare bene il concetto di fila anche in una zona super trafficata come Ventiquattro Maggio?
Ci si lamenta molto spesso della maleducazione dei passeggeri, ma la scena di ieri sera è stata penosa, triste e incivile.
Cordialmente
LR
Abbiamo risposto privatamente a LR limitatamente ai fatti così come sono stati raccontati, ma a seguito di una sua controreplica ci è stato fatto notare che la nostra risposta non ha reso la dovuta giustizia. La giustizia che desidera LR la può trovare solo davanti ad una commissione disciplinare, se è questo che vuole; noi di TaxiStory possiamo solo deprecare il fatto nella sua globalità e niente di più. La pubblicazione del messaggio email di LR, da parte nostra non costituisce atto di pubblica ammenda.
Fra due litiganti la responsabiltà è sempre al 50%
Anni fa in Stazione Genova c’era gente in attesa. Due donne davanti litigavano per la precedenza. “Mettetevi d’accordo sul percorso, fate il viaggio in più persone su un solo taxi”. Non mi ascoltavano e continuavano a beccarsi. Sbuca da dietro una ragazza che sale… e sono partito. Dovevo aspettare che davanti si decidessero?
Leo, a questo punto devi mettere la lettera di mia nonna che ha trovato un capello tra le fette di prosciutto del salumiere.
Ma fatemi il piacere, siamo seri!
Poco tempo fa ho comprato un biglietto di un concerto da un bagarino; il biglietto era ok, ma il tipo aveva l’alito insopportabile…posso fare ricorso alla Corte di Giustizia Europea?
I corridoi e le transenne della Centrale spesso risultano inefficaci a causa della logica perversa delle persone in attesa le quali, anzichè distribuirsi su tutto il marciapiede, si raggruppano solo nella posizone di coda del posteggio, costringendo i tassisti a intasamenti incredibili e blocchi del transito veicolare. Cose simili all’estero non succedono, chissà perchè?
Strano il comportamento del collega: preferire due sgallettate a due persone normali e tranquille che non avrebbero di sicuro creato problemi. Non lo farebbe nessuno, specialmente di sera con quello che si sente in giro, a meno che…
Dai, siamo realisti, non tutti i colleghi si comportano in maniera esemplare. Siamo in tanti, nella massa qualche pirla c’è e può sbagliare
attenzione a non essere sempre troppo sulla difensiva. anche perché è capitato anche a me, come tassista e come cliente di taxi, di assistere a scene del genere. purtroppo molto spesso il tassista non si incarica di ristabilire un minimo d’ordine. per lui caricare gli uni o gli altri è lo stesso. vedessi la stessa rilassatezza quando siamo noi a dover metterci in coda per aspettare i clienti sarei propenso a rispondere ironicamente a LR, ma siccome non siamo tanto flessibili quando tocca a noi, allora dovremmo, come minimo per coerenza, rispettare anche gli altri quando sono in coda per aspettare noi.
Sarebbe interessante conoscere anche la versione del collega coinvolto (se sarà mai possibile su questo blog)
In Centrale avete mai provato a chiedere “andate avanti per piacere, sennò si blocca tutto”? A Linate avete provato a dire ” se venite troppo avanti fra un po’ carichiamo sulla rampa”? Richieste di collaborazione alla quale seguono mugugni, riluttanza ad avanzare/indietreggiare, sbuffi… e noi ci facciamo pure la figura dei rompicoglioni. Va bene l’educazione, ma non esageriamo con il buonismo per piacere! Mi pare che alla luce dei tanti fatti non paghi più di tanto.
Io ho cercato di mettere d’accordo due semi-deficienti in stazione centrale che litigavano per salire su uno dei 50 taxi in coda e mi sono preso un “vaffan*** testa di c****”, quindi mi faccio sempre e comunque gli affari miei. Amen.
volete sapere cosa è successo a me invece oggi in piazzle di porta ludovica….una signora ben distinta al bar ha incominciato a dire che intralciavamo il traffico, che eravamo dei maleducati, io gli ho risposto che non era vero e lei sapete cosa mi ha detto? che siamo una razza di mer.a e che non ci bastava il fatto che era morto un nostro collega, meno male che ho preso una chiamata e sono andato via….QUESTA E’ LA GENTE CHE CI CIRCONDA PROPRIO INDEGNI Luca cosa centra? scusate lo sfogo ciao
Quando arrivo ad un posteggio con gente in attesa non voglio sapere nulla: chi di voi è il primo sale.
Non ci penso nemmeno a dirimere litigi tra i clienti, certo se capisco che uno fa il furbo lo faccio notare, spetta comunque agli altri clienti farsi rispettare. Io il taxi lo guido.
Ho una mia regola: fila o non fila hanno la precedenza le donna incinta, le persone anziane ed i disabili, magari un giorno mi costerà una segnalazione da qualche utente. Pazienza.
Dò ragione ad Attilio, il primo che sale ha la precedenza, poi senza voler difendere a tutti i costi il collega ( mi rendo conto che i pirla sono tanti anche tra di noi), mi piacerebbe sapere la risposta maleducata del tassista, perchè se come me risponde da maleducato davanti all’arroganza, allora…….
Ma infatti, basta prendere per oro colato tutte le fregnacce dei clienti. Che poi non fanno altro che trattarci a pesci in faccia! Adesso non si può più rispondere a nessuno e ci manca che dobbiamo metterci noi a far rispettare la fila!
io chiedo sempre chi e’ il primo…non e’ difficile
personalmente quando mi accorgo di avere caricato qualcuno che è riuscito a pasare davanti agli altri lo approccio sempre con un : lei è di **** vero? ai clienti che non reggo non ho mai rinunciato a farglielo capire in modo chiaro infatti ho avuto alcuni scambi di battute piuttosto feroci.
@Luca, ero davanti a te in Lodovica tu sei quello del 85 mi ricordo bene,quella ************* bionda era da ******** * ***** ma hai fatto bene a resistere anche se eri incazzato nero
@Michele: ho tagliato le parti troppo “pesanti” del tuo intervento.
Ne approfitto per pregare chi fa i commenti di non calcare troppo la mano con frasi spiacevoli, altrimenti ci troviamo costretti a cancellare gli interventi, non per cattiveria, ma solo perchè non possiamo permettere che si accendano polemiche inutili.
Per quanto riguarda i commenti anonimi: METTETE UN NOME QUALSIASI PERCHE’ IL COMMENTO ANONIMO NON HA SENSO!!!
Vabbè Marco ma adesso ci rimane la curiosità io non ho mica capito da dove vengono i clienti di Michele!!