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“Complimenti a Crozza ma soprattutto al conduttore che non trattiene gli sghignazzi durante la copertina. Evidentemente parlare di pensioni (che riguardano anche chi sta scrivendo) vi intristisce. Parlare ed attaccare categorie di lavoratori che,oltre a subire tutti i costi della manovra,verranno spazzati via da un giorno all’altro (come il sottoscritto e circa 40mila famiglie in Italia) vi fa tanto ridere. Sono un tassista oppure un mafioso.. tanto per il signor Crozza è lo stesso. Ho 26 anni. con tanti sforzi e tanti aiuti da parte di tutta la famiglia (o cupola.. vero Maurizio?) ho acceso il mutuo per la casa da dove attualmente vi scrivo. Convivo con una ragazza della mia stessa età. Ha un lavoro precario per usare un eufemismo. Fortunatamente NON abbiamo figli. Mi piacerebbe tanto che giungesse a conoscenza del signor Crozza e al conduttore (se nel frattempo ha smesso di sghignazzare) questa mail. Mi piacerebbe che tutte le persone come voi-egoiste ed invidiose (di cosa poi..)- avessero un pensiero per noi e per tutte le altre famiglie che verranno distrutte liberalizzando il lavoro che svolgiamo. E’ inutile spiegare a voi che la liberalizzazione dei trasporti pubblici non di linea favorirebbe senza dubbio le vere lobby, i veri capitalisti. Inutile dirvi che a guidare la auto bianche in poco tempo troverete poveri tunisini-romeni-italiani ecc ecc sfruttati 12ore al giorno dall’imprenditore di turno che ha cumulato 10-100-1000 licenze. Io non posso non pensare che siate così tanto ignoranti.. scusate se ogni tanto alzo il tono, ma da chi si è sentito dare del mafioso ci può anche stare no?
Io penso che voi sappiate benissimo la situazione che si andrebbe a generare. Evidentemente vi sta bene; o meglio sta bene a chi gestisce il tipo di disinformazione che leggo e ascolto sempre più frequentemente per quanto riguarda il mondo taxi. Dandoci dei mafiosi, dei ladri, degli evasori ecc ecc ecc non fate altro che inimicarci sempre più la gente comune. La gente come noi. A Roma si dice "fare la guerra fra poracci". ecco lo scopo di chi ha messo gli occhi sul nostro mercato per crearne un business. Cosa importa poi se la benzina si acquista ormai a 2euro/litro? chissénefrega se ritorna l’ ici sulla casa. Pensione a 70anni? E allora? l’importante è liberalizzare liberalizzare liberalizzare.
Voi – servi delle vere lobby-state contribuendo a spazzare via la mia e tante altre famiglie. magari ci riuscirete pure. Ma non pensiate mai che il TASSISTA non v’abbia sgamato e, morendo, condannato.
Federico F. ORGOGLIOSAMENTE TASSISTA FINO ALLA FINE.”
(inviata alla redazione di Ballarò)
Bravissimo, suggerisco a tutti voi di inviare una lettera o mail come questa anche alla redazione del tg3 che, (insopportabilmente, non so se qualcuno lo ha sentito), anche stasera ha sparato alzo zero e senza vergogna sui tassisti. E’ incredibile come si possano permettere di insultare su tutti i canali a qualunque ora alcune categorie di lavoratori senza che sia mai presente qualcuno che replichi, e soprattutto che spieghi loro qual’è la realtà del vostro lavoro.
Ed è anche molto triste…
Liberalizzazioni flop I prezzi saliti alle stelle»
MILANO – «Le liberalizzazioni hanno portato pochi vantaggi nelle tasche dei consumatori italiani. Anzi, nella stragrande maggioranza dei casi si è registrata una vera e propria impennata dei prezzi o delle tariffe. Tra l’ anno di liberalizzazione e il 2011, solo i medicinali e le tariffe dei servizi telefonici hanno subito una diminuzione del costo. Per tutte le altre voci del paniere preso in esame, invece, è successo il contrario». La denuncia arriva ieri dal segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, che con il suo Ufficio studi ha preso in esame l’ andamento delle tariffe o dei prezzi di 11 beni e servizi che sono stati liberalizzati negli ultimi 20 anni. Il «flop» più clamoroso è avvenuto per le assicurazioni sui mezzi di trasporto che dal 1994 ad oggi sono aumentate del 184,1%, contro un incremento dell’ inflazione del 43,3%. Male anche i servizi bancari/finanziari. Sempre tra il 1994 ed il 2011 i costi sono aumentati mediamente del 109,2%. Anche i trasporti ferroviari hanno registrato un incremento dei prezzi molto consistente: tra il 2000 ed il 2011, sono aumentati del 53,2%, contro un incremento del costo della vita pari al 27,1%…… GUARDATE COSA SCRIVE IL CORRIERE,mette in risalto che le liberalizzazzioni non hanno giovato alle nostre tasche ma si ostina a schierarsi i tassisti rei di non essere stati liberalizzati….MA DA DOVE VENITE,DA MARTE???…. PER QUANTO RIGUARDA IL PELATO,Fà LE RISATINE PERCHè PROBABILMENTE HA DI FRONTE UNO SPECCHIO E SI VEDE…..PAGLIACCIO
Ho i miei dubbi che si degneranno di una risposta,complimenti per la lettera,che rappresenta il Nostro pensiero…ciao Gianni
A mio modesto parere si vuole spostare l’attenzione dei media sui taxi, così non si parla degli stipendi che gli onorevoli non si vogliono tagliare; e poi
sai quanti voti al sig. F….i potrebbero arrivare dalla massa ignorante che vede un politico andare contro la potente ” lobby” dei tassisti allo scopo di far pagare meno cara, se non gratis, una corsa in taxi?
