Intorno alle 5 di sabato 19 febbraio, in Largo La Foppa a Milano "un autista Ncc (noleggio con conducente, ndr) munito di tutti gli indispensabili requisiti per esercitare legalmente una simile professione ha riportato varie contusioni alla testa in seguito ad un’aggressione compiuta da diversi tassisti". Lo denuncia la società Citycab per cui l’autista, sottolineando che "non è la prima volta" che i loro conducenti "sono oggetto di minacce e intimidazioni da parte di certi conducenti di taxi, che, per procacciare clienti direttamente presso l’uscita dei locali, si appostano anche nelle immediate adiacenze di locali che offrono ai propri ospiti i servizi della società". Ricostruendo quanto accaduto in Largo la Foppa, Citycab spiega che "dopo aver respinto una prima serie di improperi da parte di un tassista che stazionava nello slargo, il conducente del Cab ha sentito un colpo sull’auto e, sceso dall’automobile per sincerarsi dell’accaduto, si è trovato letteralmente accerchiato da una mezza dozzina di altri tassisti che lo hanno aggredito accusandolo di essere un "abusivo" fino a lasciarlo a terra sanguinante. Sul posto è intervenuta la polizia. "Noi forniamo un servizio ai privati, sorretto da accordi limpidi e totalmente legali, che non si sovrappone in alcun modo al lavoro svolto dai taxi" afferma Massimo Viecca, ad di Citycab, invitando "tutti i lavoratori per bene del settore a prendere le dovute distanze da questo gesto esecrabile, del quale i responsabili dovranno rendere conto davanti alla Legge". notizie.virgilio.it 2/03/11
12 commenti
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premesso che, comunque la rigiri il nostro amico stava facendo di fatto servizio taxi e. munque la violenza non va mai usata, quando lasci una situazione degenerare tra le anomalie (ncc… linate… hotel… manette… etc…) è inevitabile arrivare eventi come quest…
Siamo arrivati alla GUERRA dei POVERI ed è solo l’inizio.Le regole sembra siano state dimenticate da TUTTI….lo stazionamento,durante la notte, sui posteggi oramai è un optional la fame è brutta… colleghi è ora di darci una mossa per il bene di tutti Gianni
Chissà, magari a qualcuno girano le balle a vedere che qualche NCC (e non solo loro, ci sono anche gli ABUSIVI) va a procacciarsi ILLEGALMENTE i clienti davanti alle discoteche e allora cerca di proteggere il suo lavoro.
O dobbiamo attenerci al regolamento solo noi, visto che i controlli vengono fatti solo ed esclusivamente ai tassisti???
Cornuti va bene, ma anche mazziati proprio NO!!!
Passo oltre la cosiddetta guerra tra poveri e i postumi che lascia, per rimarcare alcune provocazioni che sembrano fatte ad arte: vi pare concepibile che nei giorni della moda, schiere di NCC stazionassero sui posteggi taxi in attesa dei loro clienti? A quale titolo? Mancanza di spazi? Poverini!! Mi sono molto meravigliato che non sia successo nulla di spiacevole. Mi sono meravigliato ancora di più di questo atteggiamento sprezzante da parte chi insistentemente vuole mostrarsi con l’ “aureola” dell”onesto lavoratore rispettoso delle leggi. Anche il rispetto per gli spazi altrui dovrebbe essere un atto di onestà. O no?
Vi riporto le ultime righe copiate dal sito del “Corriere della Sera” on line
” E se davanti alla discoteca ci sono i tassisti appostati? «Ecco, questo non lo possono fare», ribatte Artusa. «Il tassista può aspettare i clienti solo nell’apposito posteggio. Altrimenti, è lui che fa l’abusivo». E la jungla continua.”
Ricordo, che l’articolo 23 del regolamento taxi del Comune di Milano, lo consente e come se lo consente.
Grazie Simo, ricordavo un articolo del regolamento taxi che ci consente di stazionare all’uscita di teatri, cinema ecc… Allora gli abusivi chi sono: i tassisti o gli ncc? Chi ce lo può spiegare?
mi dispiace per l’accaduto…cioè mi dispiace perchè non c’ero 🙂
Ma a nessuno viene in mente che oltre agli accordi con i locali gli MCD devono fare e sottoscrivere un contratto con i clienti per ogni cliente diverso trasportato??? Anche se l’accordo e’ con il locale a meno che i soldi non li prenda il locale cosa che non credo…
Basterebbe che la polizia chiedesse questi contratti che per legge deve tenere in auto non ricordo per quanto tempo e vedremmo chi e’ l’ abusivo… Senza scomodare il regolamento taxi
è chiaro che quello era un abusivo..quelli della notte fanno già una vita di M. ditemi come devono far valere i loro diritti???
L’Italia è un paese strano: chi delinque, chi viene da clandestino, chi vive da abusivo ha più diritti di un cittadino normale.
ciao marco le tue parole corrispondono aime’ alla realtà..con questo, non dico di giustificare i colleghi per l’azione commessa, ma neanche di colpevolizzarli quindi ti chiedo: come mai questo articolo è titolato così duramente nei loro confronti???tango 69 maurizio
Veramente il titolo è ironico. Mi spiace che non si sia capito.