Un incidente non troppo inusuale: le corsie preferenziali (in questo caso quelle di viale Liguria all’angolo di p.za Belfanti) vengono usate come delle vere e proprie piste da corsa dai centauri scatenati certi dell’impunità, visto che proprio in questo punto si mettono le pattuglie con il tele-laser le quali, non riuscendo ad inquadrare le moto, si limitano a rilevare la velocità a taxi e autobus(!). Due in un colpo solo!
3 commenti
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….ma infatti, tanto per ricordarsi che le corsie preferenziali ormai non sono più agibili e che in certi tratti si fa prima fuori, comunque è incredibile che nessuno faccia qualcosa, guardiamo il lato positivo, cinico, due in meno, almeno per un pò…..
Si sono passato di lì il giorno che è successo.
Mi auguro che nessuno si sia fatto male, tuttavia ci si augura anche un maggior rispetto delle norme che regolano il traffico.
Suppratutto della velocità, nelle corsie riservate sembra di stare sul ponte di volo di una porta aerei!!
“Rispetto delle norme di circolazione” e “motociclo/bicicletta” appartengono a categorie differenti ed opposte.
Stamani avevo i vigili dietro e una bella bici andava contromano in Francesco Sforza. Secondo voi (non dico multarlo, sarebbe “troppo”), ma dirgli qualcosa, visto che rischia di far la fine della zanzara sul parabrezza del bus? Nada de nada.
Ma che vinca la mamma di Batman o l’abusivo della Baggina che aveva risolto il contratto solo DOPO esser stato beccato, questo non cambierà. Lo stato depressivo delle forze dell’ordine, lasciate senza soldi da una parte, viste come nemico (da ben quarant’anni) dall’altra, non potrà che peggiorare.