IN PRIMAVERA Via alla sperimentazione Il Comune vuole abbinarla alla tassa di ingresso a 5 euro che taglierebbe le auto del 20%. I tassisti: "Siamo pronti"
Rivoluzione nel trasporto cittadino: per il Salone del Mobile prendere un taxi all’interno della Cerchia dei Navigli costerà sempre la stessa cifra. In primavera, infatti, potrebbe partire una tariffazione unica sperimentale per attraversare il centro con una tariffa fissa. Ad annunciarlo è l’assessore alla Mobilità del Comune Pierfrancesco Maran, che ieri mattina ha incontrato i taxisti: «Avremo una tariffa unica nella Cerchia dei Bastioni». Se Ecopass avrà gli effetti sperati – la congestion charge a 5 euro per entrare nella Cerchia dei Bastioni dovrebbe ridurre il traffico, secondo gli studi in mano all’amministrazione del 20% – riducendo di molto l’impatto del tassametro. Meno traffico significa forte riduzione dei tempi di percorrenza del centro e quindi una riduzione del costo di una corsa. Alla proposta di una tariffa unica nella Cerchia dei Bastioni, ovvero l’area Ecopass, i taxisti hanno rilanciato con la Cerchia dei Navigli, più realistica, se si parla di spostamenti in centro.
«I taxisti hanno chiesto una finestra di osservazione di qualche mese per verificare sul campo se effettivamente la congestion charge avrà gli effetti sperati sulla riduzione del traffico – spiega Raffaele Grassi, presidente del Sitam, il sindacato di categoria – se così sarà siamo pronti a ragionare su una tariffazione unica, che potrebbe partire in primavera, magari in occasione del Salone del Mobile quando in città arrivano migliaia di visitatori».
La rivoluzione delle tariffe potrebbe riguardare anche il sistema del trasporto pubblico locale che al momento nell’area metropolitana vede applicate circa 150 prezzi diversi a seconda delle tratte. Tre tariffe diverse per tutta l’area metropolitana è la proposta lanciata dall’assessore provinciale ai Trasporti Giovanni De Nicola, che lancia una vera e propria sfida al Sitam, il sistema integrato di tariffazione. Da 150 a 2: un prezzo per spostarsi nell’area urbana, a 1,50 euro, ovvero il costo attuale del biglietto, una identica per spostarsi nella fascia dei comuni di prima cintura e una a 2,50 euro per il territorio provinciale. «Non è giusto -attacca l’assessore De Nicola – che per attraversare la città i milanesi spendano un 1,50 euro, mentre chi va e viene da Assago o da Rho debba pagare di più, percorrendo magari un tratto più breve. Se ragioniamo in termini di area metropolitana allora dobbiamo mettere i cittadini dell’area nelle stesse condizioni». Ma, c’è un ma: il sistema causerebbe un minore introito nelle casse di Palazzo Marino. «Se il Comune vuol combattere veramente lo smog, e non solo riempirsi la bocca di belle parole, allora consideri la proposta» lancia la palla De Nicola. L’assessore alla Mobilità di Palazzo Marino, Pierfrancesco Maran è categorico: «Non se ne parla». Il progetto cui sta lavorando Atm, infatti, prevede una semplificazione dei prezzi delle corse da 150 a 80 regolate da cinque corone cioè zone.
Così presto forse potremo prendere i mezzi con la carta regionale dei servizi: allo studio un sistema di integrazione della bigliettazione elettronica di Atm con la carta regionale che funzionerà come una vera e propria tessera ricaricabile.
Ieri intanto i 58 sindaci del Milanese riuniti dal presidente della Provincia Guido Podestà hanno concordato le prime misure per la lotta allo smog: l’abbassamento di un grado della temperatura negli edifici pubblici, la riduzione di un’ora dell’orario di accensione del riscaldamento, l’intensificazione del lavaggio strade («lo smog è prodotto dal sollevamento delle polveri, più che dalle emissioni dei gas di scarico») e l’estensione dei parcheggi di interscambio. Tutto ciò in attesa che i cittadini del Milanese si esprimano sulle altre misure attraverso il sondaggio lanciato dalla Provincia.
