Apparso oggi 15 giugno 2011 sul Corriere della Sera “dalla parte del cittadino”:
“Vorrei affrontare un argomento assai caldo nella città di Milano e anche molto pericoloso poiché appena se ne parla, scatena l’ira di chi si sente toccato nel vivo: le licenze taxi. Il sindaco uscente, per ramazzare voti al ballottaggio, ha pensato bene di accordarsi con la categoria e bloccare (se fosse stata rieletta) le licenze sino a dopo l’Expo, fine 2015. Ma è andata male ugualmente. Spero tanto che il nuovo sindaco capisca che Milano non può andare avanti soltanto con le attuali licenze. La popolazione aumenta anno per anno e fra due anni arriveranno – speriamo – 20 milioni di persone: ovvio che servano molte altre licenze. È notizia di questi giorni che Firenze ne assegnerà altre 60; e Milano cosa aspetta? Bersani era partito bene ma poi le associazioni che sanno essere convincenti nel commiserarsi hanno vinto. A Milano bisogna sborsare 220 mila euro per acquistare una licenza: ciononostante i tassisti sostengono di non lavorare; ma poi chi la compra, chissà come, riesce a pagarla. In questa città chi vuole aprire un bar, una gelateria, una pizzeria, va in Comune e si fa dare la licenza (chi ne aveva acquistata una prima della liberalizzazione è rimasto fregato), ma delle lamentele dei commercianti (quale sono io) a nessuno importa. Il nuovo sindaco ha promesso più mezzi pubblici, ma bisogna aggiungere anche più taxi. Un suo provvedimento su questo tema porterà di sicuro scioperi e manifestazioni, ma io spero tanto che sia capace di tenere duro. (Mirco D.)”
La risposta di Isabella Bossi Fedrigotti:
Sulla necessità di aumentare il numero dei taxi a Milano sono perfettamente d’accordo. Trovarne uno, infatti, nelle ore di punta è un’impresa; per non parlare di quando piove o è in corso qualche fiera importante. Ogni volta che ho affrontato il problema della carenza di auto pubbliche con un tassista, mi è stato risposto che non è una questione di numeri, bensì di turni: ma allora, perché non si fanno questi benedetti turni in modo da coprire anche le ore di punta dei giorni di fiera piovigginosi? Io penso che la promessa fatta dalla signora Moratti di non introdurre nuove licenze fin dopo l’Expo abbia forse fatto convergere su di lei i voti dei tassisti, non certo però quelli dei tanti cittadini che, sia pure solo una volta ogni tanto, hanno bisogno di un taxi. Quanto alle voci dei commercianti, secondo lei inascoltate, oserei dire che ha ragione e insieme torto: ragione in quanto uno sciopero compatto dei negozianti è improbabile, non tale da mandare in tilt la città e quindi non così preoccupante; torto, invece, perché in tema di parcheggi, carico e scarico merci, il parere della categoria è sempre stato tenuto in grande conto.
L’argomento solleva il malumore e aumenta la pressione sanguigna a valori pericolosi. Voglio ricordarvi – nonostante tutto – di commentare educatamente, se vorrete farlo, altrimenti ZAC!
M&L
| Aggiornamento: in data 17 giugno il Corriere alla sezione “Ci Scrivono – dalla parte del cittadino” pubblica il commento di Unica Filt-Cgil (21esima riga): http://archiviostorico.corriere.it/2011/giugno/17/scrivono_co_7_110617064.shtml |
la lettera pubblicata oggi ha tutta l’aria di essere falsa. nelle redazioni si fa da sempre: sollevare un tema fingendo che sia un lettore a farlo con una lettera. così si dice ciò che pensa il giornale ma in modo un poco meno diretto rispetto a un articolo sparato in prima pagina. leggete bene quella letterina e vi renderete conto facilmente che è scritta da un giornalista, non certo da un commerciante. non vi sembra di leggere un articolo di giornale? questo vuol dire che il corriere torna duramente all’attacco. vedremo quale sarà la qualità delle risposte che sapremo dare noi. spero non vedremo sempre e solo un’unica lettera alla signora fedrigotti.
Egregi Sig.ri Mirco D. e Isabella Bossi Fedrigotti, avete mai preso un taxi in un qualsiasi paese del mondo, compreso il plurinominato N.Y. in un giorno di pioggia al”ora di punta?
Beh la risposta sta nella mia domanda.
Buonasera
Dall’articolo: “fra due anni arriveranno – speriamo – 20 milioni di persone”, ah già sig. Mirco D. , considerando che fra due anni siamo nel 2013, la avviso visto che è tanto informato, che l’Expo sarà nel 2015.
Altro punto “La popolazione aumenta anno per anno”, forse cala anno per anno voleva dire, perchè non si informa meglio? un consiglio, non viva di luoghi comuni.
