Il 5 Settembre 2011 l’euro parlamentare Nikolaos Salavrakos (EFD) presenta una interrogazione al Parlamento Europeo chiedendo se effettivamente è stato imposta alla Grecia la deregolamentazione del settore taxi. Risponde il commissario europeo per gli Affari economici e monetari Olli Rehn dicendo (link all’originale in lingua inglese):
“La Commissione conferma che non esiste alcuna disposizione europea che disciplina specificamente la liberalizzazione del rilascio delle licenze taxi. La Commissione conferma che non vi è alcun riferimento esplicito nel Memorandum of Understanding “MoU” (memorandum d’intesa, ndt) concordato tra la Grecia e la Commissione (a nome degli Stati membri dell’area dell’euro) sulla liberalizzazione dei taxi. L’ultima versione del MoU è disponibile in allegato al seguente documento: ocp82_en.pdf
Detto questo, il protocollo d’intesa ha bisogno di un ampio programma di riforme strutturali, come la liberalizzazione dei mercati (compresi trasporto merci e passeggeri) e di professioni chiuse, con l’obiettivo di incrementare la concorrenza e l’efficienza. Pertanto, le regole di liberalizzazione e modernizzazione in materia di licenze taxi o su come accedere a questa professione è chiaramente in linea con lo spirito del protocollo d’intesa. La Commissione desidera ricordare all’onorevole parlamentare che, mentre il protocollo d’intesa contiene diversi requisiti strutturali con l’obiettivo di modernizzare l’economia greca, non dovrebbe essere inteso come un elenco esaustivo o chiuso delle riforme da intraprendere. La Commissione incoraggia la Grecia a modernizzare e liberalizzare i mercati che sono bloccati da regole arcaiche e le procedure di autorizzazione, al di là del protocollo d’intesa requisiti e gli obblighi giuridici dell’UE. La Commissione non è a conoscenza di studi specifici sui taxi.”
Quindi la domanda che butto al vento di internet è questa: “Se la Commissione Europea non ha mai invitato la Grecia a deregolamentare i taxi (anche se però non é contraria e questo contrasta con la famosa direttiva Bolkestein) e se non è mai stato fatto una studio in merito, é vero che la troika composta da rappresentanti del Fondo monetario internazionale (FMI), Banca centrale europea (BCE) e dell’Unione Europea (UE) continua imperterrita a chiedere al presidente George_Papandreou la completa liberalizzazione dei taxi? E in caso di risposta positiva, perché? Chi mi aiuta a capirci qualcosa?
perche’ sanno gia’ chi piazzare e di che nazionalita’(NON greca e se fosse,testa di legno)a dirgere le compagnie PRIVATE per rientrare dei soldi che hanno prestato al paese e che altrimenti sarebbero”FUMATI”,soldi,che guarda caso,sono stati prestati proprio da FMI,BCE e UE!
Non riusciranno a liberalizzare nulla. La battaglia sarà talmente dura e continua che si dovrà comunque scendere a patti. Sono tentativi illegittimi e del tutto immotivati. Nell’ex URSS si chiamava esproprio proletario. Notiamo anche qui in Italia situazioni anomale: basti pensare ad esempio che il signor Della Valle per costruire la cittadella della Fiorentina pretendeva di espropriare i terreni ai legittimi proprietari a costo zero o stracciato. Gli è andata male ma certi vermi ci provano sempre
Più leggo e rileggo le notizie e più mi convinco che i nostri governanti europei siano andati in panico. Tutti hanno idee per salvare la capra (l’euro) e i cavoli (loro). Ma non ce la fanno, l’economia dell’euro sta scoppiando. Torneremo alle monete nazionali? Mah!
Perchè quello che governa il mondo è il potere “mercantile” e “bancario”.
Loro stanno facendo implodere il mondo per portare nelle loro tasche sempre più denaro.
Industriali e Banchieri stanno giocando con la pelle del popolo…
…e quindi con quella di tutti noi.
