Caro TaxiStory, mi permetto di spedirvi alcune righe tratte da le anime morte di Nikolaj Gogol’. Siamo nel 1840 e a quei tempi si avevano ancora le idee chiare sugli economisti.
“Hm! gli studiosi di economia politica! – disse Kostanz’oglo, con un’espressione di amaro sarcasmo sul volto. – Buoni, gli studiosi di economia politica! Meravigliosi idioti, che ne guidano altri e che non vedono più in là del loro stupido naso! Sono degli asini, e montano in cattedra e inforcano gli occhiali… Idioti! E nell’ira sputò ancora.”
non vi pare che, visto anche l’autore, una simile perla abbia dignità di pubblicazione? Nella nostra asfissiante realtà nulla cambia, ma simili boccate d’aria fresca secondo me fanno tanto bene allo spirito. Perché ti fanno capire che in fondo non sei tu quello sbagliato.
Ciao e buona domenica, Luca
grande citazione! Anche Zola aveva scritto qualcosa a proposito delle Borse…sempre 100 e passa anni fa… o ieri?
Gli Economisti sono quei cervelloni così bravi, ferrati e intraprendenti che (per il bene della società+cattedra e/o scranno da lauto stipendio) anzichè fare si “accontentano” di insegnare. MICA SCEMI!!!!!!