Restiamo vigili…
ma cosa altro vogliono liberalizzare, sono un tassista di romae qui’ come in altre citta’ vediamo ogni giorno NCC non regolari che esercitano indisturbati, pullman scoperti che girano senza neanche essere regolamentati, pullman dell’alitalia che partono dalla stazione per l’aeroporto, pullman privati che fanno lo stesso servizio, pullman da 10 25 50 posti di grandi catene alberghiere che fanno avanti e indietro con l’aeroporto, pullman delle ferrovie dello stato che si accoda a tutti gli altri e ora il Sig. Montezemolo non manchera’ di affianchera ai suoi treni il servizio da e per l’aeroporto e si battera’ insieme ai suoi amici di CONFINDUSTRIA per richiedere nel nome della libera concorrenza, un servizio taxi magari di colore diverso da bianco, per poter fornire piu’ servizi ai clienti….OCCHI APERTI CARI COLLEGHI CHE QUESTI TANTANO DI SFINIRCI, NON MOLLIAMO MAI MAI MAI
Grazie Federico firenze ti abbraccia. Io sono un tassista di 34 anni mutuo+ affitto + bimba di un anno e hai parlato anche per me. Simone
crozza ha parlato di farmacisti, tassisti e notai in uno stesso discorso..si vergogni
Scusate ma chi e’ Crozza?? Un comico? Perché a voi fa ridere?? Non può far ridere uno che per lavoro fa il SERVO DEI PADRONI. Personalmente fa piangere. Poverino.
UNITI ce la faremo.
Sottoscrivo in toto! Parole che vengono da un giovane collega, voglioso di lavorare per il suo futuro, hai tutto il mio appoggio, è questa la mentalità giusta, ciao!
Per fortuna che per ascoltare una persona cosi’ si deve pagare il canone rai……e poi ci sono persone che ridono e lo applaudono pure.complimenti continuamo cosi.viva l’italia…………….
Sei un grande te lo dico io che ho due figli e in questi giorni tumultuosi non riesco a guardarli negli occhi perché non riesco a dargli un straccio di futuro,anzi se riusciranno li lascerò in mezzo alla strada allora compriamo le pagine del corriere della repubblica l unita ecc. E spieghiamo le nostre sacrosante ragioni
Legge bolkeistain ecc. E tutto quello che dici nella tua splendida lettera
Fino alla fine uno per tutti….
grande federico .
E’ ORA DI FARSI SENTIRE ANCHE IN QUESTE TRASMISSIONI !!! IO AD ESEMPIO QUESTA SERA HO PARTECIPATO ATTRAVERSO DEGLI SMS ” LETTI DAL CONDUTTORE ” DELLA TRASMISSIONE MBS TV FACENDO CAPIRE ALL’ONOREVOLE BELISARIO (OSPITE) LE NOSTRE CONDIZIONI DI LAVORO ED ECONOMICHE.
SONO POCHI MESI CHE FACCIO QUESTA ATTIVITA’ E NON PENSAVO CHE QUESTA CATEGORIA FOSSE COSI’ TANTO VISTA MALE .
bravo……un piacere leggere questo articolo!!!!
Crozza si dovrebbe vergognare di quello che ha detto, lui che guadagna molto più di noi e che per farlo non deve certamente stare sulla strada 10 ore al giorno 7 giorni a settimana si dovrebbe vergognare. Parla di cose che non conosce e lo fa come se avesse la ragione assoluta, ma cosa gliene frega a questo qua se la gente ha acceso mutui con mille sacrifici e che con mille sacrifici, appunto lavorando 10h al dì 7 giorni su 7, sta cercando di estinguere. L’importante e parlare, l’importante e far credere alla gente cose assurde, come il fatto di essere una casta, per giunta mafiosa, caro Crozza sarebbe bene che usassi il mezzo televisivo per dire cose serie, ma del resto se doveva dire cose serie non sarebbe andato a Ballarò.
E noi fieri di avere colleghi come te!!!grande
Il peggio del peggio, in confronto Monti è una pecorella smarrita; qui abbiamo di fronte il radical chic che avanza.
ps: colleghi se martedì prossimo lavorate non perdete l’occasione di passare da via Londonio intorno alle 21 e 30/22…non si mai che qualcuno faccia BINGO 🙂
Commento OFF-TOPIC
io invece ho 40 anni la moglie senza lavoro,vorrei tanto un figlio,e ho anche il mutuo…si ma per la licenza taxi!! E un affitto x la casa, perchè ho guadagnato cosi tanto in 11 anni di taxi che se non mi passano il 100% in banca la casa diventa utopia!!…ma la cosa veramente triste è che tutti credano (o vogliono far credere)che il taxista guadagni come un farmacista o un notaio o giu di li….non capiscono che ci facciamo il mazzo x vivere (e spesso sopravvivere)e non per la villa o la barca…che skifo
….eppure è così semplice, basta la volontà per capire certe cose:
– noi siamo lobbysti ed apparteniamo ad una casta protetta ….., certo gli unici lobbysti coglioni che stanno dieci ore in macchina in mezzo al traffico
(omissis)…
Beh !