A noi starà venderla cara.
E settimana prossima, per rimanere nel nostro piccolo mondo, ci aspetta il decreto sviluppo!!!
Primo round?
Adesso stanno incominciando a litigare per il condono. Lo faranno o non lo faranno? Che lo facciano, tanto è impossibile stare a dietro alla massa di evasori fiscali italiani, almeno entrano un bel po’ di soldi nelle tasche dello stato e si danno una calmata.
non ti starai mica RICONVERTENDO marco?
Io sono per una patrimoniale a scaglioni….e ce li togliamo dai c…..ni!!!
Sul patrimonio di ognuno di noi e modulata in modo da far pagare di più a chi ha di più.
Non piace ma sarebbe utile a farci respirare, e poi potremmo anche cominciare a mandare al diavolo (espressione da signore) Confindustria, Europa, Agenzie di rating ed un’altra serie di personaggi “fastidiosi”.
e comunque si,secondo me sono(SIAMO) nella m…a fino al naso e per uscire da 1 crisi di debito cosa fanno?semplice,altro debito e provate a indovinare a chi tocchera’ pagarlo?
aries alias andrea » Alla vecchia Lira? Che bello!
io ho i capelli che incominciano STRANAMENTE a cambiar di colore e mi ricordo,in gioventu,i bot ad 1 anno che davano il 18-20% di interesse,NON coprivano l’inflazione ma la GRANA girava a palla e quasi tutti lavoravano,oggi NON potendo svalutare e creare inflazione,il tutto si scarica,matematicamente,sugli stipendi che MAGICAMENTE si abbassano,sulle pensioni che slittano e sui servizi tagliati a cui deve integrare la popolazione di tasca propria,anche l’argentina e’ saltata perche'(e non solo)aveva ancorato la moneta al dollaro,la moneta e’ come 1 paio di mutande:devono essere comode A CHI LE PORTA,se troppo larghe non tengono bene,se troppo strette e’ anche peggio!
aries alias andrea » Oggi cominciamo a pagare gli errori di 65 anni di follia.
Ciao ragazzi
Gracie collega italiano e’ un bellissimo articolo non sapevo la risposta.
Tutti sanno che la UE non ha chiesto di liberalizare i taxi. Hanno
chiesto soltanto aumentare i taxi per invalidi e nuovi servici come
taxi 7 posti, taxi 9 posti, NCC che non esistono da noi.
Questo al inizio significava liberizzazione, piccoli cambiamenti su la
legge(come chiunque cittadino europeo potra lavorare in grecia come
tassista se ha tutte le carte in norma). Pero con la crisi loro che
hanno potere cercano di imbrogliare, giocano con le parole. Altre cose
dicono alla UE e altre a noi. Il nostro famoso banchiere e altri o
riuscirano adesso o mai. Per questo mettono tutta la loro forza. Cosi dobbiamo fare anche noi.
io direi che oggi CI FANNO pagare 65 anni di follia di cui gli ultimi 10 sono serviti a costruire lentamente ma inesorabilmente il trappolone intorno a noi spacciandolo per 1 conquista!
filippos » Bene, sono molto contento che vi siamo stati utili in qualcosa. Io ho preso
questo articolo dai gruppi Facebook dei tassisti italiani e ne ho fatto un
articolo per il nostro blog taxistory.
Il servizio NCC è un grande concorrente per il taxi (a Roma ci sono 10.000
NCC che lavorano e portano via il lavoro agli 8.000 tassisti e per loro è un
GRANDE problema, mentre a Milano, dove vivo io, riusciamo a convivere con
loro abbastanza bene), ma serve per tenere a bada chi chiede più servizi.
In Italia con l’ultima legge di Agosto 2011 sono liberalizzati gli NCC con
auto da 10 posti in su, quindi anche gli autobus NCC, ma non i taxi e gli
NCC “normali” che possono avere al massimo 9 posti con il conducente.