Fonte: Il Giornale – 13/10/2011 – M.Bravi
http://www.houstontx.gov/downtowncab/
La presentazione di un servizio analogo, da un’amministrazione che sicuramente sa cosa significa “comunicazione” al cittadino.
Va bene….. Tutto quello che volete…. Siamo sempre pronti al servizio del cittadino….. Speriamo solo che quando un cliente salirà in Babila per andare in Missori non si lamenti troppo se la tariffa fissa supererà l’importo del tassametro, perchè quello noi lo dobbiamo accendere…. E se invece, come accade con il mobile, è tutto intasato? Ah no, è vero, dimenticavo, diminuiranno le macchine private….
Taxi a disposizioe dentro la cerchia 5 Euro
@Firenze 97: come faremo con il mobile? Li lascerai che aspettino in Duomo, Babila, Manzoni e tu starai in 5 giornate a prendere le corse e non caricherai nella cerchia. E con la chiamata radiotaxi come la mettiamo???
Ma la smettiamo o no con queste cretinate??? Oramai c’è una tariffa fissa x tutto ma allora sto tassametro a cosa serve?? Buttiamolo va così i 2 amichetti che ci fregano 80 euro di canone all’anno se ne andranno a pascolare…
Andrea » Le chiamate al telefono, col radiotaxi e le fermate intermedia naturalmente invalidano la tariffa fissa. Mi sembra normale.
Sarà un bel match far capire al cliente dove inizia e dove finisce la cerchia ……
Per l’amor di Dio no!!!!! Tariffa fissa per Malpensa e annessi (già 5); ora queste. Vi prego, stiamo impazzendo?! Poi per modificarle anche solo del 5% co vorrà il Concilio Vaticano III. Vogliamo capire che taxi deriva da tassametro. Piano piano ci vogliono trasformare in tram a 4 ruote. Non facciamo str…. simili. Il notturno, il festivo, la chiamata radio? Ma sto sognando o ci stiamo rincoglionendo in modo irreversibile? Comunque una cosa è assodata: dove arriva la…
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…Il taxi va a tassametro, se va bene è così altrimenti la gente la porti a cass a gratis il signor Maran
Paolo » In via del tutto eccezionale approvo il tuo commento che è infarcito di propaganda politica. Lo dico e lo ripeto: in via del tutto eccezionale! Aggiungo che alla prima lamentela che mi arriva provvederò a cancellarlo.
Comunque posso confermarti che non stai sognando e che stiamo rincoglionendo per davvero. Anzi, ti dirò di più: chi si siede ai tavoli delle trattative ed accoglie con dei “lo volevo dire io!” mi ricorda tragicamente… http://www.youtube.com/watch?v=qklLAkIOTWg
Marco » Un argomento in più per costringerci a litigare con la gente. A proposito di invalidare, comincio a sentirmi invalido… si! Mi stanno togliendo un pezzo di qualche cosa (che sia il tassametro?). Mi sento anche orfano si! Di associazioni sindacali che alla chetichella (o di nascosto?) decidono autonomamente senza raccoglier il parere della categoria. Per fortuna ci pensa TaxiStory con i suoi “stupidi sondaggi” , direbbe qualcuno.
Leonardo » Un momento Leo, bisognerà vedere i risultati del sondaggio. Ci vorrà almeno una settimana per raccogliere una percentuale significativa.
La prima lamentela arriva dal webmaster. E’ sufficiente?