Direi che ha sparato e schernito alcuni dei temi di attualità in questo momento.
Un comico sa far bene il suo lavoro quando la gente, ascoltandolo, sorride.
Un comico-politico-critico fa bene il suo lavoro quando espone in modo satirico e allo stesso critico l’attualità e le anomalie della politica.
Per lo spot ho sorriso più volte eppure sono attualità molto ma molto critiche, quindi per me ha fatto bene il suo lavoro.
Resterebbero due quesiti da porre al comico:
1. Ha ben recitato un copione che ha scritto Lei stesso o altri ?
2. Per i taxi (se il copione è suo), da cosa deriva la comica-critica al servizio taxi e ai tassisti, cioè è consapevole della certezza di quel che ha recitato, oppure ha semplicemente seguito l’onda della follia devastatrice che ultimamente sta coinvolgendo tutto e tutti portati e spinti a distruggere quanto è stato fatto dal dopoguerra ad oggi ? Solo pochi anni fa, andava tutto discretamente benino, oggi invece, improvvisamente sta andando (o stanno mandando) tutto allo sfascio e quand’è così, tutti di riflesso e con rabbia verso il prossimo, cercano di tirarsi dietro tutti gli altri. Ecco che, nei momenti di follia, dall’essere umano, esce fuori l’immonda bestia.
Calma piatta???????? Tutti a guardare potta pottaaa!!!!
Il sig Crozza è stato ben abituato e ben nutrito da abbondante materia prima che è improvvisamente svanita contempoaranemente alla caduta del governo precedente. Sbeffeggiare e blandire i lavoratori alla stessa stregua di certi politici è stato un errore madornale: politici e lavoratori sono entità umanamente e socialmente differenti; se i primi facevano ridere, non è detto che i secondi ne abbiano voglia in questo momento, tantomeno con la complicità di Don Vito Corleone
Taxipisa_1. Ha ben recitato un copione che ha scritto Lei stesso o altri ?
Già, il punto è proprio questo. A me sembra che tutta questa esposizione mediatica miri giustappunto alla denigrazione pianificata. Quando si dovrà nuovamente *********** agire, molto presto, chi mai sarà solidale con dei “disonesti” additati lungamente e pervicacemente al pubblico sdegno?
RIMINI 21 post n. 17 chiedi cosa pensiamo ?
1. E’ lunghissimo, letto rapidamente sembra riguardi il Trasporto Pubblico (le infrastrutture, le reti ferroviarie, aeroportuali, portuali e alla mobilità urbana collegata a stazioni, aeroporti e porti;
Di conseguenza non riguarda il servizio taxi e i tassisti.
2. Casualmente sei stato postato al n. 17 … psss !!!!(parlo sottovoce) … potrebbe portare sfiga, chiedi di annullarlo e ripostalo.
Dai ragazzi, calma! Lo sapete come funziona il mondo dei media: oggi siamo noi sulla breccia, domani toccherà ad altri. Certo Crozzo cerca l’applauso facile perchè sa che l’80% della gente ci è contro. Lo so che bisognerebbe mandare mail, fax, lettere ai giornali…poi mi rendo conto di quanto la lotta sia impari e penso che per la nostra stessa salute sia meglio aspettare che passi la nottata. Il che ovviamente non vuol dire non rimanere ben vigili su eventuali sviluppi futuri per noi negativi. Dunque pazienza, antenne dritte e motori sempre pronti. In bocca al lupo a tutti noi
Se tu leggi c’è scritto e dei trasporti verso… gli aereporti.. porti… stazioni… ossia noi!
Chiedo di essere spostato al 16 bis! 🙂
Comunque sta notte vi lascio presto! So 15 giorni che non dormo… mi sono stufato ! Voglio tornare a pensare alle cavolate.. alla fi*a..! E purtroppo alla mia Roma! Anzi i cugini hanno vinto che palle!
Rimando al mio commento n. 21 del post precedente. Per favore riflettiamoci. Bene scrivere a Crozza, a Giannini, a Floris, a Polito, a Stella, Giavazzi, a Repubblica, Corriere, Sole 24 ore. Io lo faccio, fatelo anche voi. Perchè non lo facciano le nostre organizzazioni, e se non sono capaci di stendere il testo eccoci qua, imparino dal blog, è un PRIMO, GRANDE PROBLEMA. Via *******sappiamo tutti dov’è. Ma PRIMA dobbiamo capire noi. Io vi ripeto la mia interpretazione che vuole essere una base di discussione: noi siamo il CAPRO ESPIATORIO.( vedi commento 21 post precedente) E CONTINUEREMO AD ESSERLO SE NON ROVESCIAMO LA CORNICE IN CUI CI HANNO FICCATO. ****, *******, ***********, tassisti, sono visibili, in strada, ognuno ci ha a che fare o vorrebbe non averci a che fare. E’ PIU’ FACILE TROVARE UN SIMBOLO DI INGIUSTIZIA NEL TASSISTA CHE CONFESSARE DI AVERE REALIZZATO IL PIU’ GRANDE ***** DI DI DIRITTI DEL DOPOGUERRA SENZA CHE NESSUNO DICA NULLA. Stanno pigliando per il *** gli altri, e anche noi in quanto proprietari di case, automobilisti, futuri mai pensionandi, licenziati, consumatori, etc etc e gli danno in pasto i tassisti, I PIU? CARI D’EUROPA, DEL MONDO, DELLA GALASSIA. Non possiamo più tacere, è **** e ***, e Crozza deve sapere da mille lettere che ha detto un’infamia.