Ho il sospetto che Marco D. voglia una licenza “agratis”
Sulla risposta della giornalista nulla da dire è una sintesi di luoghi comuni, meglio non sia lei a decidere la tiratura del giornale su cui scrive altrimenti tutti i giorni il corriere avrebbe una tiratura come se fosse sempre il giorno dopo l’attentato alle Torri Gemelle anche se grossi rischi non ne corre dal momento che c’è un finanziamento pubblico che livella anche le gestioni più disinvolte.
luca » effetto garantito, assicurato dal fatto che non esiste in pratica il diritto di replica. Nelle migliore delle ipotesi il corriere pubblicherà la lettera di risposta del “solito” sindacato, in tempi dilatati, quel tanto che basta per dare un contentino democratico alla controparte dopo una sufficiente assimilazione da parte dell’opinione pubblica. Sulla genuinità della lettera la tua tesi è più che verosimile: nella nostra piccola esperienza di bloggers (scusa la sfacciata presunzione), sappiamo benissimo come attirare l’attenzione dei nostri colleghi e su quali argomenti si può fare breccia. Per chi l’informazione la fa per professione, questo è un gioco da ragazzi
E’ interessante osservare come il “commerciante” Mirco sia così bene informato sulle licenze di Firenze. Voi colleghi milanesi, tassisti, addetti ai lavori, ne eravate al corrente?
Vorrei ricordare un piccolo fatto successo il primo maggio .festa dei Lavoratori mentre A.T.M. sospendeva il servizio di trasporto PUBBLICO per la commemorazione della festa ed era pure giornata di rientri e se avessimo fatto uguale ? a volte un piccolo riconoscimento a persone che lavorano quando altri sbagasciano …………scusate il termine. mi sembra doveroso.
Abolizione del numero chiuso di licenze subito! Non avete diritti divini voi vetturini!
Furi
invitiamo la gentile giornalista a Linate uno di questi giorni, magari dopo un’oretta di attesa sotto il sole a 35 gradi cambierà leggermente le sue valutazioni.
Volendo avremo tutto il tempo per fare con lei una bella **** ****!!! ( giustamente questa ultima parte me la boccerete, ma non sono riuscito a trattenere i polpastrelli!)
[infatti te l’ho castigata]
no katamashi, però visto che ci avevano azzeccato tutti sulla falsità dell’articolo?
Ragazzi mettetevelo bene in testa: saranno cazzi
amariacidi. E se scrive “cazzi” il moderatore che è quello che deve castigare le frasi inoppurtune…una voce fuori dal coro,il corriere non è mai stato corretto nei nostri confronti e sappiamo bene il perchè.i loro articoli nei nostri confronti sono sempre stati a dir poco scorretti e falsi,perchè meravigliarsi allora di quello che è stato scritto in questa ultima falsa lettera e successiva risposta? cara signora fedrigotti quello che lei ha scritto sono i soliti luoghi comuni contro di noi,ma anche noi conosciamo tanti bei luoghi comuni su giornalisti o affini …
Unico appunto ai colleghi: quando c’è da manifestare si è pregati di partecipare tutti anche se questo comporta sacrifici,come andare fino a roma,il sottoscritto è andato negli ultimi anni 3 volte a roma e di milano eravamo veramente in pochi..saluti a tutti,robytaxi..
Il presunto lettore dovrebbe chiedere alle associazioni di categoria dei bar e gelaterie, quante di queste attività hanno chiuso dalla liberalizzazione.
Chiedere agli agenti della Locale o della GdF perchè sopravvivono solo quelli cinesi, con personale in nero e livelli igienici da terzo mondo.
Perchè loro le multe e le tasse non le pagano mai cambiando ragione sociale ogni sei mesi.
Chiedersi se dalla liberalizzazione dei carburanti e della RC auto ha avuto risparmi e miglioramento dei servizi.
Oggi la benzina te la devi fare da solo, trovare un benzinaio entro la cerchia filoviaria è un rebus ed i prezzi sono assurdi.
Cominciamo a prepararci a rispettare il codice della strada alla perfezione ed usare TASSATIVAMENTE le preferenziali così dimostreremo che troppi taxi in giro rallentano tutto ed è meglio non aumentarli.
Per quanto riguarda l’eccessiva rigidità dei turni sono d’accordo ed avrei una proposta/idea:
perchè non delegare, per un periodo sperimentale, i responsabili in turno delle centrali radio a decidere COLLEGIALMENTE la proroga di un’ora di un turno che sta terminando se le esigenze di servizio lo richiedono, poi sta ai singoli taxisti se continuare a lavorare in base alle loro condizioni di stanchezza.
