Non facciamo casino!

casinoC’è stata un po’ di confusione. Da un gruppo di facebook si è scatenata la notizia che ha condotto molti a riflessioni azzardate. NULLA E’ CAMBIATO! Tutto come prima, taxi e NCC sono esclusi dalla legge SalvaItalia. Sarebbe opportuno che chi ci scrive allarmato ululando notizie drammatiche inesistenti si documenti prima. Come il solito, poi, i soliti giornalisti casinari ci hanno messo del loro. TUTTO A POSTO, RIPONETE PANINI E BOTTIGLIE DI GASSOSA E ANDATE A DORMIRE O A LAVORARE TRANQUILLI. Domani ne parleremo con più calma.

24 commenti

  1. Io non mi sono mai allarmato, bastava leggere tranquillamente l’articolo del Sole per capire che è solo una slittamento a fine 2012 per l’applicazione dell’articolo 34. Quello che c’è scritto nell’articolo va attuato nel 2013 e non non nel 2012. Così come è scritto noi siamo fuori dall’abrogazione della restrizione della territorialità. Ho passato una notte tranquilla e adesso si va a lavorare…

  2. Ho letto la notizia che ha creato panico, dapprima pubblicata su La Repubblica, poi sul Corriere e su Il Sole 24 Ore e Radio 24. Usano le stesse IDENTICHE parole.
    Questo, tecnicamente, significa che hanno copiato ed incollato una identica agenzia di stampa, quindi significa che la fonte è una sola.
    Confermo che secondo me si tratta di mancanza di informazione o di desideri tradotti notizia. Vediamo se ci sono modifiche agli emendamenti: nelle varie Associazioni c’è chi monitora le nostre sorti (non una sola Associazione e non una sola città) e, come è successo recentemente, se ne accorge velocemente e si mobilita per tempo. Per cui… calma.
    Questo non toglie che, dato che siamo vincolati alla Legge 21/92, il Parlamento ha i mezzi per intervenire, modificando la Legge quadro sul Trasporto Pubblico Locale non di linea, per cui, si sta in campana (e magari si diventa soggetto attivo, con proposte proprie).

  3. Lucone » Modificare la Legge Quadro sui Trasporti 21/92 è il sogno riposto nel cassetto di certi personaggi.
    Occhio alla penna, si sa da dove si comincia e non si sa dove si finisce.
    Come dice il proverbio: “non svegliare il can che dorme!”.

  4. Buongiorno…sì in effetti anche Porta a Porta è iniziata con Vespa che ha detto più o meno “…purtroppo triste notizia, le liberalizzazioni slittano al 2013….” questo fa venire un tuffo al cuore! In più gli articoli nei vari giornali.Ma è come stato detto sopra, i giornali scrivono non riportando notizie perfette…perciò se l’art. 34 ci esclude, ci esclude anche nel 2013. Peggio stanno quei poveri piccoli negozietti, che non potranno per esempio stare aperti 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno. Però il 2013 è lontano, speriamo che qualcosa si aggiusti anche per loro. In fondo se le famiglie si impoveriscono è peggio per tutti.
    Buona giornata e grazie ancora a chi fornisce notizie.

  5. STEFANIA » I negozianti che ho avuto l’occasione di portare finora mi hanno detto tutti che non si può pensare che abbiano le risorse per pagare personale in più e che “non è possibile che il governo pensi che noi si debba vivere e morire nel negozio”.
    Pensate che bello se si abolissero i turni ai taxi. Dopo una settimano ci schianteremmo ad ogni incrocio. Cose da pazzi.

