Il governo varera’ ”la madre di tutte le liberalizzazioni” con la modifica dell’articolo 41 della Costituzione. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
”Per economia privata ci sarà la madre di tutte liberalizzazioni con la modifica dell’articolo 41 della Costituzione – ha spiegato – dicendo che tutto è libero tranne ciò che è espressamente vietato”.
Tremonti ha auspicato che ”il Parlamento possa impegnarsi con molta forza e tempestività” sottolineando che ”la modifica costituzione non preclude altre modifiche per liberalizzare che sono in cantiere”.
”Altri interventi su velocizzazione delle infrastrutture, privatizzazione di alcuni settori e quanto discusso con le parti sociali sarà in aggiunta” ha concluso.
fonte: asca.it 5/08/2011
Alla faccia di chi si sentiva al sicuro.
Andate al mare a chiamare i vostri sindacalisti.
”la modifica costituzione non preclude altre modifiche per liberalizzare che sono in cantiere”….non capisco…cosa vuol dire?
eh, davide, significa intanto che come al solito l’uso dell’italiano è per molti abbastanza complicato, anche se fanno i ministri o i giornalisti. e poi vuol dire che, girala come ti pare, sarà meglio guardarsi le spalle.
Marco » Dov’è finito il collega che un paio di giorni fa ci diceva che gli mettavamo depressione? E’ già stramazzato o si è imbottito di Xanax?
Ci sono, ci sono. A questa rispondo perché è carina. In effetti sono stramazzato imbottendomi però prima di una buona dose di Xanax ( non lo conosco ma se dite che è buono…). Non è che non mi aspettassi qualche porcata; fa piacere (anche se ne avrei fatto volentieri a meno) notare che ci stiamo compattando e preparando ad un autunno di passione. Qualcuno arriverà a settembre bianco, ma i nostri sindacalisti che colore avranno?
Paolo » Sei stato sportivo e simpatico. Resta fra noi, stiamo contrattando prezzi staraccatissimi con la farmaceutica.
Il prezzo della vaselina è in salita: non riescono a soddisfare la crescente richiesta del mercato
Bene abbiamo combattuto Albertini dopo Bersani ne siamo usciti feriti ora prepariamoci a Tremonti chissà ……… Non ce 2 senza 3!!!!!
Comunque andate sul link http://www.imtlucca.it/whos_at_imt/faculty/_publications/volume_liberalizzazioni_introduzione.pdf e chiedetevi certe idee geniali dove vanno a prenderle
mi dispiace per i cartonati che credevano di aver fatto bingo (è una battuta giusto per stemperare la tensione) 😀
SCUSATE ,MA VISTA L’ARIA CHE TIRA,NON SAREBBE IL CASO DI ALLERTARE TUTTI I COLLEGHI PER CERCARE GIA DAL PRIMO SETTEMBRE UN ACCENNO DI BLOCCO TOTALE TANTO PER FAR CAPIRE COME AFFRONTEREMO NOI LA SITUAZIONE CHE SI STA PROSPETTANDO?…BISOGNA FAR CAPIRE DA SUBITO COME LA PENSIAMO E CHE I NOSTRI SINDACALISTI SI MUOVANO( TRA L’ALTRO PER IO CHE SONO NUOVO, MANCO SO CHI SONO)…UNA COSA è CERTA…NON MI FACCIO INCHIAP****** DA STI M…OSI SENZA MUOVERE UN CIGLIO…BACCALA
Credo che problemi simili ai nostri li abbiamo anche gli NCC ed in questo momento sarebbe opportuno mettere da parte le solite diatribe e guardarci negli occhi con loro.
Anonimo » Baccalà c’è stato un problema sul server. Rifai la registrazione al blog.
Il problema ragazzi e che c e di mezzo la comunità Europea e non e solo un fatto nazionale e queste liberalizzazioni tutta roba innutile pe mio conto ormai di crescita non ce ne Sara piu e così servirà a rovinare solo tanti artigiani !!!!
dai ragazzi con le liberalizzazzioni sarà meglio….io ho già pensato a come allestire la macchina con bibite e panini e magari sigarette e vari gadget,se il mercato è libero anche noi possiamo vendere di tutto.