Ad oggi la catena decisionale per fare turni liberi o quasi è lunga e ferruginosa, il primo maggio alle 22 in stazione era un delirio di gente in attesa ed io sono dovuto rientrare.
Moderatore se l’idea piace si potrebbe fare un sondaggio, non dobbiamo subire le azioni altrui e poi reagire ma dobbiamo essere noi propositivi per quanto possibile e per quanto certi “parrucconi” nelle associazioni consentano.
Mamma che giramento quando leggo certe cose…..
la gente parla senza cognizione di causa..
se….il nostro nuovo Sindaco riuscirà a ridurre il traffico che attanaglia la nostra città…allora si potrà valutare se i taxi sono pochi…..è inutile aumentare il numero dei taxi se poi l’unica cosa che si ottiene è quella di vederli bloccati nel traffico….
anche i costi sarebbero più accettabili per l’utenza..
volevo fare un’aggiunta al commento di prima…..
quando in una ditta/azienda ecc si decide di assumere personale è perchè è in espansione con conseguente aumento delle entrate…..non mi sembra sia il caso del nostro settore….
Cosa direbbe un dipendente se il datore di lavoro decidesse di assumere personale…riducendo lo stipendio a tutti per pagare i neo assunti?????
passo e chiudo
Marco » Il moderatore è pregato di continuare a moderarsi come ha fatto fino ad ora: mi spiace, ma parole come AMARI non le posso ammettere!!!
lumachino » Mi piacciono molto i commenti propositivi, sicuramente più efficaci dei comuni sbotti di collera. Spero tu sia da sprone a quei colleghi che finora non ci hanno ancora pensato o temono di dire qualcosa di sbagliato. Fate le vostre proposte, le sottoporremo a chi sa ascoltare e ne apprezza l’intento
Io non possiedo le garanzie economiche per una fidejussione atta all’acquisto di una benedetta licenza di bacino aeroportuale, ca..o! Però ho un’ampia conoscenza del territorio e dei PDI ma ciò non serve a una fava perchè per colpa di ‘sto maledetto numero chiuso il sottoscritto ed altri come me si è tagliati fuori dall’accesso alla professione! E lo trovo davvero INACCETTABILE!
Poi quella buffonata delle seconde guide con unica licenza, chi titolare di licenza assume un dipendente per guidare il suo veicolo di piazza con turno aggiuntivo?
Le vetture di piazza sono poche di brutto, nessuno di voi ha presente il posteggio a doppia corsia di piazza Duomo lato ovest (piazza angolo via Mercanti) al pomeriggio quasi sempre sguarnito di taxi? Con i facoltosi turisti perplessi se non irritati?
E allora…
Furi
credo che siamo tutti stanchi, anzi stremati. anni di sputtanamento quasi quotidiano logorano chiunque. però non dobbiamo lasciarci fiaccare da questa situazione. certo tutto ciò sa molto di davide contro golia. ma quella storia non è finita poi tanto male… insomma non molliamo. cosa può fare ognuno di noi? secondo me almeno due cose. primo: rompere le scatole ai sindacati. telefonare e farsi passare chi pretende di rappresentarci. secondo: leggere, informarci non solo su quello che ci riguarda come tassisti. perché non vogliono fregare solo noi e solo opponendoci a TUTTA un’idea malsana della società e dei rapporti economici potremo sperare di cavarcela.
Caro Furi…in Duomo prova a passare verso le 11 di mattina…non ci si può fermare….è pieno…..di taxi….
i picchi di lavoro (almeno la mattina) si hanno dalle 8 alle 10 10-30….poi c’è un calo impressionante…..e si inizano a vedere i posteggi strapieni…..spesso non sai dove fermarti…
credi che se il numero dei taxi aumentasse il lavoro ci sarebbe per tutti??? non è che aumentando l’offerta si ottiene anche l’aumento della richiesta……la crisi si fa sentire in tutti i settori….se non ci sono i soldi anche le aziende stringono i cordoni ed i dipendenti invece di prendere il taxi si arrangiano con i mezzi pubblici di linea.
ripeto se la situazione del traffico non migliora ci ritroviamo in un cul de sac, saremo sempre poco reperibili perchè bloccati nel traffico e purtroppo “cari”…..maggiore mobilità =tariffe minori…tariffe minori= più gente che prende il taxi……allora si che si può parlare di aumentare l’offerta!
saluti
luoghi comuni per luoghi comuni..allora mi scappa da dire che i giornalisti sono in alta percentuale falsi e tendenziosi ed al soldo del padrone editore… beccati questa…
ecco l’ennesimo troll,ci mancavi tanto…
scusate è mio il commento sul nuovo troll,non mi ero loggato.