Io parlo poco ma capitemi ma non si puo chiedere a questo personaggio molto popolare e penso sicuramente collega nostro di uri taxi di partecipare di persona a queste trasmissioni famose serali in prima serata per chiarire la situazione taxi!!!
Stamattina su Telelombardia nella trasmissione ” Buongiorno Lombardia “, qualche telespettatore telefonava lamentandosi di alcune liberalizzazioni mancate, tra le quali la nostra, e il signore rappresentante della sinistra oltre a lamentarsi della lobby dei tassisti, consigliava al governo di andare a vedere i redditi miseri dei tassisti. Il suo ragionamento, consisteneva nel fatto che avendo una licenza di 200.000 € e potendo pagarla in due, tre anni non potevano dichiarare 10.000 € all’anno. Sono rimasto sbigottito…
+ commento 21 al post precedente.
Ragazzi, è vero! Dovete fare in modo di essere associati agli altri lavoratori, ai pensionati, ai metalmeccanici ricattati da accordi ingiusti per potersi tenere il lavoro, non alle cosiddette caste (parola odiosa), c’è un disegno ben preciso dietro a tutto questo. E’ evidente che ci vogliono sacrificare sull’altare del neoliberismo selvaggio fuoritempo!La liberalizzazione degli ordini professionali non ci sarà mai, sappiatelo. I tassisti e le loro famiglie saranno il capro espiatorio.
Parlate con tutti, io personalmente cerco di spiegare a chi posso, ma voi scrivete, muovete le acque, sollecitate chi di dovere!!!
Fafa » Forse sarà il caso di fare una bella colletta generale, dare i soldi in mano a un avvocato o un’altra figura al di sopra delle parti e comprare una pagina su un quotidiano.
Khoolaas » Perché non li metti da solo gli asterischi? Ci fai sempre lavorare di tastiera ed è una rottura!
Esatto! Bisogna assolutamente fare qualcosa del genere!
LowViolet, compagna taxista Marztix » Ottimo neologismo da scrivere tuttattaccato: neoliberismoselvaggiofuoritempo
do 71 ci sono solo due possibilità: o tutti ti danno addosso perchè sei davvero colpevole e allora passerai la tua vita a chiedere perdono e a confessarti in attesa della giusta punizione, oppure tu non c’entri un ca**o ma a qualcuno serve un colpevole e ha deciso che quello sei tu. E allora passerai la vita a prendere mazzate se non trovi il modo di spiegare che sei innocente e che chi ti accusa è il vero colpevole. Nel farttempo è meglio se ti compri un elmetto e stai insieme ai tuoi amici
nota del moderatore: Vuoi mettere gli asterischi ai tuoi cazzi???
sono daccordo con khoolaas tutti ci dicono che siamo una casta, una lobby… bene adesso orgogliosamente lo dobbiamo diventare realmente, dobbiamo compattarci tutti uniti e fare ognuno di noi proselitismo nei posteggi stimolare tutti i colleghi a divulgare tutte le verita’ sul nostro lavoro a tutti i giornali con lettere, email ecc…. sono molto orgoglioso per un piccolo dato di fatto successo tra ieri ed oggi che pero’ ha poco valore… ieri 13-12-2011 votavo sul sito del corriere della sera.it un sondaggio sulla nostra categoria alle ore 19.00 questo era il risultato NO 90,5% – SI 9.5% naturalmente i no erano contro di noi.. oggi 14-12-2011 ore 23.55 il risultato e’ completamente ribaltato a nostro favore i SI 51,1% – i NO 48,9% … questo dato ci fa capire secondo me che se siamo uniti riusciamo a ribaltare qualsiasi risultato…. QUINDI BASTA ABBATTERCI MA COMBATTERE TUTTI UNITI
cristiano » http://www.taxistory.it/wordpress/?p=4497 date un’occhiata a un vecchio post 😉
Quelle statistiche tirale fuori al momento opportuno e una bella prova ma non dobbiamo guardarcela tra di noi o sbaglio
Ci si incontra e si va a pubblicare subito !!!!!
C*****, solo un ignorante laureato e comunista puo’ pensare che dei cretini come noi che sono soggetti titolari di p. IVA, liberi professionisti che pero’ in effetti non lo sono perche’ legati a tariffe fisse, in effetti ci chiamiamo “colleghi”, possano creare e fare parte di una lobby.
Una lobby che decide le tariffe ?
Dei liberi professionisti che sono obbligati a tariffe fisse ?
Liberta di concorrenza (con prezzi fissi)…. di cosa ??
Informarsi prima di parlare alla nazione, essere consapevoli che la propria ignoranzia puo’ diventare la verita’ di miolioni di telespettatori per cui la tv e’ oro colato, perle di saggezza.
E noi, taxisti, nel limbo…. della concorrenza inesistente ….
