httpv://youtu.be/KBt_mtaU6rs
"Una delle eterne regole italiane: nel settore pubblico, tutto è difficile; la buona volontà è sgradita; la correttezza, sospetta. Per questo, le persone capaci continueranno a tenersi a distanza di sicurezza dalla "cosa pubblica", lasciando il posto ai furbastri (magari bravi) e alle mezze cartucce (magari oneste). Così, purtroppo, vanno le cose in questo bizzarro paese."
L’unico incoraggiamento che posso dare ai giovani, e che regolarmente gli do, è questo: "Battetevi sempre per le cose in cui credete. Perderete, come le ho perse io, tutte le battaglie. Una sola potere vincerne: quella che s’ingaggia ogni mattina, quando ci si fa la barba, davanti allo specchio. Se vi ci potete guardare senza arrossire, contentatevi".
QUANTO CI MANCHI!!!!! Ora dobbiamo leggere tale Denicola, che insegna pure alla Bocconi e scrive str… a ruota libera (beh, magari libera è una parola che non conosce); a ruota dettata
Paolo » E si! Era un piacere leggerlo e lo è anche ascoltarlo. Possibile che NESSUNO dei suoi colleghi abbia imparato niente da lui? Così sembra. Lontani anni luce, tutti quanti !!
piu’ che”dettata” direi”DENTATA”,come gli ingranaggi!