17 commenti

  1. Anche oggi la emma tuonava contro la mancata liberalizzazione dei taxi,non ne trova mai uno per andare a casa…poverina!

  2. … Ma l’Emma e i suoi amici, Montezemolo &C, son sicuri di poterseli permettere i taxi, o non vorranno gli aiuti dello stato? Così son bravi tutti a fare le compagnie di taxi, ci va di lusso che c’è la recessione e lo stato non ha una lira da dare ai poveri confindustriali!!!

  3. Ho sentito che tuonava contro le “liberalizzazioni”, ma non ho sentito parlare di Taxi.
    Mi piacerebbe davvero sapere quali sono le liberalizzazioni necessarie a Confindustria per far ripartire l’Italia.

  4. Novanta » E’ un Paese strano quello in cui una sòra Emma aizza i cobas contro il Governo. Strano, molto strano… i tempi cambiano.

  5. Ciao a tutti, vorrei ricordare a confindustriai che la situazione economica che il paese sta affrontando e’ soprattutto merito loro, sono loro che hanno deciso di delocalizzare le produzioni in cina,in India,in Vietnam nell’ Europa dell’ est… Vergognatevi avere distrutto un tessuto sociale che di basava sul duro lavoro e
    per cosa? Per pura opportunita’ speculativa….il paese ringrazia.

  6. E’ la solita storia del centrosin e il centrodest.
    A questo giro i primi vogliono scalzare gli altri perché sono convinti di avere la ricetta giusta per risollevare il paese; poi quando si trovano davanti alla realtà dei conti diranno di aver ereditato un buco di bilancio troppo grande e s’inventeranno qualche magheggio da poveretti e riapriranno le danze delle liberalizzazioni, il resto lo conosciamo;…………oramai vi conosciamo da troppo tempo.
    Vorrei sottolineare che il mio è un commento che va aldilà degli schieramenti politici ma è rivolto ad un’accozzaglia di personaggi che si stanno rivelando
    per quello che sono………..

  7. Signori non cantiamo vittoria, é sola la tregua, presto ci riattaccheranno….vedi ad esempio se va a governare il centro sinistra,
    quindi occhio vivo!
    Intanto i cugini greci vengono massacrati….quanto credete che passi prima che l’italia sia in quelle condizioni?

  8. Cari amici, calma! Aspettiamo il tagliando sulla crescita: una licenza per aprire un negozio di parrucchiere valeva 200 milioni, oggi costa 2.500 euro e i coiffeur hanno avuto in cambio dei soldi perduti l’invasione cinese. Non vedo in giro sufficiente consapevolezza della fragilità della nostra categoria, ad eccezione che sull’ottimo blog. Dobbiamo incessantemente spiegare agli utenti alle nostre ragioni con cALMA E CHIAREZZA E DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE CAMBIARE LA NOSTRA IMMAGINE PUBBLICA con apposita campagna stampa, web, sui media. Il pericolo è attualissimo

  9. Rendiamo chiaro ai clienti che liberalizzazione equivale a: servizio scadente (per i motivi a tutti noi noti) con tariffe invariate e in più contributi pubblici alle compagnie, in un periodo di dissesto economico. I taxi dei confindustriali li pagheranno anche coloro che non li prendono e chi li prende li pagherà due volte.

  10. Sinceri complimenti al vignettista Remo, è degna dei migliori dipinti di Michelangelo, Giotto, ecc. Avrei una richiesta, ieri sera dopo il voto di fiducia alla Manovra, il d.l. n. 138 è stato firmato dal Presidente della Repubblica G. Napolitano, questa sera ho cercato su http://www.governo.it, http://www.presidenterepubblica.it, http://www.parlamento.it, http://www.gazzettaufficiale.it, ma non sono stato capace di trovarlo, qualcuno mi può aiutare ?

