Milano, 11 luglio 2011 – Si parte a fine mese. Due anni di lavori, 740 giorni consecutivi, per realizzare due chilometri e mezzo di corsia preferenziale tra viale Abruzzi angolo Piccinni e piazza Cappelli. Sedici milioni di euro (13,2 dal Comune e 2,8 dal Ministero delle Infrastrutture) per liberare la strada al filobus 92, la linea di trasporto pubblico che collega nord e sud della città, dalla Bovisa a Ripamonti, e che già beneficia di alcuni percorsi «protetti» (piazzale Nigra-piazza Caiazzo e via Tertulliano-capolinea di viale Isonzo). Dieci chilometri di tratta, serviti da ventinove mezzi nelle ore di punta.
Dopo mesi di ritardi, il cantiere dovrebbe finalmente aprire tra qualche settimana, come fa sapere l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran.
E tra i residenti è già incubo parcheggi. Sì, perché l’intervento cancellerà progressivamente un migliaio di posti auto lungo l’asse viale Abruzzi-via dei Mille-viale Piceno: ai circa novecento veicoli posteggiati quotidianamente sui parterre alberati, infatti, bisogna aggiungerne altri cento in sosta più o meno abusiva. Problema non trascurato dal progetto originario, datato 2000: nelle intenzioni della Giunta Albertini, infatti, la perdita di posteggi lungo lo spartitraffico sarebbe stata compensata dai nuovi autosilo di zona 3, inseriti nel Piano urbano parcheggi. Inutile sottolineare che la stragrande maggioranza di quei box non ha ancora visto la luce ( e non si sa se mai la vedrà): stiamo parlando di piazza Bernini, largo Rio de Janeiro, via Ampere, via Bazzini, piazza Novelli, piazzale Lavater. Insomma, su quei posti non si può contare. È per questo che l’assessore Maran ha chiesto ai suoi uffici di studiare soluzioni alternative, ad esempio il ridisegno della sosta in alcune vie che incrociano il cantiere (via Plinio, via Modena), in modo da recuperare spazi con il parcheggio «a lisca di pesce». Tra qualche giorno, i residenti riceveranno una lettera dal Comune: «È quasi pronta», fa sapere Maran. Che ha in agenda pure due assemblee pubbliche: il 25 luglio in via Sansovino, sede del Consiglio di zona 3; due o tre giorni dopo, farà tappa alla Palazzina Liberty per parlare con i cittadini di zona 4.
«Siamo molto preoccupati – chiarisce Fabiola Minoletti, portavoce del comitato Abruzzi-Piccinni -. C’è il rischio che si paralizzi tutto, anche perché molti degli edifici privati non sono dotati di box interni». Si preparano proteste, soprattutto da parte dei commercianti del quartiere, che temono un ulteriore aumento del traffico nel vicino corso Buenos Aires. In ogni caso, Metropolitana Milanese allestirà un sito web, come fatto per i restyling di via Sarpi e Brera, per segnalare le modifiche alla viabilità, i dettagli dell’intervento e lo stato di avanzamento dei lavori. Che dovrebbero finire nel 2013: della corsia riservata potranno servirsi anche taxi, auto autorizzate e moto. Quindi, sarà la volta del tratto da piazza Cappelli a viale Umbria angolo via Tertulliano: altri dieci milioni di euro già messi a bilancio nel 2010 dall’ex Giunta Moratti.
Fonte: Il Giorno – N.Palma – 11/7/2011
Che schifezza. ci hanno messo 30 anni per arrivare a fare quello che, in una città NORMALE, si sarebbe dovuto fare negli anni’70!!!
E le corsie di viale Umbria? negli anni OTTANTA il mercatino comunale la spuntò contro il comune e da allora nessuno è più riuscito a spostarli da lì.
Quanto costerà la corsia preferenziale? Scommettimao che costerà il doppio e non sarà finita per la data promessa?
Basterebbe far rispettare quella che già c’è, costo zero e pochi disagi.
Simone, hai ragione. Se fossimo in un Paese civile, avremmo un bel marciapiede largo con gli stalli per la sosta (carico scarico) e la corsia col cordolo. Ma siccome in Italia rispettare una regola è un comportamento considerato da imbecilli, a meno che non ci sia lì qualcuno preposto a punirti e che abbia voglia di farlo, bisogna cambiare tutto e mettere cinquanta telecamere. Così potranno spadroneggiare solo quelli che si comprano l’autorizzazione (il pass disabili?).
Mi auguro che al posto della vecchia preferenziale nascano dei bei posteggi in diagonale, altrimenti sarà un disastro.