Non ho piu’ parole….
avevo sbagliato l’indirizzo email….. avrei piacere di vedere pubblicato il mio commento, a vostra discrezione
Sto pirla di C***** non lo possiamo denunciare siamo gente che lavora
non siamo dei delinquenti.
Buonasera, leggo con il cuore in mano la lettera di Federico, lui è giovane, ha diritto di preoccuparsi e sentirsi offeso e per chi è meno giovane i problemi esistono comunque. Abbiamo i figli più grandi, un futuro da garantirirgli, i mutui per le case da pagare. E’ dura anche essere, come me, la moglie di un tassista che sono 18 anni che tutti i giorni, dico tutti i giorni ma forse non esagero, torna a casa pensando che il suo lavoro finirà male, che il Comune aumenterà le licenze, che qualche governante liberalizzerà il suo lavoro, ci sono le elezioni che succederà? cade il governo, oddio e ora? c’è un nuovo sindaco, quante licenze metterà? …. ma ormai la cosa peggiore in più questo accanimento verso la categoria che degenera ogni giorno…spero sempre che non succeda qualcosa. Mi è capitato, pochissime volte sinceramente, di essere nel taxi con mio marito, ma le scene sono sempre le stesse: i pedoni gli attraversano la strada fuori dalle strisce e lo mandano a quel paese, gli autobus non gli danno la precedenza, i motorini sono sulle corsie preferenziali e lo guardano con strafottenza…tutti hanno quell’atteggiamento e sembrano dire, e molti lo dicono, “ma che vuoi? ma vai al diavolo, tassista di ….. , siete i padroni della strada”…ma che vuol dire anche questo? come fa la gente a pensare che uno mentre sta lavorando si senta il padrone della strada? ..un anno fa ha avuto un incidente alla stazione, un pedone gli si è praticamente buttato addosso per prendere un autobus…si è sentito minacciato dai passanti, i clienti si sono dati alla fuga, nessuno ha testimoniato e un giornale il giorno dopo intitolava “Tassista investe pedone”, prima pagina, ma il titolo doveva essere “pedone si butta sotto un taxi”. Fortuna ha voluto che la persona investita, abbia riconosciuto di essere la causa dell’incidente, altrimenti come finiva? Nonostante questo, essendo una ragazza giovane e straniera, , mio marito si è pagato i danni, non pochi, anche se ringraziamo il cielo che la persona non si fosse fatta male più di tanto. Conosco lo stress di tante ore in auto, il traffico, le ore passate ai parcheggi, la pedonalizzazione, chi prende il taxi scende e non ti paga, le corse a vuoto, a volte prendi ubriachi che ti sporcano la macchina, anche una rapina in questi anni, clienti che scendono aprono lo sportello e ti causano un incidente di cui sei il responsabile, e altre mille che conoscete tutti voi, però solo voi che fate questo mestiere evidentemente. L’opinione pubblica vede tutta un’altra faccia del vostro lavoro. Secondo me non vi siete mai difesi abbastanza ed è ora che iniziate a far conoscere tutta la realtà. E’ diventata quasi una vergogna dire che fate i tassisti come lavoro…io stessa quando conosco persone devo fare un giro di parole, prima di dire che mio marito è tassista, non so mai come la pensano…ma cavolo!!! e vi immaginate i prossimi giorni? ma quanti vi vedranno ancora peggio di quanto non vi vedono ora? Queste giornalate, queste trasmissioni e anche Crozza, purtroppo seguitissimo, vi hanno danneggiato ancora. Ma non c’è nessuno che può muoversi per fare una denuncia a queste offese? Le cooperative stesse, di tutte le città, dovrebbero interagire e muoversi in qualche maniera, ditelo ai vostri presidenti, io l’ho suggerito a mio marito….che può succedere di peggio di ora alla vostra reputazione? E anche io scrivo alla redazione di Ballarò. Buonanotte a tutti.
RIMINI 21
Nella fretta della lettura potrei aver inteso così, se erro chiedo scusa.
Però leggendo: infrastrutture, reti ferroviarie, collegamenti aeroportuali, portuali e alla mobilità urbana collegata a stazioni, aeroporti e porti.
A colpo d’occhio non ci siamo, indica tipologie di trasporti ora pubblici o quasi che la comunità europea ha ordinato agli stati membri di liberalizzare, un piccolo dubbio può essere laddove dice “mobilità urbana”.
Però, se non erro, sempre la U.E. inserisce il servizio taxi nel capitolo servizi e non nei trasporti e ciò è consolante.
Sui servizi, la U.E. aveva ordinato la liberalizzazione di quasi tutte le attività economiche, dal 2006, con la direttiva 2006/123/CE o Bolkestein (che escludeva i taxi), cui gli stati membri avevano l’obbligo di adeguarsi entro il 31.12.2009, l’Italia non l’ha fatto e sta facendolo adesso d’urgenza e in colpevole ritardo, come del resto già fatto per le quote latte e i rifiuti (nord e sud per non far torti). Ora stanno correndo ai ripari frettolosamente, colpendo quà e là e non capendo una mazza di cosa fanno. Fanno in fretta perchè la Merkel e Sarkosy (giusto ? boh) e l’U.E. l’hanno imposto, altrimenti multe salatissime o fuori dall’U.E.
COMPLIMENTI COLLEGA HO LA PELLE D’OCA!!!