  11. Si Leonardo ti ringrazio, non mi sono spiegato bene e me ne scuso. Intendevo se qualcuno tra tutti, ha reperito il testo del d.l. 138/2011 recante la dicitura:
    Firmato Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica e la data del 14 settembre 2011. Poco prima che il Presidente partisse per l’estero. Gli altri testi, gli emandamenti, ecc. sono noti, come le votazioni di Senato e Camera, ma così per avrlo mi sembra importante il testo ufficiale, magari recante anche la dicitura: pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. xxxx del xx.09.2011. Non è per mancanza di fiducia ma per avrlo in archivio. In merito agli interessanti commenti dei colleghi, manovra, tagliando, confindustria, sindacati, parti sociali, ecc. già da anni ho perso il giovanile ottimismo sul futuro della nostra attività, da tassista potrei dire spropositi o bestemmie (ma giustamente me le censurereste), dico solo questo: sempre più spesso penso ai servizi alternativi e similari sorti intorno a noi e non è ancora finita, sinceramente invidio l’intraprendenza degli ncc che, in ogni momento, lottano individualmente come leoni cercando di accaparrarsi il lavoro (tanto che il presidente antitrav si è lamentato con il senatore dell’emendamento perchè gli ncc non temono e vogliono la liberalizzazione. Penso che noi saremmo molto più forti e organizzati di loro ma al loro opposto spremiamo l’attività accontentandoci del portafoglio possibilmente nel minor numero di ore di lavoro possibile .(quindi di presenza). Ecco spiegato in breve il pessimismo, ora si leggono tante buone intenzioni dei tassisti, ma forse è tardi, vedo nuvole nere all’orizzonte, ovviamente spero di sbagliarmi e che la categoria tassisti riesca a spuntarla, concluderei con un auspicio ed è rivolto ai giovani tassisti “leggete e informatevi, solo la conoscenza ci può aiutare.

  12. roberto gentilini » dal sito del Senato:

    S.2887 approvato 7 settembre 2011

    C.4612 approvato definitivamente, non ancora pubblicato 14 settembre 2011

  13. “Roberto Gentilini”> (tanto che il presidente antitrav si è lamentato con il senatore dell’emendamento perchè gli ncc non temono e vogliono la liberalizzazione.
    Scusa, ma io credo che per molti di loro interessi la liberalizzazione se non altro che con una licenza di Casalpusterlengo, possano lavorare a Milano o Roma o semplicemente dove vogliono.

  14. Simone sono d’accordo con te. Anch’io penso che gli ncc vogliono la liberalizz. per rendere legale ciò che ora fanno ugualmente ma in modo “furbesco”. Nel mio commento il senso che intendevo è lo spirito di intraprendenza individuale che contraddistingue ogni ncc. Ognuno di loro “lotta” quotidianamente come un leone per procurarsi il lavoro ( può essere “ammirevole” in questo senso la loro adnegazione al lavoro) Atteggiamento (l’intraprendenza) che invece non caratterizza noi che aspettiamo il cliente o la chiamata comodamente (più o meno) seduti nel taxi, quindi senza fatica o ricerca.


  15. roberto gentilini:

    …che aspettiamo il cliente o la chiamata comodamente (più o meno) seduti nel taxi, quindi senza fatica o ricerca.

    ma…dipende dal modo di lavorare che uno imposta, spesso il “lavoro” più che il “cliente” te lo devi e/o vuoi cercare.
    Come si dice “La mappa non è il territorio”
    ovvero:
    “A quanti di noi è capitato di trovarsi a “discutere animatamente” per ore, rimanendo fermi sulle posizioni iniziali? Spesso in quelle occasioni ci si domanda come sia possibile che gli altri non riescano a scorgere l’evidente ragionevolezza delle nostre argomentazioni! L’essere umano, infatti, non agisce direttamente nella realtà, ma in un proprio modello. Ognuno di noi ha un suo modo di osservare e rappresentare la realtà.”

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