Siamo sempre con la paura che prima o poi il servizio taxi e NCC verrà
liberalizzato e quindi guardiamo tutti i giorni con speranza la situazione
della Grecia.
Io, nel mio piccolo, sono molto soddisfatto dell’amicizia che sono riuscito
a fare iniziare con i colleghi greci e spero che la vostra lotta servirà per
le coscienze dei nostri colleghi tassisti italiani che si sono addormentati
e pensano solo a lavorare e lavorare senza pensare che il mondo sta
cambiando.
Da che mondo è mondo l’esproprio non lo fanno i proletari ma i borghesi capitalisti ai danni del lavoratori. Il mitico esproprio proletario era solo un atto simbolico degli anni ’70. In Russia c’è stata una rivoluzione, non un esproprio. Invece quando ti requisiscono la casa per far posto a un pilone di un ponte inutile, è lo stato che lo fa e di solito per gli interessi di banche e grande capitale. Mi resta difficile mettere accanto Lenin e Della Valle. Non vi sbagliate: in Urss i taxi erano rimasti privati. Magari con le pezze al c***, ma privati.
Cosi eravamo anche noi. Io sono sicuro che si sveglierano quanto ariverra il momento. La stessa cosa dicevano i greci guardando i tassisti italiani il 2006.
Comunque siete piu organizati
Nessuno vuole paragonare Della Valle (personaggio a mio avviso viscido) a Lenin. Ma è innegabile che negli ultimi tempi CGIL (che non è certo di destra) e Confindustria vadano scandalosamente a braccetto. Ma CGIL chi dovrebbe tutelare? E mister Hogan, che è uno di quelli che vorrebbe salvare il paese e farlo crescere, ci dovrebbe spiegare perché il suo famoso Made in Italy lo fa pagare 300 euro al paio e lo produce in Cina e Romania
Anche in questo caso vale la legge di transitività: cgil NON sta con confindustria, MA con il pd, e siccome il pd sta con confindustria, allora cgil sta con confindustria.
Infatti. Quando nell’83 dei sindacalisti si presero qualche bullone in testa, si scandalizzarono tutti. E vediamo ora come siamo ridotti.
all’interno di cgil le appartenenze politiche sono differenti.
ci sono persone che sono molto più a sinistra del pd. vi sembra che la fiom ad esempio sia schierata con il pd?
a me sembra che tutti i maggiori partiti presenti in parlamento siano con confindustria.
un vecchio barbone tempo fa sosteneva che il governo è il comitato d’affari della borghesia e l’affermazione mi sembra ancora valida
x me i motivi greci sono:
-creare casino x distrarre
-mazzette da chi interessato al servizio
-distruggere un settore x poi ricontingentarlo a favore di pochi padroni.
Ottimo marco, grazie. Difficile conciliare questo blog e la massa di tassisti a Linate o in Centrale. Taxi story e’ un mondo a parte con velleità educative, ma tira su il morale ai partecipanti. L’importante è accumulare argomentazioni in difesa degli attacchi quotidiani, visto che la attuale rappresentanza dei tassisti e la sua capacità lobbistica/comunicativa è disastrosa. Bisogna studiare amici, e più si è deboli più è vitale divenire molto più preparati dei nemici. Marztix la semplifica un pò ma ha ragione: se il medico è il virus il povero malato non può che morire. La colpa della precarizzazione della vita di miliardi di esseri umani non è di chi rende ” il mercato” libero di sfruttare bestialmente la forza lavoro su scala mondiale, grazie alla rivoluzione ‘informatica e logistica ma di quelli che lavorano a 100 dollari al mese. Come vogliono fare con noi: sostituirci con mano d’opera a prezzi di saldo, tornare all’epoca della rivoluzione industriale, per poi deprecare nei salotti lo scadimento della qualità del servizio. Siamo più che un trasporto pubblico locale un oggetto di aneddoti : il tassista burino o buono, colto o trinariuto già oggi è un classico di ogni piccola riunione di piccolo borghesi. Occhio al decreto sviluppo.
