Sono un noleggiatore tra virgolette abusivo… Sento il bisogno di schierarmi dalla loro parte perché credo sia ora di fare qualcosa insieme noi noleggi e taxisti. La guerra tra poveri non aiuta a far valere le ragioni della categoria e fare dei veri cambiamenti che ci aiutino e soprattutto ci tutelino sul piano lavorativo e post lavorativo.
Vorrei capire cosa spinge i politici della nostra sinistra a tanto accanimento contro la categoria dei tassisti, se il nostro paese è allo sbando e l’economia pure, se la politica non si preoccupa più dei problemi quotidiani del popolo, è colpa della “lobby”? Si è vero i taxista per anni forse hanno “esagerato” su una certa libertà, ma oggi le cose non sono più così. Questo colpevolizzare la categoria come causa di tutti mali italiani crea solo rabbia da parte dei cittadini, che potrebbe sfociare anche in gesti di violenza e poi saremmo tutti pronti a indignarsi e solidarizzare quando ci scappa il morto come a Roma due anni fa oppure Milano quest’anno?
Davvero pensate (Bersani, Letta, Veltroni… Rutelli e la sinistra intera) che basta eliminare in massa la categoria? Forse dietro tutta questa campagna di terrorismo c’è l’intenzione di fare dei tassisti una categoria come quella dei nostri compagni autisti Atac/Trambus? Farli lavorare per ore nel traffico in condizioni disumane come tutti noi e dargli uno stipendio da fame e magari con contratti capestro? Forse siete tanto incazzati con tassisti perché votano tutti a destra?
Tranquilli, io almeno sono 10 e dico 10 anni che non voto più per nessuno e tanto meno per voi di sinistra… perché di sinistra vi è rimasto ben poco, forse la sciarpa di cashmire… Cosa avete fatto cari ex sindaci di Roma e di sinistra (vale pure x attuale Alemanno) nei vostri anni di poltrona per migliorare tutto il servizio della mobilità del traffico?
Ah si ora fareste un elenco infinito di numeri su metro e bus, ma dove stanno le corsie preferenziali?? Si ne avete fatte, avete autorizzato il passaggio anche nelle corsie che erano solo per tram e dove se noi passavamo per dare un senso, voi tanto attivi sulle problematiche di velocizzare il servizio pubblico ci facevate pure le multe… Le corsie esistenti fanno schifo in materia di sicurezza, (ma guarda un po’) strade dissestate e buie semafori che non si vedono perché coperti da alberi. ehi politici di sinistra voi dovete tutelare le persone, i lavoratori, noi non siamo imprenditori così come voi ci avete classificato, siamo persone che per quanto riguarda la tutela della salute sul posto di lavoro, siamo soli e abbandonati a noi stessi.
Con tante ore al giorno seduti si muore per cancro alla prostata, ci si ammala con la colonna vertebrale, oppure possiamo morire magari (spero) soltanto ferirci in incidenti stradali, veniamo picchiati e rapinati, se nelle 8 ore di lavoro si deve urinare, dobbiamo mendicare nei bagni dei bar. Ma voi grandi assessori, consiglieri, (anche nostri “sindacati”) cosa ci vuole a mettere dei bagni biologici almeno nei parcheggi taxi? Oggi non dimentichiamo che ci sono molte donne a fare questo lavoro, e naturalmente anche alle nostre donne della politica questa nuova categoria di lavoratrici non interessa…(rischi rapine aggressioni, stalking, violenza).
Come mai tanto accanimento da parte dei giornali specie romani, intere pagine, minimo metà, contro tassisti romani? Ma dico io solo a Roma “rubano”(x modo di dire…) ma nelle altre città che succede? Ed all’estero? Le poche volte che sono andato come turista mi hanno sempre purgato. Che dire degli alberghi che prendono percentuali su tutto? Come mai questi giornalisti non fanno campagne moralistiche con altre categorie?
Per non parlare delle associazioni tutela consumatori, sacrosante, ma troppo “avvelenate” contro di noi, Vorrei invitarne uno di loro a passare una giornata con me sul taxi di mia moglie e poi vorrei proprio vedere se dopo un paio di ore mi dice sì ora mi rendo conto. Ma dico possibile che si debba fare tante storie per pochi euro di aumento? Ahoooo ma il costo della vita non aumenta mica solo per voi, per gli impiegati, per gli operai, e tutti i lavoratori. E’ giustissimo che si aumentino gli stipendi su base istat, ma perché non a noi? Ma il pane (vedi cosa successo Tunisia) i libri di scuola, il mangiare, e tutto quello serve a Voi e vostri figli per vivere, aumenta anche alle nostre famiglie!
