Per liberalizzare si doveva consentire la formazione di società di capitale che possiedono le licenze: al posto degli autisti romani e milanesi, avrebbero assunto immigrati che costano meno, e sono flessibili nell’adattare il servizio alla presumibile richiesta. Come dimostrano quelli che, cade una goccia di pioggia, spuntano fuori ad offrirti ombrelli a 5€: e non è che in Bangladesh si impartiscano lezioni di meteorologia alle elementari.
fonte: brunoleoni.it 30/01/2007 – chi è Franco Debenedetti?
Occhio alla data dell’esternazione: 30 gennaio 2007
questo e’ un’altro genio
chi è Franco Debenedetti?
Da Wikipedia:
1) Fratello di Carlo De Benedetti
2) è un imprenditore e politico italiano.
3) poi all’Olivetti nella quale rivestirà anche le cariche di vicepresidente e amministratore delegato.
E con questo abbiamo già detto tutto….!!
Cioè questo signore sta dicendo che sarebbe un bene se ci fossero degli schiavi?!?Gente che “costa meno”…è questo il senso del suo discorso?!?se così fosse spero che qualcuno gli faccia fare analisi neurologiche approfondite perchè neanche il mio cagnolino riuscirebbe a pensare simili idiozie…
E pensare che l’Italia è in mano a questi elementi…
E pensare che andrebbero…… MI AUTOCENSURO!!!!!
Marco si diverte e anch’io: nel link De Benedetti secondo, una delle “menti” del DS – PDS -PD, si lamenta del fatto che la vera liberalizzazione NON E’ l’aumento delle licenze ma ..vedi post. Interessante è il fatto che parlando di NOI, dei taxi la definisca “liberalizzazione eponima” che significa per capirci ” LA MADRE DI TUTTE LE LIBERALIZZAZIONI, il settore che dà il nome alle liberalizzazioni stesse. Interessante perchè chiarisce a tutti gli illusi che quando si parla di liberalizzazioni si parla sempre ANCHE DI NOI.
Nel giorno del crollo europeo, però noi possiamo serenamente fregarcene sia di De Benedetti junior che della BCE: se viene giù tutto non saremo i soli a doverci incazzare.
lo stesso ragionamento lopotremmofare sulla politica al posto dei nostri politici attuali lostato sovrano italiano potrebbe eleggere degli immigrati costerebbbereo 1/1000 ed oltretutto si potrebbereo permettere un onorevole pasto caldo visto i prezzi della mensa ministeriale.
detto in parole povere per questo dec*******o sarebbe giusto far perdere potere d’acquisto ai tassisti italiani che pagano tasse facendogli perdere il valore attuale della licenza con l’unico scopo di favorire la creazione di posti di lavoro agli extracomunitari???
Chiama sempre il radiotaxi a cui aderisco.. L’ho già portato due volte, devo dirgli qualcosa la prossima?
Sbaglio o sta sostenendo che sarebbe lecito pagare pochi euro un tassista extracomunitario, invece che far sopravvivere una categoria di imprenditori italiani che colo loro lavoro mantengono migliaia di famiglie? Ma vedendo che fine hanno fatte le imprese parastatali gestite dalla sinistra-al-caviale, la cosa non mi sorprende per nulla! Mi consola colo il fatto che il soggetto in questione sia piuttosto in la’ con gli anni… Sperem!
Khoolaas » Mi sa che alla fine di tutta la baraonda europea ci sarà la rivolta dei popoli degli stati più deboli. Così è successo in Grecia e Papandreu ha capito benissimo che oltre al cadreghino sta rischiando anche qualcos’altro e ha deciso di ridare voce al popolo vcol referendum sugli aiuti europei. Non è difficile che la Grecia torni alla dracma con buona pace dei creditori esteri che si dovranno “accontentare” di immobili, terreni e concessioni demaniali.
Voltala e girala come vuoi, ma l’antico sogno tedesco si sta facendo strada.
………
…e riguardo la grecia e papandreu,il soggetto in questione deve stare MOLTO attento ora e non ai suoi connazionali,perche’ se lo fanno veramente il referendum,mi pare pacifico che i greci voteranno in massa NO a ulteriori aiuti a strozzo che comunque NON riusciranno MAI a pagare e sara’ di fatto 1 NO all’euro e all’unione con probabile ritorno alla dracma ultrasvalutata con cui pagheranno il 50% del debito concordato precedentemente in euro(colpaccio)secondo me il papa greco richia la pelle!