  6. Esclusi taxi dalle liberalizzazioni

    (ANSA) – ROMA, 13 DIC – ”Il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea” viene escluso ”dall’ambito di applicazione” dalle misure di liberalizzazione delle attivita’ economiche previste dall’articolo 34 della manovra. Lo prevede un emendamento del governo presentato alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera

    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2011/12/13/visualizza_new.html_12862572.html

  7. Questa storia delle liberalizzazzioni e’ una vera e propria *****…

    A dar retta a questa notizia anche il B******* sembra abbia barattato la pelle di alcuni cittadini…ma perche’ per guadagnare 4 soldi in piu’ con un lavoro in cui non e’ richiesta una laurea bisogna morire di stress…

    8 Aug 2011
    The government has already begun this process(liberalizzazione taxy) in Athens, Greece, and it has led to tremendous violence as drivers protest the changes. Now imagine this change writ large across an entire society where hundreds and hundreds of professions have the same decades-old pay-to-play fee structure. Italian Prime Minister Silvio Berlusconi and Finance Minister Giulio Tremonti promised to do just that on Friday night.

    Berlusconi agreed to the measures in exchange for the European Central Bank buying Italian debt on the open market, and acting as a buyer of last resort.

    http://www.cnbc.com/id/44059054/Fixing_Italy_s_Pain_Drives_a_Cabbie_to_Despair

  8. In questo momento il GR 1 ha detto chiaramente che i taxi, si’ ha usato la parola taxi, sono esclusi dalla liberizzazione. GR1 delle 11:00

  9. Ragazzi scusate, sono a lavoro e sento colleghi parlare del 2013 come se fosse l’anno della nostra liberalizzazione! Cerco di spiegare le info che ricevo tramite il vostro prezioso blog. dicono che stamattina al TG1 affermavano che saremo dentro anche noi! Sto impazzendo!

  10. Gabriele FI19 » NO!NO!NO!NO! Non è vero! Leggi gli articoli sul blog e fatti un’idea chiara. E’ tutto ok. Adesso chiudo il pc e me ne vado a lavorare più stanco di una giornata di moda + pioggia + sciopero dell’ATM!

  11. Visti adesso!! Abbi pazienza Marco ma non erano ancora apparsi! Buon lavoro e grazieeeee!!

  12. I signori che ci dipingono come “casta” lo sanno che il 90 per cento dei taxisti proviene da altre professioni e per la maggior parte hanno già vissuto l’esperienza di perdere uno o più posti di lavoro causa chiusura delle aziende o altro?? Lo sanno che c’è gente che si è impegnata la casa, ha fatto debiti con banche e parenti per pagarsi la licenza e (parlo di Torino, città nella quale vivo e lavoro) che i miseri incassi li portano ad indebitarsi sempre più? Conosco colleghi giovanissimi sull’orlo dell’esaurimento nervoso perchè non riescono a far fronte agli impegni economici sottoscritti e alla tensione che si verifica una volta o due l’anno quando qualche personaggio incravattato con stipendi da favola e posto ultrasicuro va in tv a giocarsi LA NOSTRA PELLE e parla di liberalizzare i taxi! Questi signori hanno mai provato l’esperienza di vivere in mezzo al traffico 12 ore al giorno per incassare 80 euro sporchi che poi magari ti vengono rapinati da qualche “galantuomo” più disperato di noi? Vogliamo ridurre il costo delle corse in taxi? Cominciamo a fare come in altri paesi, dove i taxisti usufruiscono di agevolazioni sul prezzo delle vetture, dei ricambi, dell’assicurazione ecc. Mi sovviene un modo di dire che calza a pennello in situazioni come questa ma che forse non si può scrivere: “In questo paese siamo tutti f……i col c..o degli altri! Scusate lo sfogo. Un abbraccio a tutti, Paolo

  13. ho sentito ora il telegiornale “Studio Aperto” e l’inviato ha detto precisamente “per quanto riguarda le liberalizzazioni dei taxi, Monti ha detto che PER ORA i taxi ne rimangono fuori”…. “PER ORA” si può vivere e lavorare con questo incubo che presto risorgerà ??? io ne ho piene le scatole…..e tutto questo perchè ci sono i grandi imprenditori con i soldi che si vogliono accaparrare il nostro lavoro….i sindacati devono chiarire subito e non aspettare che ritoni l’incubo….

