Taxi baresi soffocati dagli abusivi

navetta«Ci tolgono il 20% della clientela e non hanno la licenza». Non ci sta Giuseppe Di Donna, presidente della cooperativa Nuova Cotaba, che riunisce 87 dei 150 tassisti baresi, a subire la concorrenza sleale delle courtesy car degli alberghi. «Abbiamo proposto tariffe agevolate ma non sono state accettate – spiega DiDonna – e quei furgoncini degli hotel che sfrecciano in città direzione aeroporto o zona industriale sono guidati da persone che non hanno la licenza eppure fanno il nostro stesso lavoro, spesso facendosi pagare con tanto di tariffe esposte nelle reception».

A questo si aggiungono le chiamate degli albergatori direttamente ai cellulari dei tassisti sprovvisti di Radio Taxi. «Le regole devono valere per tutti – ricorda DiDonna – è l’ennesima violazione sulla quale nessuno interviene». E intanto resta irrisolta la questione viabilità:"In altre città italiane i tassisti prendono il numero di targa di chi viola le corsie preferenziali – sottolinea il presidente della Nuova Cotaba – su questo tema dobbiamo fare fronte comune con l’Amtab

fonte: uritaxi.it 13/06/2011

4 commenti

  1. lucio di palma » Ho dovuto rimuovere quasi tutto il tuo commento per violazione del disclaimer. Mi spiace.

  2. Sono di nuovo io
    A Capri piccola isola nel mar tirreno, abbiamo in due comuni 72 taxi, per 14000 abitanti, sono tanti, ma dato che sulla isola ci sono molti alberghi e’ un numero giustificato.
    Ora io non voglio difendere una categoria che per colpa di pochi delinquenti e’ spesso agli onori della cronaca, ma parlo per quelli come me, onesti lavoratori, me ne vanto e ne vado fiero che hanno fatto, fanno e faranno da biglietto da visita di questi bellissimi luoghi.
    Dopo questo preambolo vorrei anche dirvi alcune cose.
    Nelle nostra isola disonore, un centinaio di strutture alberghiere, e circa80 pulmini che trasportano “gratuitamente ” i loro clienti, sono piu’ di noi abbiamo fatto una interrogazione alla polizia di stato e ci hanno risposto che era un servizio irregolare.
    abbiamo fatto un altra interrogazione alla motorizzazione e ci ha risposto il capo della seconda sezione ing. P*******a riaffermando che era un servizio illegale dato che sono tutte vetture in uso proprio.
    Tutto l’originale e’ in mio possesso,
    poi e’ uscito un superiore del ing. P*******a , non faccio nome per non essere bannato, con una carica politica non un tecnico come P*******a che ha fatto una riesamina economica.
    Grazie dotto’
    Lucio Di Palma
    Presidente consorzio taxi moving in capri
    Presidente sindacato Uritaxi Isoladi Capri

  3. lucio di palma » E’ incredibile come di fronte a dichiarazioni ufficiali di illegalità, tutto prosegua nel solito modo come se niente fosse. Ma l’Italia è anche questo. Aggiornaci se arriva un lieto fine (speriamo solo di non essere già in pensione per quella data). Ciao

I commenti sono chiusi.