Primo giorno di sfilate per la moda maschile e prime proteste degli abitanti di via Savona, nella zona sud di Milano dove si concentra una buona parte degli eventi e delle feste degli stilisti. Il traffico come documentano le foto inviate da un lettore che risiede nella zona, è letteralmente in tilt, le auto di lusso degli ospiti delle sfilate sono rigorosamente parcheggiate in seconda fila e anche i parcheggi per i residenti sono requisiti dal circo della moda. I residenti chiedono un intervento del Comune fonte: milano.repubblica.it 18/06/2011
Guarda caso non si vede un taxi che sia uno, solo ncc, driver e macchinoni vari. Come mai, forse ci snobbano perché (come vuole la credenza popolare) siamo troppo cari? Nooo, io penso che ci sia un altro motivo, ma qui non si può dire.
Ci provo io a dirlo un motivo:
In tempi migliori, quando anche le persone erano migliori, le società radiotaxi stipulavano preventivamente abbonamenti temporanei con showrooms e affini e le centraliniste si impegnavano moltissimo per ben figurare con tale clientela. Grazie a tali abbonamenti era possibile la fatturazione finale, cosa non da poco per una azienda che ha la necessità di documentare e scaricare i costi.
Ora alcune centrali sono più orientate verso la certezza del canone mensile piuttosto che alla ricerca di nuova clientela: meno fatica e stessa resa.
Se poi si va a cercare altri motivi (e ce ne sono…) si finisce in acque pericolose
Leonardo » Non intendevo dare la colpa ai radiotaxi, anzi direi che si prodigano molto bene. I veri motivi sono ben altri e li conosciamo benissimo tutti noi, solo che non ho voglia di imbarcarmi in denunce per diffamazione visto che servirebbero le prove docomentali. Ci ha già pensato Striscia La Notizia, ma a quanto pare non se l’è filata (quasi) nessuno. Quasi.
Dai, dai facci capire !!