IO SONO CONVINTO CHE DOBBIAMO ESSERE RAPRESENTATI A LIVELLO NAZIONALE CI VUOLE UN UFFICIO STAMPA CON TANTO DI AVVOCATO E GIÙ DI QUERELE
Ahahahahahahaha grande Crozza!
Non l’avevo visto in tele, grazie a voi del sito che avete messo il link!
Purtroppo le lobby-corporazioni sono davvero intoccabili!
Mannaggia…!
Enzino
Non piu di cinque mesi fa caricavo all’ aeroporto di Genova il sig.C****** destinazione la sua UMILISSIMA dimora ,terminata la corsa mi viene richiesta la ricevuta (niente mancia non si fa i signori con i soldi degli altri).Torno vuoto nel parcheggio dall’aeroporto quando improvvisamente sento squillare un telefonino (iPhone ultimo modello) ,Pronto sono C***** ho dimenticato il telefono sul taxi.
A questo punto lo tranquillizzo ,sul taxi non e’ salito piu nessuno il telefono e’ nelle mie mani,chiedo se sarebbe passato lui in aeroporto a ritirarlo (tanto ci facciamo le ragnatele sul posteggio).No me lo porti a casa le pago la corsa . Arrivato sotto casa sua mi aspettava abbordo del suo SUV della BMW in calzoncini corti pronto per la spiaggia .
Secondo voi colleghi tassisti come e’ finita la storia?
Risposta A: mi ha messo 50 Euro in mano e mi ha ringraziato.
Risposta B : quanto devo ? Mi faccia la ricevuta. (tanto qualcuno paga …. Magari mamma R**)
@Cristiano
Sondaggio CdS, 15/12/2011 ore 7.45
Si 52 No 48…
Su oltre 10mila votanti! non è un cattivo risultato…
ma non accontentiamoci.
Marco, hai ragione: ora, a bocce ferme (o quasi), sarebbe ora di far sentire la nostra voce in maniera attiva. lettere alle redazioni e perchè no, una pagina sul Corriere, sarebbero ottime iniziative.
Vorrei consigliare la lettura della lettera aperta del presidente cotabo di Bologna pubblicata ieri sera sulla pagina ufficiale. Ciao a tutti
Enzo S. » Se mi dai il permesso pubblico la tua mail così i tassisti ti ringraziano.
Io spero che tu abbia ragione…
Peró ricordo le ultime frasi di monti… Noi andiamo sotto la commissione trasporti…
Mobilità urbana? E noi che siamo? Quindi ho paura… Talmente tanta che a malincuore vendo!
Voglio tornare a vivermi le piccole cose… Tra cui mi moglie e mia figlia… E non aver paura per il loro futuro!
Crozza dice che i tassisti sono una lobby.
Be’ e’ vero i tassisti SONO una lobby.
Che c’e’ di male ad essere una lobby?
Una lobby e’ un’organizzazione che tende ad influenzare le decisioni degli uomini politici per i propri interessi.
Chi non lo farebbe se potesse?
Solo che i tassisti sono piu’ concreti degli attuali sindacati che non riescono ad ottenere piu’ quasi nulla se non contratti a progetto in cui non vengono manco pagate le pensioni.
Fare lobbyng non significa per forza compiere un’azione negativa come possono fare le assicurazioni o le aziende del tabacco tanto e’ che gli inglesi parlano di “good lobbyists”.
Certo non e’ facile segnare il confine tra bene pubblico e interessi della lobby ma ad ora non mi sembra che i tassisti abbiano dato risultati tanto scadenti.
I taxy sono un po’ cari per le tasche dell’italiano medio ma hanno un servizio efficace, il mezzo e’ pulito e moderno e l’autista quasi sempre gentile almeno a Milano.
Ovviamente ci sono delle cose da aggiustare.
Visto che il crozza fa’ tanto il democratico e liberista vorrei citargli una frase che viene dal paese principe del liberismo economico e cioe’ il Regno Unito:
“The practice of lobbying in order to influence political decisions is a legitimate and necessary part of the democratic process”
http://en.wikipedia.org/wiki/Lobbying
Rimini21 » Mi dispiace che tu alzi bandiera bianca, io rimango sulla nave e se affonda andrò giù anch’io negli abissi come fa un capitano: fedele alla sua nave fino in fondo.
compriamo una pagina di un giornale nazionale,facciamo sentire le nostre ragioni,siamo 40mila famiglie .Devono sapere che loro sono responsabili del nostro futuro e dei nostri figli.Facciamo i nomi dei politici che con i loro emendamenti hanno cercato di distruggere le nostre famiglie(loro che dicono di essere a favore della famiglia)devono sentire l’enorme responsabilita’ che hanno,portiamoli allo scoperto con i loro nomi scritti a chiare lettere da una parte e dall’altra le conseguenze nefaste delle loro azioni per migliaia di famiglie.devono essere visibili di fronte all’opinione pubblica,sapere che se creeranno fame e disperazione non potranno cambiare casacca ,come si fa’ spesso in italia.scriviamo che non e’ per colpa dei tassisti che l’italia sta affondando ma per colpa della loro disonesta’ anche intelletuale.dopo essere stati accusati per anni cominciamo noi ad accusare i veri responsabili di questo disastro,puntiamo l’attenzione su di loro,devono vedere il proprio nome associato alle parole fame poverta’ e futuro negato.noi abbiamo ricevuto tanta pubblicita’ negativa immeritata,che l’abbiano anche loro che se la meritano tutta,usiamo le loro stesse armi.tutto cio’ e’ nelle nostre possibilita’.