  14. Salve ragazzi a studio aperto meno di 15 min fa hanno chiaramente detti che i taxi restano fuori da ogni tipo di liberalizzazione
    Buon lavoro

  15. ragazzi , ok stare svegli, ma l’emendamento e’ chiaro . invece che liberalizzare da subito , lo fanno tra un anno . ma sempre le attivita inserite nel testo . noi siamo stati tolti……… ma e’ normale anche il governo Berlusconi aveva dato un anno di tempo, gli enti pabblici e non solo si devono preparare!!!!!!!

  16. Io non sarei cosi’ tranquillo visto cosa e’ successo stamane.

    ROMA, 13 dicembre (Reuters) – Il governo esclude i taxi dalla liberalizzazione delle attività economiche.
    Un emendamento appena depositato nelle commissioni Finanze e Bilancio della Camera modifica l’articolo 34 (Liberalizzazione delle attività economiche ed eliminazione dei controlli ex ante) inserendo “il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea” nell’elenco dei settori che non restano al riparo dalla concorrenza.

    Se quel NON RESTANO AL RIPARO DELLA CONCORRENZA ha un senso allora vuole dire che dovremo prepararci a nuovi attacchi entro l’anno.
    Inoltre dal Sole 24 ore

    Taxi esclusi dalle liberalizzazioni (per ora)
    Dalle nuove liberalizzazioni, come preannunciato ieri, i taxi vengono esclusi: l’emendamento, infatti, prevede che il trasporto di persone «mediante autoservizi pubblici non di linea» viene escluso «dall’ambito di applicazione» dalle misure di liberalizzazione delle attività economiche previste dall’articolo 34 della manovra.
    Il processo di liberalizzazione potrebbe però interessare, «entro sei mesi dalla entrata in vigore» della manovra, i servizi di mobilità urbana, dunque anche i taxi, nell’ambito delle più ampie «disposizioni volte a realizzare una compiuta liberalizzazione e una efficiente regolazione nel settore dei trasporti e dell’accesso alle relative infrastrutture». Lo prevede un emendamento del governo nel quale si sceglie una dizione più ampia («settore dei trasporti») rispetto a quella precedente che indicava per il futuro processo di liberalizzazione solo il «settore ferroviario, aereo e marittimo.

  17. Sul sito uritaxi dicono che futuro e liberta a presentato un emendamento per liberalizzarci ,stiamo attenti.

  18. su corriere.it c è un sondaggio su di noi votiamo tutti si daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  19. Confermo che sul TG LA7 e’ stato detto che la liberalizzazione dei taxi e’ stata rimandata. Mi viene da pensare che quel documento riguardante l’art.34 fosse mirato esattamente a noi, a meno dei farmaci di classe C, anche se la parola taxi non era MAI riportata esplicitamente e non parlava di liberalizzazioni di professioni. e’ proprio una caccia alla nostra categoria che, tra l’altro, non chiede nulla e non ottiene nessun finanziamento dal alcuno. E’ un vero e proprio accanimento del quale non riesco a capirne i motivi se non la volonta’ di aprire questo mercato a flotte e compagnie varie con la scusa di generare concorrenza e posti di lavoro. Scusate lo sfogo ma essere ancora sulla pala del badile per non so quanto tempo e’ veramente estenuante.

  20. Pensavo che il grosso problema di questo paese fosse la Mafia, invece dal tg3 delle 19 ho appreso che (testuali parole) il problema è “La potente lobby dei taxisti, da sempre contraria ad ogni norma a favore dell’utenza”! E’ osceno che si permettano d’insultarci così, inoltre ci stanno scagliando contro tutta l’opinione pubblica. Manteniamo la calma comunque e facciamo valere le nostre ragioni nelle sedi opportune e con le dovute maniere, perchè con questo clima di tensione ogni gesto poco pacato verrebbe sicuramente ingigantito dagli organi d’informazione e usato per gettare altro fango addosso alla categoria!

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