Furi fammi il piacere di andare a scrivere scemenze da un’altra parte e di non provocare polveroni su questo blog. Qui cerchiamo di scrivere cose in modo serio, a volte spiritoso, a volte incazzato, ma sempre seriamente con cognizione di causa. E ti assicuro che la cognizione di causa ce l’abbiamo: sono i calli alle terga e i testicoli piallati.
Fatti un tuo blog, rompiti la testa per fare in modo di farti conoscere, tessi le amicizie, leggi i commenti, moderali, rispondi a chi ti fa domande in privato, prenditi del fascista da quelli di sinistra e del comunista da quelli di destra, rispondi ai giornalisti perditempo che vogliono da te un parere o un’intervista, fatti mandare a quel paese da un sindacato dei tassisti perchè non gli scrivi le loro fandonie e ti accosrgerai che i provocatori come te daranno solo del gran daffare senza portare a niente di costruttivo, proprio come hai fatto tu.
Leonardo grazie per l’approvazione parziale del mio operato, ma proprio ieri sera era giornata da estensione di turni.
Con il mio suggerimento si avrebbe quella rapidità di intervento per picchi inaspettati di lavoro quali un temporale, una linea MM guasta, ect.
Tutto ovviamente con la primanza per non danneggiare chi ha PIENO DIRITTO di operare in quella parte della giornata.
vorrei proprio che furi ottenesse la sua brava licenza, naturalmente gratis e naturalmente insieme a molte migliaia di altre persone come lui. anzi, vorrei proprio l’abolizione delle licenze: avanti tutti! poi però vorrei anche vedere l’audace furi che guadagna abbastanza per coprire tutti i costi di gestione e, magari, il mutuo per la casa. nel suo mondo ideale, con le città tappezzate di taxi, mi spiega dove andrebbe a recuperare clienti per tutti? date una licenza al signor furi e vedrete se non accamperà, lui sì, diritti divini. altro che vetturini. caro furi, sia onesto e ammetta che il risentimento l’acceca. ma se c’è qualcosa che non posso permettermi posso davvero pensare di distruggerla? della serie ‘se non l’ho io non deve averla nessuno’? tutto questo è umanamente comprensibile, ma la prego di non venire a farci la morale. speri in bersani e lasci in pace gente che non fa altro che lavorare. se nessuno provvede a creare un contesto per cui anche lei possa trovare un impiego adeguato alle sue aspettative non se la prenda con degli altri lavoratori, ma con chi amministra e gestisce un sistema iniquo. peraltro con la pretesa di convincerla che i suoi nemici sono altri lavoratori come lei. ma lo capisce che con la guerra tra poveri non si arriva da nessuna parte?
Gentile Marco mod.,ultimamente su questo gran bel forum si presenta troppa gentaccia che nulla ha a che vedere con lo spirito di Taxistory.
Opinioni differenti se sensate e VERE arricchiscono la discussione e aiutano a vedere i problemi da angolature diverse.
Altra cosa son gli interventi di miseri esserini come l’ultimo in ordine di tempo che hanno solo il coraggio di nascondersi dietro una tastiera.
Non sarebbe meglio usare di più la mannaia ed eliminare sul nascere certi messaggi ?
Altrimenti a cosa serve attendere la pubblicazione dei post dopo la sacrosanta approvazione dei mod.?
ciao!
alby> siamo democratici no? Spazio per tutti.
Una volta all’entrata dei circhi equestri c’era l’imbonitore che diceva: “VENGHINO SIORE E SIORI, PIU’ GENTE ENTRA PIU’ BESTIE SI VEDONO!”… Vorrai mica che taxistory sia da meno? 😉
ciao scrivo per dire una cosa a furi…..io mi chiedo ma se uno vuole fare questo mestiere studia, si prepara e se è bravo passa gli esami quindi ha tutti i requisiti per poter lavorare giusto? dopo di che sai a cosa vai in contro se vuoi iniziare il lavoro o hai i soldi o fai un mutuo per comprarti la tua bella licenza come hanno fatto quasi tutti ok!!!! ora io mi chiedo ma quando tu hai detto un giorno voglio fare il tassista pensavi di studiare passare l’esame e iniziare a lavorare gratis? spero per te che un giorno otterrai il tuo mutuo comprerai e inizierai a lavorare così non romperai più le palle e ti accorgerai che le cose che dicevi forse erano sbagliate!!!!ciao caro furi mi sa che non ci vedremo mai in piazza
Sul fatto che non vedremo mai furi in spiaggia sono certo anch’io.
Quelli che vogliono tutto “AGGRATIS” hanno la cannetta di vetro e sono troppo snob per farsi il c…o 12 ore in auto .
Bye bye collega mancato !(per fortuna).
I COMMENTI ANONIMI NON VENGONO PUBBLICATI