Non è una critica: sai bene che “stupidi sondaggi” non sono io a dirlo…
Siamo veramente sicuri che con l’ecopass a 5 euro il traffico in centro diminuirà? Il furbetto Italiano qualche sotterfugio x sfoggiare il suo nuovo Suv davanti alle vetrine di Monte Napoleone sicuramente lo troverà! La tariffa fissa potrei anche prenderla in considerazione solo dopo aver fatto un anno di sperimentazione ed aver verificato che effettivamente riesco a fare un missori cavour in al massimo 5 mininuti, solo dopo che non vedrò file di motorini sulle preferenziali, solo dopo che non vedrò più doppie file in Via Durini, solo dopo che non vedro pedoni che mi attraversano con il rosso in piazza cordusio e io devo attendere i cavoli loro, solo dopo che non vedro privati che occupano abusivamente il nostro posteggio, solo dopo che non vedro più biciclette in contromano, solo dopo che riuscirò a svolgere il mio lavoro velocemente e senza intoppi. Non vorrei che introdotta la tariffa fissa poi tutto torni come prima, finito l’effetto ecopass a 5 euro(come accadde alla sua prima introduzione) e che io debba fare una corsa in mezzo al delirio e farmi pagare pure una miseria. Alle novità io sono sempre aperto, ma vivendo in Italia, vorrei prima un lungo periodo x constatare che effettivamente si va verso un centro città senza traffico, ed eventualmente poi se ne potrà discutere. Infatti penso che se veramente si potessero fare tante corse brevi in poco tempo una dietro l’altra potrebbe essere per noi molto redditizio, ma il centro dovrebbe subire anche una rivisitazione della viabilità ed essere veramente privo di traffico. Quindi occhio, perchè non vorrei prendermi una bella fregatura! Stiamo veramente attenti!
Credo che probabilmente venderò e cambierò aria e mestiere. Non perché non mi piaccia più questo lavoro, ma perché fanno di tutto per farmelo odiare e perché mi spaventano molto di più i colleghi di quanto non mi spaventino le istituzioni; la maggior parte sembra perennemente sotto l’effetto di oppiacei. Una cosa del genere meriterebbe da domani un presidio massiccio fuori da Palazzo Marino e dalla sede del sindacato di cui il nostro caro consigliere comunale fa parte. Ma i colleghi come si dice a Napuli: tengono famiglia. Io però ormai comincio a tenere le palle p…
…a quando l’obliteratrice anche sui taxi ?….non si conoscono i termimi economici, come si può giudicare la cosa anche se, secondo me nel bene e nel male il tassametro dovrebbe essere ciò che caratterizza il servizio taxi, che non è e non si può considerare “un ammortizzatore sociale”, dato che i costi di gestione sono a carico di un privato che non gode di sovvenzioni come una società privatizzata come l’ATM che nonostante i “rossi ” fatti non è mai fallita… Cediamo anche su questo ed è finità….e visto che il nostro tempo perso a causa di un traffico non sostenibile e mal gestito e quello che respiriamo in una città invasa dalle polveri sottili, non ha nessun valore, perchè non fare la proposta al comune di MIlano di costringere gli alberghi e i ristoranti a mantenere i costi a quotazione standard, durante la moda e il salone del mobile, vediamo cosa ci rispondono….e sono sicuro che i sindacati saranno tutti d’accordo e troveranno l’idea geniale ….
Chi volesse esprimere il proprio parere al nostro geniale consigliere ****** può scrivere a **************.it e andare alla voce contattano. Si può anche chiamare il *****, esistevi telefono. Il blog è splendido ma dopo che ci parliamo tra noi è il caso che esprimiamo il nostro pensiero ai diretti interessati. In caso contrario finiamo per parlarci addosso e diventare autoreferenziali. Buona notte, sono psicologicamente a pezzi, m sembra un incubo infinito da cui non riesci a risvegliarmi. Ogni giorno una triste news (a volte anche 3 o 4 tutte insieme). Dovrei smettere di leggervi o darmi agli oppiacei come Baudelaire e rincoglionirmi Im serenità, non produrrò i capolavori letterari che ha prodotto lui nemmeno se ne fumassi chili alla volta ma magari invece dei fiori del male vedrei quelli del bene (e di questi tempi è un gran vedere). Un obiettivo forse comunque lo raggiungeremo: niente più rapine, anzi passiamo di botto da vittime a carnefici. Grazie Sat..