Caro fun cool ” PER LIBERALIZZARE SI DOVEVA CONSENTIRE LA FORMAZIONE DI SOCIETA DI CAPITALE CHE POSSIEDONO LE LICENZE……..”, è a questo che ste m…e mirano
con le società di capitale si porta il “comando” a pochi che “schiavizzano” molti..che volpone!
vedi tu… 🙂
Suggeriscigli la servitù della gleba e lo ius primae noctis come misure per la crescita, economica e demografica.
a leggere ste cose mi va veramente il sangue alla testa. è grazie a gente che la pensa così che ormai il mercato del lavoro è seriamente avariato e viene distrutto qualsiasi settore venga aperto a tutti. E soprattutto, la cosa che fa andare in bestia, è che lo stato invece che salvaguardarci da gente come questo qui sopra, ci si lascia gestire e ci si fa ricattareveramente assurdo. Non si può andare avanti così
Padrino » Lo ripeto: occhio alla data: 2007
sono gli stessi concetti e proposte dell’arch. Ponti,esimio docente del politecnico che da anni le ripete senza che nessuno l’abbia mai contraddetto.Lo stesso è uno dei maggiori consulenti a livello istituzionale .
Maxiemendamento in arrivo. Fare attenzione.
Andrea » Ormai non ci restano che gli scongiuri. Sembra che domani a Roma sia convocato il parlamentino in via ufficiosa.
Tocchiamo ferro…
Marco, la rivolta dei popoli non dipende da noi, ma quella nostra, se ci provano, SI. Il punto è l’alleanza prima di tutto fra i tassisti italiani, nonostante i commercialisti, e in secondo luogo quella con tutti gli altri lavoratori, perchè il giochetto per cui ci mettono contro I DIPENDENTI E INSIEME AI NOTAI e ai farmacisti, contro i quali peraltro personalmente non ho assolutamente nulla, deve finire. E anche alla sinistra non schiavista è ora di spiegarlo una volta per tutte, perchè i soliti stereotipi hanno veramente rotto. Per quaNTO RIGUARDA I TEDESCHI UNA COSA è CERTA STANNO FINANZIANDO a tassi ridicoli, meno della metà dell’inflazione, le loro banche stracolme di titoli tossici di cui nessuno parla più. Nel frattempo i francesi si comprano mezza Italia ( Bulgari, Edison, le banche) E gli idraulici polacchi vogliono divent<are tassisti italiani. Voilà l'Europa Unita. Occhio al maxi emendamento, ha ragione Andrea.
Marco:toccare ferro?io tocco anche bastone e blocchi stradali e……………………..
Non dirgli pure niente la prossima volta, se va a Linate non lasciarlo agli arrivi ma porta anche lui nel polmone. Secondo me poi gli parla qualcun’altro.
Vero: occhio alla data: 2007. La data in cui la Lega delle Cooperative voleva approfittare del suo ex Amministratore al Governo per dar seguito al piano di sfruttamento del settore.
La cosa è nota, in parecchi, tra cui il sottoscritto e Taxistory, lo diciamo da un bel po’.
A parere mio, se lo fanno, va bene. A patto di poter licenziare QUALUNQUE dipendente se si trova qualcuno che lavora a prezzo inferiore. Perché questo è il principio che il “grande economista”, facente parte di un management che in palmares conta parecchi fallimenti, propone.
Vedi tu, ma ti suggerisco di stare attento, perché se violi il Regolamento taxi, chi ci odia non aspetta altro e rischi di uscirne “cornuto e mazziato” in disciplinare.
Lucone » Non credo che faremmo mai passare una schifezza simile senza vendere cara la pelle.
sì sì, l’ho notata, ma…scusa ma non mi dice nulla…era successo qualcosa? Non era stato nel 2006 il caos per le liberalizzazioni?
Io è solo da fine 2008 che mi sono informato seriamente al settore, prima lo pensavo troppo complesso ed inavvicinabile, solo per raccomandati ai concorsi di assegnazione o per gente coi soldi per chi la acquisiva (sì, lo so, è un luogo comune, ma finchè si rimane nell’ignoranza senza informarsi, talvolta si casaca nei luoghi comuni) e prima ancora negli anni ’90 sognavo di farlo ma ero bambino…
Padrino » Eravamo appena sopravvissuti ad una Legge Bersani che è stata modificata nel pasticciaccio (doppie guide e amenità varie) che abbiamo adesso. Il buon Bersani voleva liberalizzarci e permettere il cumulo delle licenze, sarebbe stato il caos totale, e il Debenedetti (come tanti altri) se l’era presa. Ogni tanto rivangare nel fango della galleria degli orrori può fare bene alle nuove generazioni che non sanno che entrando nel nostro mondo sono destinati all’eterna lotta contro la liberalizzazione.
