Ecco un esempio di cosa porta la liberalizzazione dei taxi. In Irlanda (dopo una serie di suicidi tra i tassisti (vedi articolo di taxistory) la situazione si sta stabilizzando: i tassisti (letteralmente schiavizzati come i tassisti di New York) che rispondono alle chiamate dei radiotaxi si comportano “bene” portando a destinazione il cliente con le tariffe regolari, mentre quando prendono un cliente al volo o al posteggio e sanno che è un turista lo spennano letteralmente imponendogli giri inutili o tariffe inventate. Insomma la liberalizzazione di questo settore porta alla pura e semplice legge del mercato dei nuovi poveri, o dei vecchi ladri di una volta: se posso ti frego perché in qualche modo devo campare. Vogliamo veramente tutto questo anche in Italia? Vogliamo andare verso il caos?
tratto da forum.irlandando.it: Attenti ai tassisti di Dublino 8/08/2011
sono arrivato a dublino (con la famiglia: in 4) con volo da venezia. all’aeroporto prendiamo subito il taxi per il centro città: fa un giro mostruoso, oltre mezz’ora, portandoci lungo tutto il raccordo autostradale di dublino – autostrada M 50 – fino a condurci a destinazione in centro ; costo € 43,00!!! Avrebbe potuto fare la strada più diritta, cioè M1-N1-E1 ; infatti al ritorno in aeroporto alle 4.00 del mattino il taxi facendo questa strada ci riporta all’aeroporto in poco più di 15 minuti: costo € 25,00 (anche con eventuali diritti notturni) ! scontati a 20,00 grazie al fatto che, su consiglio di un taxista in città che mi ha fornito una scheda tipo biglietto da visita dove c’era scritto che telefonando allo 8 20 20 20 CABS si ha diritto ad uno sconto del 20%; e così è stato infatti da € 25,00 ne ho pagati € 20,00. Vi consiglio di telefonare a questo numero appena arrivati in aeroporto o richiedere questa sorta di biglietto da visita ad un taxista qualsiasi in centro città che vi dà diritto allo sconto del 20%; ma a parte questo purtroppo il costo dipende dall’onestà del taxista e dai giri… che intende o non intende farvi fare !!
giuliano