Ciao, non siamo colleghi ma persone che dividono la propria vita, a vario titolo, ciascuno con il proprio tassista. Siamo mogli e fidanzate “di”. Anche noi, direttamente coinvolte, iniziamo ad essere provate da quanto ancora una volta ci sta succedendo. Questa di crozza è sola una goccia nel mare di cattiverie ma ci sembra una goccia molto pesante. Ciò che ha detto è grave, e lo è secondo noi a prescindere. Non si deve chiamare nessuno ridacchiando “mafioso” in prima serata, come se fosse una cosa normale. Quindi, bravo federico e bene dargli qui il nostro plauso, ma noi abbiamo anche iniziato a scrivere: a crozza, a floris, alla rai, ai giornali. Non servirà? Forse. Ma se nessuno ci prova, la nostra voce non arriverà mai da nessuna parte. E se non volete scrivere, perché non organizzare dimostrazioni alternative? Mettete un cartello nelle vostre auto con scritto “non sono un mafioso” oppure perché chi ha un profilo su facebook non cambia la propria immagine con una scritta simbolica, tipo “faccio il tassista e non sono mafioso”, cose così, scritte serie o anche ironiche ma tutte uguali. Poi il modo di farlo sapere si trova. Siamo con voi.
Ps. Se le vostre mogli, fidanzate, figli o mariti ci volessero cercare, siamo su facebook
Se leggete il sole 24 ore a pagina 19
Dice quello che avevo dedotto io… Che all’art 37 si da la possibilità sulla ” carta” all’autority dei trasporti di liberalizzarci… Entro 6 mesi!
Quindi non cantiamo vittoria! Siamo nella m…a! Scusate moderatori ma rende meglio!
anch’ io ho postato un mio pensiero al compagno Crozza sulla sua pagina ufficiale facebook
Ciao a tutti,per prima cosa un doveroso,sentito,sincero GRAZIE per il lavoro d’inforomazione e supporto morale che date ogbi giorno.
Sono un collega di Milano e volevo suggerire : perchè non aprire un link Paypal su cui chi vuole può contribuire con offerta libera per creare un fondo da spendere per iniziare una nostra campagna di replica e vera informazione dui media?
E ancora, chi se la sente potrebbe postare un video su Yuotube spiegando chi siamo davvero,in quali condizioni lavoriamo, cosa significa vivere da anni con la paura di non riuscire più in un futuro più o meno prossimo ad assicurare una vita dignitosa ai nostri figli.
Penso che questa volta la vosadebba partire dak basso, da noi, non possiamo sperare che le nostre sigle sindacali organizzino una campagna stampa con tempistiche incerte e fondi ancora più incerti…
Iniziamo noi!
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Taxi infamiglia: vi ho chiesto l’amicizia su FB, non riesco a lasciare il messaggio in bacheca…
Non è una novità che Floris ce l’abbia con la nostra categoria, suggerisco di cercare in biblioteca un suo libro intitolato “Monopòli” nel quale in un (lungo) capitolo difende a spada tratta le liberalizzazioni dei taxi adducendo tesi che non stanno nè in cielo nè in terra, arrivando addirittura a sostenere che “I taxisti non comprendono i vantaggi che porterebbero le liberalizzazioni del loro lavoro”!!! Sarei curioso di sapere per quanti anni il dott. Floris ha guidato un taxi, per essere così esperto del nostro lavoro! Di una cosa invece sono felice, che finalmente dopo due secoli di convivenza e connivenza con la Mafia, servizi segreti deviati, stragi di Stato impunite (di pochi giorni fà l’anniversario di piazza Fontana, a quanto mi risulta strage senza colpevoli dopo oltre 40 anni) di colpo grazie ad un comico, abbiamo scoperto chi muove i fili di tutto questo: La potente lobby dei taxisti! Come ci ha definite un paio di sere fà il tg3. Manteniamo la calma e difendiamoci nelle sedi opportune e nei dovuti modi, chi ci attacca (guarda caso gente con stipendi da favola) non attende altro che una nostra reazione rabbiosa per attaccarci e distruggerci definitivamente attraverso i mezzi di comunicazione. Chiudo con una domanda ai lettori di questo sito: A qualcuno risulta che nelle regioni nelle quali governano coloro che spingono per la liberalizzazione del servizio taxi sia possibile aprire un attività commerciale senza essere affiliati a qualche cartello a sua volta affiliato ad un certo colore politico? Eppure parlano di libera concorrenza…
Sono un collega di Milano che vi segue da molti mesi ma che non ha mai voluto, vuoi per pura pigrizia o perché qualcuno anticipava il mio pensiero, non sono mai intervenuto direttamente.