E non sanno questi sapientoni che se ci ammaliamo a noi non paga nessuno? In caso incidente nessuno rimborsa nulla, le ferie, vogliamo parlarne? A noi non sono pagate a casa mia che siamo i due con questo lavoro le ferie ci costano il triplo(costo vacanze più fermo lavorativo x due). Il meccanico e pezzi di ricambio per non dire del gasolio che lo paghiamo quanto chi usa la macchina per andare fare shopping, ma tutti sti soldi ce li rimborsa nessuno?
Tutti pronti a metterci alla forca per pochi centesimi e poi le persone spendono 200/300 euro come se nulla fosse per comprarsi un jeans oppure 200 euro per una bella cena ristorante… ma fatevi un po’ pena e una grandissima autocritica e spiegatemi perché, perché, ci odiate così tanto. State voi fermi in un parcheggio anche un’ora ad aspettare un cliente e poi ne sale uno che ti dice di portarlo a 500 metri di distanza. Ma come un ora di attesa (lavoro) per 5 euro? Non sarebbe più salutare una bella passeggiata e così non c’è bisogno di comprarvi i fermenti lattici per andare di corpo?
Ma voi lo fareste a fronte di un investimento non indifferente, aver dovuto conseguire un esame specifico oltre alla normale patente, più un esame in camera commercio per essere iscritto speciale albo conducenti? Non scordate mai che abbiamo la responsabilità della salute dei nostri clienti a bordo. Guarda caso tutte le altre categorie avvocati, dentisti, notai e tanti altri professionisti continuano indisturbati ad incassare migliaia di euro senza fatturare nulla.
Per non parlare poi degli alberghi che si vendono le corse al miglior offerente, neanche santo Jimmy Ghione è riuscito a sollevare un indagine dopo il servizio sui portieri… Allora grandi giornalisti e associazioni di tutela, andate prendervela con loro, ma con la stessa martellante campagna di odio che avete con noi, e magari vi stimerò un po’ di più.
Non dico che non c’è da correggere le cose, anzi troppe ne vorrei cambiare, ma non è colpevolizzando una categoria dei malanni dell’Italia che si risolvono problemi.
Dedicata a chi tutti i giorni muore per lavorare
fonte: ilmessaggero.it 26/02/2011
Sapete che detesto affrontare la politica per la disgustosa considerazione che provo per questa classe di neo aristocratici. Mi impongo uno sforzo notevole per parlare di costoro in termini che rientrino nei limiti delle decenza e so di fare una fatica incredibile, ma credo sia doveroso estendere il pensiero nei loro confronti a 360 gradi, perchè anche altre parti politiche, oltre la sinistrata sinistra, sono e sono state compartecipi di questo sfascio sociale, culturale protratti nel tempo. Si, probabilmente con pesi diversi, a seconda delle diverse opportunità, ovvero propri tornaconti personali. Questo blog è seguito al 95% da tassisti che riconoscono le problematiche affrontate e si riconoscono come parti offese; per il restante 5% si tratta di privati che motivati da solo interesse personale ci interpellanno in caso di bisogno (“quanto costa andare da qui a lì di sera?” – ” Un vostro collega mi ha trattato male” – “Come si fa a diventare tassisti?”). Non arriverà MAI il giorno in cui una persona comune si rivolgerà a noi in modo del tutto disinteressato, perchè la gente ha una visione molto distorta della nostra attività, quasi impossibile da sradicare e per dirla tutta non gliene frega niente e la nostra autocommiserazione rischia di provocare solo insani piaceri altrui.
Leo la visione distorta non ce l’ha “la gente”, ma “certa gente”. Chi ha a che fare con noi ed è nostro cliente abituale sa benissimo che siamo persone normali con i nostri pregi e i nostri difetti, solo un po’ stressate dalla vita di strada.
Quello che sanno in pochi è che dietro di noi c’è una masnada di furboni che ci amministra in qualche modo e cerca di sfruttarci in tutti i modi possibili.
I politici non sempre hanno tutte le responsabilità che gli attribuiamo.
una lettera che bisognerebbe inoltrare a chi di dovere…condivido specialmente il punto della malattia non retribuita:personalmente questo mese ho subito un operzione il giorno 1 di febbraio,non lavorando fino al 13 febbraio.il 24 sono tornato a casa con 39 di febbre e sono tuttora a casa.morale:con quello che ho incassato questo mese come faccio a vivere e pagare tutto cio che ho da pagare???!!!