Gentile Redazione, approfitto del Vostro spazio per poter, spero Vi legga, ringraziare infinitamente il tassista che ieri verso le 18,30 mi ha aiutata in via Nomentana angolo viale Regina Margherita. Questi i fatti: avevo appena finito di lavorare e ed ero arrivata alla fermata del 90 in via Nomentana quando una persona mi si avvicina e mi chiede una sigaretta, io rispondo gentilmente di non averla, non fumo, ma lui insiste e tenendo in mano un accendino mi mette le mani sui polsi dicendomi che mi avrebbe dato fuoco agli occhi.
Mi sono fatta forza e sono riuscita a divincolarmi e per fortuna in quel momento sulla corsia preferenziale stava passando un ragazzo con il suo taxi che ha visto la scena e mi ha prontamente chiesto se volevo un passaggio fermandosi accanto a me. Mi ha accompagnato senza volere nulla in cambio ed io che in quel momento ero piuttosto agitata, potete immaginare, non sono riuscita a ringraziarlo come avrei dovuto.
Grazie, con quel gesto hai confermato ancora una volta di più quello che ho sempre creduto, ci sono ancora persone che non si voltano dall’altra parte ma che si sentono chiamate in causa anche se la cosa non le riguarda direttamente. Grazie ancora, infinitamente grazie. fonte: ilmessaggero.it 28/10/2011
Un commento
I commenti sono chiusi.
Ieri avevo inviato un commento ma forse c’è stato un intoppo, se invece è arrivato quanto segue non è da pubblicare. 1. solidarietà alla vittima dell’aggressione (meno male è finita bene. 2. esprimo le più sincere congratulazioni al collega per il tempismo, l’altruismo, la decisione, l’intervento, la forma, la galanteria, ecc. 3. è rimasto anomino e forse è più giusto così, credo che tutti avremmo agito nello stesso modo. E’ un importante episodio che meriterebbe la notizia su tutta la stampa e la TV. E’ il Tassista che rivaluta la categoria. A Lui grazie con tutto il cuore.