Marx ed Engels dissero suppergiù che la ricchezza della borghesia avviene attraverso lo sfruttamente del proletariato. Lo Stato (in quanto retto dalla borghesia) assicura tale sfruttamento.
Mi pare che i tempi siano un po’ cambiati, ma, con le dovute eccezioni, l’idea di fondo rimanga quella. C’è solo da stabilire se rimanere dalla parte del proletariato o spostarsi verso la media borghesia. La via di mezzo (la piccola borghesia composta da artigiani, bottegai e C.) sta sparendo, ma la media borghesia non ci vede di buon occhio, siamo troppi e con pochi mezzi economici, appetibili solo come sfruttati.
Di rivoluzione industriale non se ne parla più, già fatta e finita da un pezzo..
Con la nostra (non scontata) resistenza rimarremo i pochi testimoni di un mondo passato, o scivoleremo nei ranghi della servitù?
Secondo il mio modesto parere possiamo salvarci solo istituendo un Albo della Professione del Tassista. Se c’è l'”Operatore addetto al coordinamento del traffico dei taxi” non vedo perchè non ci possa essere anche il tassista.
… Concordo in pieno con te, e soprattutto col barbone!!!
sara’ vero?sara’ falso?sono solo dei paranoici del complottismo planetario?non lo so,ma lo posto ugualmente e a voi il giudizio!
http://vimeo.com/30036804
E infatti la FIOM è stata rapidamente esclusa dai tavoli di trattativa della Fiat e CGIL ha iniziato ad avere lo stesso morbo che da anni ha colpito CISL e UIL. Il morbo di Penninson: firmo tutto quello che mi mettono davanti
Sarà vero? Purtroppo, dentro di me, sono sicuro che è vero!!!!
Visetaxi » da paura. Ma ci credo poco alle teorie cospirazioniste.
e cioe’?spiegare perche’ l’affermazione si presta a duplice intendimento,prendere posizione prego!
Le teorie cospirazioniste mi sono piaciute sempre poco.
Kennedy, chi l’ha ucciso veramente? John Lennon è emigrato su un’isola del Pacifico o è nella sua tomba? Gli alieni sono tra noi e cospirano all’impadronimento del mondo? I cerchi nel grano ci mandano un messaggio? L’Opus Dei si è sposato al Priorato di Sion? L’AIDS è una mallattia inventata dalle farmaceutiche americane per fare soldi a palate con la cura? Mattei è stato abbattuto dalle 7 sorelle?
Dietrologia e complottismo portano a deviazioni come il significato dei nomi e dei numeri e ad altre amenità senza senso.
Preferisco rimanere coi piedi piantati per terra, Cesco Ciapanna e le sue teorie folli mi hanno affascinato anni fa, ma poi l’ho piantato per darmi a Topolino.
capisco,fai parte come me del partito di San Tommaso,anche se devo ammettere,complottisti a parte,che il giro del fumo della BCE sembra essere proprio cosi’,da piu’ fonti confermato,anche ufficiali,come e’ verita’ che la EX nostra banca d’italia e’ ora 1 S.P.A. e’ i suoi azionisti(cioe’ chi ci ha messo il grano)sono le piu’ grosse banche italiane,S.P.A. anch’esse e l’inps in quota minoritaria e la cosa assurda che la banca d’italia attuale funge da organo di vigilanza sul sistema bancario italiano,cioe’ controllare i propietari del controllore medesimo,come mettere al derby milanese abatantuono come arbitro!