Già, quello purtroppo l’ho capito negli ultimi tempi. Non che mi faccia cambiare idea sul lavoro in generale, solo mi fa essere molto più titubante sulla scelta ncc o taxi, visto i costi in ballo e visto che secondo me il servizio taxi per essere più concorrenziale andrà incontro a cambiamenti che possono stringere sempre più la libertà del singolo taxista
p.s. comunque, grazie del mini riassunto ; )
Padrino un mio parere sul lavoro da taxista,io lo faccio solo da 8 anni ma francamente mi ha stressato parecchio,escludendo liberalizzazioni e cose simili anche se fosse tutto tranquillo è un lavoro che mi ha cambiato il carattere,rendendomi peggiore.sapessi fare altro lo cambierei domani
Nota del Webmaster: CHI SEI?
@anonimo:
non so, forse in molti siete delusi perché non è il lavoro che avete sognato fin da piccoli ma è solo un lavoro che avete avuto occasione di fare, esattamente come la maggioranza degli impiegati, degli operai, dei magazzinieri ecc ecc. Nulla in contrario, per carità, ma spesso in molti consigliano di rifletterci (giustamente, in fin dei conti mi sa che la metà di voi qui sul forum, avete un’età che potreste essere mio padre) forse non pensando che ci siano persone che abbiano delle passioni, una mentalità ed un carattere per cui gli unici lavori che possono dare moltissima soddisfazione nella vita sono il taxista ( o l’ncc, in proprio) o tutt’alpiù il camionista. Svegliarsi al mattino presto, magari col ghiaccio, in inverno, e godersi l’alba, la città che piano piano prende vita, stando in auto ed al massimo scendendo per sgranchirsi le gambe se l’attesa per avere un cliente si protrae, è davvero il miglior lavoro del mondo. Specie considerando che nella vita qualcosa per portare a casa il pane, lo si dovrà pur fare. L’unica cosa che può rovinare tutto è una liberalizzazione o una crisi che peggiora sempre più le condizioni per tutti i cittadini.
Qui ormai finiamo fuori tema…scusate, eventualmente cancellate ; )
ops, scusate, sono col cellulare, padrino, il commento di 1minuto fa era il mio
leggendoti ”Anonimo”,che brutto,quasi come i nickname,mi fai tornare giovane e condivido,dopo aver fatto altre esperienze.che il taxista è un bellissimo lavoro.Difendilo e esci dal tuo guscio e con te tutti i giovani che noi vecchi siamo qua a darvi una mano.
martano » “Anonimo” è il nick che il blog mette automaticamente se non ti firmi o se non ti logghi. Vecchi? Parli per te, vero? 😉
Anonimo, io sono Giuseppe FI 97, mi sono firmato dal primo momento perchè non ho nessun problema a fare diversamente. Sono fiero del lavoro che svolgo ogni giorno, perchè 15 anni fa l’ho scelto. Chi scrive sul blog e mi incontra nelle strade di Milano mi può riconoscere. Turno 6. Perchè “anonimo”?
Giuseppe FI 97 » “Anonimo” è il nick che il blog mette automaticamente se non ti firmi o se non ti logghi (mi sembrava di averlo già scritto).
Marco ho visto dopo che l’avevi già scritto. Rimane il fatto che se non ci si firma, e si diventa “anonimo”, si può pensare di dialogare con una sola persona, mentre il nick è riferito a più persone. O sbaglio?
io sono l’altro anonimo ,solitamente quando mando dall’aifon il nome lo mette automaticamente,stavolta no
Giuseppe FI 97 » Non sbagli. Vediamo se si può mettere qualcosa di più chiaro al posto di “anonimo”. Bisogna chiamare in causa il webmaster….
LEOOO…!!! 😉
Penso che intendessi dire che condividi con me, scusate il casino con i nomi, era notte, non riuscivo a dormire ed ho scritto dal cellulare xD
Son contento che ci sia anche qualche taxista di vecchia data che nonostante i problemi più o meno grandi che si affrontano tutti i giorni, sia comunque soddisfatto di fare il taxista ; )
p.s. in effetti col crescere della comunità sul forum, l’anonimo può creare equivoci. Forse, la butto li, già una sfilza di puntini o uno spazio vuoto al posto del nik, sarebbe più chiaro : )