Così appariva il bar taxi di Linate: un bel cartello con scritto su “acqua non potabile”, la macchina del caffè espresso in disarmo, il barista mogio mogio che rassettava le cose e si accingeva a chiudere prima. Sembrerebbe (qui il condizionale è d’obbligo) che i NAS l’ASL abbiano dichiarato l’acqua che sgorga dai rubinetti del bar e del bagno “NON POTABILE” (per il contenuto calcareo elevato). Quindi occhio al vostro pancino che potrebbe protestare casomai vi venisse la malaugurata idea di abbeverarvi ai bagni. Tassista avvisato…
Speriamo che l’accordo con la Regione porti dei benefici al bar e ai bagni di Linate, perché siamo in una situazione veramente misera.
….spiegato l’arcano ecco perchè il caffe a Linate faceva propio “ca..re”…scusate il francesimo!!
Comunque sarebbe bello sapere da quanti anni la situazione è così e da cosa l’acqua è inquinata e sopratutto, come mai solo ora i NAS si sono mossi, nonostante l’evidente stato di abbandono del bar…. 🙁
Direi non solo del BAR,in una società civile E’ INAMISSIBILE lo stato di degrado dei bagni dove ogni giorno transitano centinaia di utenti,certo loro pensano alla Sbarra è molto più remunerativa la salute no,tanto morto un Tassista se ne trova un altro.A proposito quanti ne sono venuti a mancare solo in questo anno?non importa a nessuno siamo solo carne da macello da spremere e gettare…che tristezza Gianni