E se il cliente mi chiedesse di fare 2 fermate (entrambe dentro la cerchia dei navigli e con annessa attesa) sarebbe tariffa fissa?!?e se rimanessi bloccato dietro ad un paio di tram in via torino o corso Italia o via Manzoni 7-8 minuti col cliente a bordo sempre tariffa fissa?e se sciegliesse lui il percorso sarebbe ancora tariffa fissa?!?e a tre persone che scendono in tre punti differenti sempre all’interno della cerchia dei navigli cosa dovrei applicare,tariffa fissa o tassametro?!?smettiamola,questa proposta dà solo terreno alla polemica in chiave anti-taxi (e tassista…)
Fantataxi……… Idea geniale!!!!! Il comune provvede ad installare su tutti i taxi un “telepass” che rileva in automatico il nostro ingresso all’interno della cerchia dei navigli. Si decide una tariffa oraria che il comune provvederà a pagarci, e il cliente gira GRATIS!!!!!!!!!! Per tutto il tempo che vuole!!!!! Diventerò sindaco per un idea cosi stupenda?
scusate ma…a voi risulta che il salumiere vi vende la mortadella a prezzo fisso,senza l’ausilio della bilancia?mi sono perso qualcosa?
Lucaturno12 » No dai Luca, fai il bravo.
Anch’io sono contrario alle tariffe fisse, soprattutto a questa che mi sembra un’idiozia saltata fuori dalla pancia di un invasato come nella parodia del film Alien, ma è più che assodato che la tratta DEVE per forza essere da punto a punto (dal posteggio, o fermato al volo) e per di più con il tragitto scelto esclusivamente dal tassista.
Altrimenti saremmo oltre che cornuti anche mazziati!
L’accesso al centro solo 5 euro ma questi sono dementi, se devo andare in centro con i mezzi portando moglie e figlio sono sei biglietti atm ovvero spendo 9 euro, che razza di deterrente è?
Minimo deve essere 15/20 euro e due bonus annuali a vettura per i residenti a Milano da utilizzare per i casi realmente necessari NON CEDIBILI, due volte all’anno entri gratis ma poi paghi se vuoi entrare
SITAM…?!?! Ecco, Gr***i puo’ essere presidente solo del SITAM quando dice certe corbellerie! Ingorghi, manifestazioni, lavori in corso, varie ed eventuali… ma stiamo scherzando??? O vogliono che ci mettiamo tutti a fare i malpensisti o la notte??? Ecco cosa otterrebbero, o tutti i taxi in Centrale… Ma parliamo piuttosto delle preferenziali intasate e da aumentare e controllare, o dei posteggi occupati dai furgoni! Maran da bravo discendente della sinistra post comunista pensa solo a fare della facile demagogia!!! Maditate colleghi, meditate…
io dico solamente una roba a che cosa serve il tassametro? a me la tariffa fissa dentro la cerchia sembra proprio una grande c***ta!!!!!!
La sperimentazione sarebbe divertente se non altro per la casistica delle cose assurde che vedremmo, gia’ adesso ho un rapporto con i clienti che definire conflittuale e’ poco, immagino dopo una tavanata del genere
Così come si legge nell’articolo di certo non è applicabile, però questo non vuol dire che i dialoghi o le proposte fatte possano essere del tutto diverse da quanto scritto, o da modulare in modo da FAVORIRE entrambi i soggetti (amministrazione/utenti – operatori tassisti) questo senza penalizzate nessuno, e se la proposta fosse: singolo passeggero 8 euro due passeggeri 10 euro tre pax 13 euro quattro pax 15 euro. Questo è solo un esempio di fantasia, ma volendo le soluzioni tecniche credo esistano. Anche per il tassametro ritengo non sia un problema insormontabile del resto è programmabile. Con questo non voglio dire che vada bene, ma che si può ragionare anche in funzione dei fatti che le amministrazioni da parte loro devono realmente
sottoscrivere e mantenere, proposte sopratutto serie e revocabili qualora non rispettate o mal considerate. Credo che una chiusura sempre e comunque non vada bene, e se fosse un’opportunità ? Speriamo sempre nella ragionevolezza e non solo negli spot giornalisti e/o politici.
