L’era dei settanta è finita. La Provincia ha deciso di non prorogare il limite dei 70 chilometri orari sulle tangenziali, il divieto d’emergenza «transitorio» deciso il 10 febbraio scorso e introdotto il 21 del mese per ridurre le emissioni di polveri sottili: il provvedimento è in scadenza, da mercoledì 16 marzo si torna a viaggiare a 90 chilometri orari.. «La misura è tecnicamente giusta, applicata sistematicamente in molte città europee, ma bisogna farla rispettare fino in fondo» commenta Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente: «Aver detto ai milanesi “il limite c’è, ma non daremo sanzioni, state tranquilli”, s’è rivelato un clamoroso autogol. Così è una buffonata, un’inutile presa in giro». L’obiettivo della Provincia, condiviso al tavolo dei sindaci dell’hinterland, non era quello di «bastonare gli automobilisti», ma «incentivare uno stile di guida più pulito» e «tutelare la salute pubblica in una fase di crisi ambientale». In sintesi: il ralenti doveva essere uno «strumento», non una «condanna». ..L’ordinanza di Palazzo Isimbardi, sulla scia di quanto sperimentato all’estero, era fondata sull’analisi di «studi scientifici avanzati»: «La limitazione della velocità ottiene una diminuzione del 40 per cento nel consumo di carburante, con un parallelo calo delle emissioni inquinanti prodotte dai mezzi». La Serravalle ha posizionato 350 cartelli su 140 chilometri di tangenziali: il messaggio era chiaro. Le safety car annunciate all’avvio della campagna, però, non sono mai uscite dai box. La Provincia, alla fine, ha soltanto chiesto «attenzione» e un supplemento di «sensibilità» agli automobilisti: «I dati dell’Organizzazione mondiale della sanità e le indagini ospedaliere sulle malattie polmonari sono allarmanti».
Ma né i segnali né gli appelli sono serviti: «Più della multe – conclude Podestà – penso che il senso civico dovrebbe indurre gli automobilisti a contribuire alla salvaguardia della salute. Metterci qualche minuto in più per percorrere un tratto di tangenziale non può e non deve essere considerato un evento inaccettabile».
Fonte il Corriere della sera (articolo completo) – A.Stella – 14/3/2011
Ma vieni!!! Oggi ho fatto dieci Km. a passo d’uomo chissa se domani…
finalmente da oggi si può di nuovo correre in tangenziale ! ben 90 orari !!!!!!!!!!!!!!!!!! e la segnaletica ? quanti soldi buttati nel . . . . cestino !
perchè qualcuno che c’è riuscito ad andare a 70??robytaxi