Di sicuro non avremo bisogno del Centro Servizi *****M………vedi altro post. Gianni
inutile manifestare prima del tempo,cerchiamo prima di capire bene dove tira il vento,è ancora tutto abbastanza nebuloso a mio avviso,certo è che un settembre di protesta fa certo piu rumore di un agosto di protesta,l’unica cosa di cui sono sicurissimo è che venderemo cara la pelle ( e anche il sacro orifizio)
in effetti, secondo il mio modesto parere, che sono solo un aspirante tassista, da quel che vedo e sento, se iniziaste a fare scioperi adesso senza nemmeno sapere con certezza che direzione prenderà il governo riguardo i taxi, rischierebbe di creare più danni che guadagni, l’opinione pubblica si “indignerebbe” in caso di vostre manifestazione, i tg parlerebbero malissimo della categoria ed il governo non prenderebbe minimamente in considerazione vostre proposte. Certo, il segnale sulla vostra posizione, lo mandereste, ma fregherebbe poco sia alla gente che al governo, che anzi a sua volta dovrebbe dare dimostrazione di forza…
La situazione temo che si farà complicata…
Infatti non si stanno organizzando blocchi del traffico che sarebbero solo controproducenti al momento, si sta solo chiedendo ai nostri sindacati/rappresentanti/colleghi di andare nelle sedi opportune a chiedere lumi.
Voglio rimanere ottimista, un pò perchè non credo che nessuno condannerebbe al baratro 30000 famiglie italiane quando con le 5000 della fiat (che peraltro non erano affatto condannate al baratro) hanno riempito i giornali (e anche le nostre palline) per mesi e un pò perchè bisogna modificare un articolo della costituzione che non è propriamente cosa immediata, specialmente per un governo che sembra avere i giorni contati.
Non credo oltretutto che la Lega sarebbe impassibile di fronte alla protesta della nostra categoria e semmai ci fossero delle proteste prima della fine del governo berlusconi sarebbe bello vedere se l’opposizione prenderebbe le nostre difese, visto che l’opposizione di oggi sarà il governo di domani.
E’ un ragionamento contorto, ma ci può stare…accapararsi simpatie nell’attuale opposizione (penso più a di pietro che a bersani) per poi vivere più serenamente i 5 anni dopo 🙂
Non sono molto sicuro se l’opposizione di oggi sarà il governo di domani, ma a parte questo direi che nelle tue ultime due righe si riassume ciò che dovrebbe fare una vera lobby… si tratta solo di tapparsi il naso e fare il primo passo
Padrino » Sciopero? Mai parlato di sciopero. Per ora non ce n’è motivo.
Seguendo il ragionamento di Thomas faccio alcune considerazioni assumendone personalmente la responsabilità.
Parlando del noto centro servizi li dentro siede un consigliere comunale appena eletto nella giunta P****** che si trova o si troverà in una posizione poco invidiabile nel caso ci sia un tentativo di liberalizzazione, se promuoverà nostre clamorose proteste l’opposizione condannerà la giunta P. alla graticola e sarà il suo suicidio politico, se non le promuoverà sarà la perdita totale del suo elettorato e quindi un diverso modo si suicidarsi politicamente dopo lunga agonia.
Quello che questo mio teorema tenta di dimostrare, la recente storia sindacale dei lavoratori lo confermerebbe, è che l’imbastardimento del sindacalismo con la politica dei partiti, cariche elettive, crea ho può creare conflitti di interesse personale.
I sindacati dei lavoratori hanno perso sempre più peso via via che i loro segretari sono diventati senatori, presidenti di camera, senato o di commissioni antimafia.
lumachino » Ragazzi freniamo un po’ con i commenti politici e le polemiche! Il prossimo lo sego immediatamente soprattutto se di tono così polemico. Non scherziamo sui santi e giochiamo pure coi fanti.
Marco grazie per non aver segato il mio intervento, ma il problema è che è la politica che sta segando noi.
Oggi ho sentito una replica di “nove in punto” su Radio24 dove era invitato il Sig. Catricalà ed alla quale è pure intervenuto un collega romano.
Non commento ma ascoltate quei 60 minuti che dovrebbero essere scaricabili in streaming.
effettivamente ciò che dice Lumachino è condivisibile, ma credo che a livello nazionale all’Idv converrebbe maggiormente prendere le (peraltro GIUSTE) difese dei tassisti piuttosto che glissare…poi al limite i problemi sarebbero interni alla giunta milanese.
detto questo, è anche vero che molte posizioni dell’Idv coincidono a quelle dei “grillini”, i quali non vedono l’ora di vederci morire di fame per cui tutto è possibile…
Ma non capisco una cosa si parla in Italia di liberalizzare tutto ma perché le linee telefoniche sono ancora di monopolio Telecom e i nuovi gestori telefonici se un cittadino non vuole telecom devono passare per la telefonia attraverso la ADSL ?? Chi lo sa …..!!!!! Vorrei saperlo
Thomas, corteggiare l’opposizione di oggi (BERSANI & c.) che sarà il governo di domani? Speriamo di no, visto che è vero che il rappresentante milanese IDV è un collega, ma di Pietro su di noi la pensa un pò male, quinsi se dettasse al consigliere G. la linea di partito… ma cosa dici?!? due settimane fa ho scritto che ti volevo Capo dell’ unione sindacati e futuro presidente del Consiglio, ma adesso…ma sei un altro Thomas, hai battuto la testa, o stai per vendere?!?