Ma qualcuno ha calcolato qual’e l’importo della corsa media (escluse radiotaxi e corse con fermate/attese varie) all’interno della/e area/ee considerata/e?
Credo che questo sia IL parametro su cui impostare un ragionamento.
Per media intendo a livello almeno mensile, considerando giorno/notte, con traffico/senza traffico.
Che grande stupidata…. Se effettivamente le macchine private diminuiranno i taxi andranno sicuramente più veloci, e per forza di cose costeranno meno al cliente. A cosa serve la tariffa fissa?! Cosa c’è dietro?
Credo voler fare bella figura alle nostre spalle considerando il volere ridimensionare i conti ATM (meno vetture circolanti etc..) e nello stesso tempo offrire un servizio a spese nostre, e loro riempirsi la bocca di servizi ad alto livello a prezzi popolari. A pensar male si fa presto, ma……!
Avremo mai un pò di pace?!? basta, ogni giorno una nuova, tutti mettono il becco nel nostro lavoro, tutti con soluzioni e verità in tasca tipiche di chi non conosce NULLA di ciò di cui parla…ma coi problemi che hanno MILANO e l’ITALIA in generale…sembra che la priorità sia rivoluzionare il servizio taxi! Se la pace è vendere, ci penserei, ma…non saprei fare altro, oltre che il mio lavoro, è ormai la MIA VITA! Lasciateci in pace, lasciateci lavorare…e prima di prendere grandi decisioni…liberateci le corsie, i posteggi da tutti gli stacoli che incontriamo, abusivi compresi…noterete un netto miglioramento! sembra tutto così semplice dall’esterno…ma le cose più semplici e immediate (tipo rimuovere UN veicolo intralciante) non riescono nemmeno ad essere attuate… prima di scalare la montagna, bisognerebbe riuscire a scacciare il topolino…Maran o non Maran, politica e polemiche a parte! es.: 22 sigle sindacali e un consigliere importante in comune e non si riesce a ripassare le strisce della preferenziale(non pretendo addirittura di farla rispettare) ormai scomparse di via SOLARI!!!!!!
Srebbe accettabile solo con la Cerchia dei Navigli TOTALMENTE chiusa al traffico privato e quindi solo all’interno di quest’ultima.
In altro modo rischiamo che chi ci utilizza in centro sapendo di spendere poco non lo farà più e gli altri………??????
come già menzionato dai colleghi creare una tariffa fissa all’interno dei navigli è più realistico che ai bastioni..tuttavia i problemi rimarebbero:
se la prendo da fuori con la radio??se è festivo??notturna???
e se carico un cliente da duomo a meravigli e all’arrivo l’importo del tassametro è inferiore, come gle lo spiego, specialmente se è straniero?
sicuramente il pensiero sarà unanime..TASSISTI LADRI!!!
ma poi cosa significa chi paga PUO’ inquinare, il messaggio è sempre coi soldi si compra tutto..il valore della vita, che passa anche da una riduzione del traffico e dell’inquinamento, non ha prezzo e dovrebbe essere perseguito con la massima tenacia..io personalmente ho apprezzato la scorsa domenica vedere una città tranquilla con le biciclette che giravano..stiamo a vedere che succede e, come sempre, le notizie non le vengo a sapere dalla mia associazione, alla quale pago una quota sindacale, ma dai blog sul web..
certo a 5 euro tutti a usare il taxi,cosi poi diranno che i taxi sono introvabili e ti butteranno fuori 500 licenze.non siamo mica un servizio sociale,per quello ce l atm che e pubblica,il taxi e privato se non mi sbaglio.altrimenti il comune dovrebbe compensare con una quota come fa con l atm.