Salve a tutti, vorrei segnalare questo fatto che ritengo meriti attenzione: ieri sera verso le 23 percorrevo corso San Gottardo direzione via Meda con a bordo un cliente, ad un certo punto una fila di qualche macchina mi ha fermato e guardando avanti per capirne la motivazione ho visto uno dei radiobus che caricava quattro o cinque ragazzi per poi chiudere la porta e ripartire. La circolazione è ripresa ed io ho proseguito per la mia strada, mentre il radiobus, passato il semaforo, è svoltato verso l’Alzaia Naviglio Pavese.
Ora, premettendo che all’altezza dove questo radiobus si è fermato con c’è neppure l’ombra del cartello recante la sua scritta, a me è venuto il sospetto che il signore alla guida si sia improvvisato tassista creando un nuovo servizio: il "taxibus"! Purtroppo non conosco bene limiti e gestione del servizio radiobus, quindi mi chiedo se, a prescindere da questo fatto, i conducenti possano caricare al "volo" le persone, perché se fosse così, vorrei sapere se uno di questi giorni potrei trovarmene un paio fermi in 24 Maggio o largo La Foppa o Arco della Pace, ecc. ecc. che caricano un tot di persone e poi fanno il giro di Milano per portarle a casa. Spero di non essermi dilungato troppo, ciao a tutti.
milantaxispeed!
secondo il “loro” regolamento nn possono!!!!!!!!!
http://www.atm-mi.it/it/ViaggiaConNoi/Radiobus/Pagine/Radiobus_.aspx
anzi….rettifico,qui’ dice che puo’ caricare “al volo”
http://www.atm-mi.it/it/ViaggiaConNoi/Radiobus/Pagine/radiobus_quartiere.aspx
“”Qualora ti trovassi in corrispondenza di una fermata e lo vedessi arrivare, fai un cenno con la mano, il Radiobus di Quartiere si fermerà e ti porterà a destinazione.””
Veramente milantaxispeed ha scritto che non c’era la palina col cartello di fermata. Quelli fanno i furbetti, tanto chi li controlla? I controlli valgono solo per i taxi, gli altri fanno i ***** che vogliono.
Dobbiamo fare come tutti, portare delle prove, filmare e far vedere…allora non si avranno piú dubbi, poi diventerá guerra tra poveri…forse esagero?
Rispondo alla persone che ha scritto l’articolo, il Radiobus che ha visto non ha certo caricato i ragazzi per sua iniziativa ma quasi sicuramente lo avevano prenotato e forse a quell’ora andavano in discoteca. Conosco bene i guidatori di questo servizio e devo confermare che sono ligi al dovere. Purtroppo questo eccezionale servizio non funziona praticamente più e costringe chi non può utilizzare i taxi, perchè i costi sono proibitivi, a rimanere in casa per non rischiare la propria inculumità. Non sono certo i Radiobus a depredare i tassisti.
Gentile signora Luciana, probabilmente il servizio non funziona più perché i COSTI FORSE SONO PROIBITIVI PER LA COMUNITÀ, ma il concetto è sempre di legalità, se il servizio offerto rispettava le regole nessun problema, altrimenti la cosa non va bene!. Per quanto riguarda ciò che uno può permettersi o meno questo è un’altro discorso.
Nessuno parla di depredare, solamente di rispetto delle regole. Visto che noi le rispettiamo e che quando qualcuno viene pescato a fare il “furbetto” viene sanzionato ferocemente dalla Commissione Disciplinare (ad esempio il mancato servizio, cioè il rifiuto di carico del cliente, comporta una sospensione dal lavoro di un mese se non recidivo e di tre mesi se recidivo!!!) non vediamo il perchè gli altri servizi debbano fare quello che vogliono. L’ordine e il rispetto altrui sono il principio basilare della convivenza civile.
Per quanto riguarda i ragazzi, io che sono padre di tre figli di 21, 19 e 15 anni so benissimo che il ritorno dalla discoteca lo fanno in bus o in taxi dividendo i costi. 20 euro di corsa notturna dall’Hollywood alla prima fascia della provincia divisi in quattro fanno 5 euro a testa. Diciamo che è una cifra sostenibile da chi ne ha già spesi una ventina per un po’ di musica e un po’ d’acqua colorata.
Se poi si pretende un servizio taxi a prezzi di autobus siamo disposti a contrattare un’eventuale assunzione all’Atm. Ma la vedo dura.
