Valigie puzzolenti

Caro TaxiStory, stamattina ero in stazione Centrale, piazza Luigi di Savoia. Ero già in dirittura di partenza, pronto da li a pochi minuti a prendere a bordo il mio primo cliente delle giornata.  Delle tre file sotto le “piccionaie” mi sono infilato  in quella più a sinistra, cosa che faccio di rado perché ci sono un paio di tombini a livello portiera, che talvolta rilasciano odori molto sgradevoli.
Quando puzzano alla grande, dico che “gridano vendetta”, tanto per rendere chiara l’idea.
Non stamattina però.
Ecco arrivare due ragazze, con gli “occhi a mandorla”, e una valigia trolley.
Le mie prime clienti.
“Gualdi che è molto pesante…”
Non era pesante, non per me, però nel momento in cui la caricavo nel bagagliaio ho ricevuto una folata d’aria puzzolente.
(”Azz… sti’ tombini si sono risvegliati. Spero che le ragazze non pensino che io…”)
Eh… magari fossero stati i tombini! Partivi e la puzza la lasciavi li, in piazza Luigi di Savoia…
La puzza invece ci veniva appresso, veniva dal bagagliaio: la valigia era fetente!

Mentre la caricavo in macchina era un pochino umidiccia…trasudava.
So solo che preso da una improvvisa crisi religiosa, ho ringraziato il Signore per avermi dato una mattina d’estate, senza pioggia, che mi consentiva di tenere tutti e quattro i vetri spalancati, in un viaggio tutto sommato di soli quindici minuti: un’eternità all’inizio, poi il naso si anestetizza, un poco ti abitui e il tempo passa più in fretta. Ho più volte cercato di immaginare cosa ci fosse in quel “loculo” a forma di trolley: qualche carogna in putrefazione? Topi morti? Quale razza di alimento umano poteva puzzare in quel modo?
A causa di quali strane fermentazioni? Tengo per me le mie conclusioni personali, poco fini per questo blog, ma con una spruzzata di Aersana ho poi immediatamente bonificato l’ambiente, chiuso i vetri e acceso il climatizzatore. Chissà se i precedenti compagni di viaggio delle due pulzelle sono ancora vivi o sono stramazzati al suolo?