Ma questa volta ho deciso di “scaricare” il mio stress portando a conoscenza di voi colleghi il mio pensiero e/o proposte. 1) ormai sono anni che siamo, soprattutto in questi ultimi giorni, sotto un attacco mediatico che la mia memoria non ricorda nei confronti di una categoria di lavoratori. Ma, nonostante ciò, non ho mai visto, da parte di chi dovrebbe rappresentarci, di prendere delle decise difese attraverso ciclostilati da esporre in auto e da distribuire agli utenti, pagine di giornali e/o presenze nelle varie trasmissioni quando si deve parlare di noi. Quindi bisogna investire per creare un ufficio stampa che ci tuteli da questi attacchi. Bisogna far conoscere ai cittadini le nostre motivazioni (che le liberalizzazioni porterebbero ad un peggioramento del servizio, che non potrebbero esserci più le tariffe imposte, che la sicurezza dell’ utente sarebbe più a rischio, che siamo dei lavoratori che non ricevono sovvenzioni statali e/o comunali, che non costiamo nulla al cittadino che non usufruisce del servizio, che non siamo ladri, disonesti, mafiosi, ecc…). Dobbiamo far cambiare, almeno un pochino, l’opinione che hanno nei ns confronti. Dall’ altra parte, anche noi abbiamo le ns colpe. Dobbiamo cambiare. Cominciare a pensare che l’utente e’ una fonte di reddito e non un pollo da spennare come fanno, per fortuna, pochi colleghi. Essere più cordiali, cortesi e disponibili con le esigenze della clientela. Non lamentarci se, quando decidono il turno libero, non c’e’ lavoro. A volte bisogna fare dei sacrifici per andare incontro al miglioramento del servizio. Non arrabbiarsi se il comune ci invita, soprattutto in estate, ad avere un abbigliamento più consono ad un lavoro a contatto con il pubblico( basta sandali senza calze, pantaloncini e canottiere). Basta fare sempre muro contro muro. Impariamo a rispettare il cliente che deve fare una corsa breve anche se dopo un’ attesa di ore ( vedi Malpensa). Anche nel ns lavoro bisogna mettere in preventivo il rischio di impresa.
Colleghi che” comprano” le corse.
Quindi per concludere, dobbiamo pretendere giustamente determinare cose ma e’ altrettanto vero che anche noi dobbiamo migliorarci.
Chiedo scusa per lo sfogo e sono altrettanto consapevole che molti( come il sottoscritto) non si rivedono negli atteggiamenti sopra descritti ma e’ innegabile far finta che non esistano e comportarsi
come gli struzzi. Grazie e complimenti a marco e Leonardo per il blog.
l’ opinione che hanno nei ns confronti. Pero’
quoto in toto quello scritto da to31
Leo , Marco perché non proporre un’altra domanda sul blog : sei disposto ad autotassarti di x euro per comprare una pagina di giornale dove scrivere le nostre sacrosante ragioni ? Poi il risultato se positivo lo giriamo alle nostre associazioni. Potrebbe essere il modo per mettere in moto la nostra protesta nei confronti di chi ci denigra ogni giorno!
Rimini21 cerchiamo di stare calmi…
garantire condizioni di accesso eque e non discriminatorie alle infrastrutture e alle reti ferroviarie, aeroportuali, portuali e alla mobilità urbana collegata a stazioni, aeroporti e porti;
Noi non siamo un servizio urbano collegato a stazioni etc! Siamo un servizio Che si Rivolge ad un utenza indifferenziata!
Poi da qui a dire di dormire sonni tranquilli ce ne corre.
C***** sul mio taxi non salirai mai, nemmeno per una corsa da centinaia di euro! niente di personale si intende, semplicemente il regolamento taxi ci consente di rifiutare il carico di utenti sotto evidenti effetti dovuti a presumibile assunzione di sostanze stupefacenti o alcol. Tu corrispondi a questa tipologia di utenti anche da sobrio !
Certo che crossa non si smentisce mai signori smettiamola di darci addosso sembra che la categoria dei tassisti sia quella destinata a salvare l Italia ditemi perché datemi una ragione grazie ciao a tutti i colleghi b lavoro
Il tempo stringe non abbiamo più molto tempo e non sto parlado della profezia Maya, dobbiamo fornire una informazione corretta con ogni mezzo giornali e televisioni non so se fanno al caso nostro, visto che hanno vomitevolmente contribuito a farci apparire per ciò che non siamo ma si può provare non vorrei trovarmi un giorno di fronte a un cartello “vietato l’ingresso ai taxisti”.Bravo Federico ciò che hai scritto resterà per sempre nei miei pensieri
Luciano
facciamolo….non ho idea di quanto costi…ma se mettiamo 10 euro a testa solo a milano abbiamo un ottimo badget…fatevi 2 conti!!!!!!!!!!
Rispondiamo come ha fatto Federico, facciamoci sentire e con educazione decisa spieghiamo come stanno le cose, ma non solo qui, sul nostro blog ma è importante che lo facciamo sempre, ogni volta che veniamo chiamati in causa su ogni giornale, in ogni trasmissione. La battaglia va combattuta non sul nostro campo ma anche e soprattutto sul campo altrui, anche se è noioso scrivere sempre le stesse cose, anche se dopo 10 ore che guidi arrivi a casa che sei uno straccio e non hai voglia di rispondere sempre alle stesse falsità. Facciamolo! Ognuno di noi! Sono in tanti a denigrarci sulla base del sentito dire, della scarsa informazione… dobbiamo essere in tanti anche noi a controbattere punto su punto. Con intelligenza e senza aggredire, noi diciamo i fatti, facciamo chiarezza, ad arrabbiarsi ci pensino gli altri che mentono su di noi. Facciamolo per salvarci perchè è più facile schiacciare chi si fa sotterrare di m**** senza reagire!!