Personalmente ci siamo andati a rileggere i vari strombazzamenti del 2007 in occasione dell’annuncio montezemolo- della valle di voler impiantare la famigerata impresa ferroviaria…ora..non c’è alcun motivo per non credere nel ‘complotto’ (che complotto poi non è, bensì un vero e proprio scippo dei soliti noti che non accontentandosi mai di impoverire ulteriormente un paese già prostrato non si fanno scrupolo di mettere sul lastrico decine di migliaia di famiglie e indotto relativo), le dichiarazioni del sig montezemolo di due gironi fa ne sono prova ecclatante…egli mira a partecipare al prossimo, prossimissimo governo in qualità di ministro dell’economia, sponsorizzato da bersani, casini e fini e opposizione tutta, in modo da farsi le leggi che faranno comodo a lui e suoi sodali, ovvero l’intero business dei trasporti (ma i veri bersagli siamo noi, non dimentichiamocelo)
non per primeggiarenota-, bensì per specificare, la notizia sull’interr parlamentare europea è stata trovata da un ns. amministratore che l’ha subito messa a disposizione di chiunque volesse approfondirla o rilanciarla così coem è stato fatto.
E infatti come ho già postato da un’altra parte il Monty (uno che quello che tocca lo rovina; ha voluto gestire il muretto Ferrari con i risultati che tutti sappiamo; ha più incarichi che parole nel vocabolario). Il Partito dei Carini http://www.youtube.com/watch?v=y0kq38Qcfs&feature=youtube_gdata_player
Ahimè la lettura in inglese della risposta di Rehn è tutt’altro che rassicurante: le licenze sono arcaiche, la liberalizzazione dei taxi, pur non essendo espressamente prescritta va nella direzione dello ” spirito” del MOU, e comunque quanto elencato nel MOU non deve ritenersi esaustivo. Ti aiuto a capirci qualcosa: se tu non fossi un tassista, ossia se non fosse la tua pelle che vogliono scuoiare, perchè non volere 15.000 taxi a Milano con corse a prezzi di saldo? E tanti giovani disoccupati che diventano occupati? Ecco una bella misura per la crescita. E se un neolaureato lo pago, dopo 3/6 anni di precariato, 1200, perchè mai un tassista analfabeta dovrebbe guadagnare che so 1300? E se io giornalista passo il giorno a farmi martirizzare da un idiota che il destino mi ha messo come capo, perchè questo tassista si permette di parlarmi da pari a pari? Che stia al suo posto, come il portiere, il postino, il barista, etc. P.S. All’inizio della rivoluzione industriale fanciulli di 12 anni lavoravano e morivano nelle fumose strade inglesi insieme alle madri e ai padri alcolizzati di gin. Bisogna sempre sapere da dove si viene per capire cosa ti sta succedendo.
eh..purtroppo non fa’ una grinza.
Anonimo » Caro Khoolaas (ho confrontato il tuo indirizzo IP con i tuoi commenti precedenti, visto che hai dimenticati il log-in), il MOU è in contrapposizione netta con la Direttiva Bolkestein, (scommetto che se avessero previsto un casino simile gli avrebbero detto di non rompere al sig. Bolkestein e l’avrebbero messo a scrivere direttive per la tartuficoltura) quindi non possono scrivere di liberalizzare i taxi, ma possono dare consigli su come migliorare i servizi di trasporto passeggeri.
Quello che traspare dalle comunicazioni dei colleghi greci è che un banchiere molto importante abbia raggiunto un accordo col loro capo di stato per accaparrarsi il mondo taxi che oggi (con orrore dei capitalisti neoliberisti di stampo moderno) è in mano ai privati.
Diverso è il consiglio che traspare dal MOU e cioè di svecchiare il sistema introducendo, magari, servizi come NCC e privatizzando parte del trasporto pubblico così come in Italia.
Peccato che il mondo sia dei furbi e le sòre Emme non ci siano solo in Italia.
scusate l’ignoranza abissale e probabilmente l’ingenuita’…….ma cos’e? il MOU?
aries alias andrea » Memorandum of Understanding (MoU) http://it.wikipedia.org/wiki/Memorandum_d'intesa
memorandum d’intesa… prova a rileggere l’articolo, forse ti è scappato.
avete ragione e dire che l’avevo letto,pardon!