E lo dica pure signora Luciana, lo so che ce l’ha sulla punta della lingua…
SONO I TASSISTI A DEPREDARE I CLIENTI
Se il comune di Milano, invece di buttare tutti quei soldi nel cesso per paraservizi come radiobus o taxibus o chiamatelicomevolete, finanziasse i taxi, questi ultimi potrebbero costare la meta’. Ma si sa, noi siamo brutti e cattivi ehehe
Gentile sig.ra Luciana le tariffe taxi sono decise dal Comune di Milano il quale ci ricava su un bel pò di tasse: questi soldini vengono poi reinvestiti in servizi per il cittadino fra cui anche l’ ATM che, proprio perchè -a differenza dei tassisti- prende delle sovvenzioni pubbliche può permettersi prezzi minori dal momento che il disavanzo viene poi colmato dalle tasse di tutti noi cittadini. Per tale motivo non è possibile paragonare il costo di un taxi che non riceve sovvenzioni col costo di un autobus che, invece, ne riceve. La ringrazio in ogni caso per il suo intervento che ha fornito una valida spiegazione a quanto accaduto
Evito di esprimermi su ciò che avete già detto, cioè il buco di milioni di euro lasciato dal eccezionale servizio radiobus che, prima fiero di prezzi popolari deve poi colmare il bilancio grazie alle tasse sborsate poi dal popolo ignaro…Ma puntualizzo che il servizio taxi a prezzi PROIBITIVI per i poveri giovani che si lamentano magari non si lamentano di sborsare magari un bel 50€ solo per entrare in una disco di moda e magari un bel 20€ a consumazione(povero il fegato che si beve le porcate contraffatte che servono in quei posti).,per non parlare di chi spende un altro 50 in bustine varie..e poi il taxi deve costare 5euro…cioè io sto lavorando di notte e vi aspetto fuori voi che vi divertite spendendo e spandendo per riportarvi a casa col rischio vomito sui sedili, non pagamento o addirittura aggressione di ubriachi….e costo troppo?!? ma sig. Luciana, lei lavorerebbe di notte in strada? Caricherebbe sconosciuti ubriachi che manco sai se ti pagheranno e nemmeno sanno l’indirizzo? I prezzi sono proibitivi?!? Vada e torni con la sua macchina, chi la costringe a usare il costosissimo Taxi? A un fattone che ha speso magari 500€ in goduria gli devo regalare il mio servizio? ma siamo impazziti o cosa? Tutti vogliono il Low Cost, ma quando non è il LORO LAVORO. Mi ricordano le lamentele dei riccastri che dormono all’Hotel 5 stelle,vanno a cena al ristorante super lusso, mettono deca o mezze di mancia in mano a sconosciuti solo perchè gi aprono la porta, vestono milioni tra abiti e gioielli, ti fan fare corsette di 100m. perchè han paura di notte a Milano(e pure in centro)persino ad attraversare la strada… E si lamentano x 3 dico TRE EURO di supplemento NOTTURNO?!? Allora, venite voi, provate, a fare i Taxisti di metropoli, magari di notte…anche solo x una sera..se ne avete il coraggio. Buon riposo e sogni d’oro sig. Luciana, io sono per strada a rischiare la vita, l’incasso, il divorzio, per i PROIBITIVI 3 euro in più, che magari lei regala abitualmente…
carissima signora luciana,
come già detto dai colleghi io parlo di rispetto delle regole, e riguardo ai costi proibitivi dei taxi a noi non ci sovvenziona nessuno: le spese sono tutte a carico del singolo tassista!!!ma la cosa più importante che mi preme dirle è propio sull’incolumità delle persone, in quanto, anche noi, lavorando 10 ore in mezzo al traffico e caricando persone di ogni genere, siamo esposti a pericoli e, personalmente, io la sera quando arrivo a casa mi faccio il segno della croce perchè non mi è capitato nulla.
a espomax:
scusa ma io ho cliccato sul link che hai messo ma ho letto che si parla, si di fermate al volo dove ci sono gli appositi cartelli, ma si parla di itinerari all’interno del quartiere dove ci si trova in quel momento.
cioè: se salgo su un radiobus in servizio nel quartiere fatima-noverasco non mi può portare esempio in viale famagosta o via forlanini..
@maurizio
non proprio,la scritta esatta e’: “”Qualora ti trovassi in corrispondenza di una fermata e lo vedessi arrivare, fai un cenno con la mano, il Radiobus di Quartiere si fermerà e ti porterà a destinazione.””” e conoscendo i “fenomeni” …
1-quel termine “IN CORRISPONDENZA”…..GLI DA’ DEL MARGINE,cioe’…quantifica la corrispondenza..
2-hanno iniziato con la teoria della SOLA prenotazione e hanno aggiunto la variante “al volo”,tipica dei taxi e se andassimo a fondo…..mi ci gioco 1 caffe’ che al volo glielo fai togliere.
poi…..si,ti porta all’interno di un preciso quartiere ma….anche noi li “portavamo”,anche se tanti mugugnavano e forse e’ anche x questo (poca voglia di farlo noi)che se lo sono studiato e realizzato,oltre ovviamente a sovvenzioni e mangereggi vari,e’ cmq un servizio che fanno anche i taxi ed e’ in contrasto.
aggiungo:
che a voler fare “bene”….nn ci vorra’ poi tanto a fare noi una tariffa fissa/popolare (tipo 5 euro)x portare gli utenti all’interno dello stesso quartiere,al volo o dal posteggio,5 euro 1 persona,4 a testa se 2 o 3 persone,cosi’…..partorita adesso in 5 secondi a mente,poi…..fare si puo’ far tutto,averne voglia…..
i radiobus sono nati per servizio tra ounto e punto,ecco il perche’delle seimila paline messe a Milano (legge del 98)poi la modificarono a uso e consumo dell ‘ATM per sottrarre lavoro ai tassisti(vedi navette centrale/linate e viceversa,,taxibus by night,ecc)con paurosi deficit pagati dai contribuenti.