Le lobby non ci fermeranno a gennaio ripresentiamo tutto

The-ShiningIl sottosegretario alla presidenza del Consiglio amareggiato per lo stop alle liberalizzazioni. "Anche Monti è seccato". "A gennaio interverremo su farmacie, taxi, liberi professionisti, autostrade e servizi pubblici. Basta brutte figure"

ROMA – "Arrabbiato? Certo che sono amareggiato. La forza delle lobby in Parlamento è ancora potente. Io vengo dall’Antitrust, Monti è stato commissario europeo per la concorrenza. Vuole che non siamo delusi? Lo siamo, ma non ci arrenderemo". Il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Antonio Catricalà, non ci è rimasto affatto bene dopo la pesante retromarcia imposta dal Parlamento sul terreno delle liberalizzazioni. Soprattutto il passo indietro sui farmaci di fascia C rappresenta un colpo all’esecutivo. Ad una squadra che considera la concorrenza e le aperture dei mercati un "segno distintivo" della sua attività. Per questo "non ci fermiamo". Promette battaglia e avverte: "Batteremo le lobby e da gennaio andremo avanti. Non intendiamo più fare brutte figure. Ripresenteremo tutto".

Nello studio che per tanti anni è stato di Gianni Letta, il nuovo sottosegretario non ha cambiato nulla nell’arredamento. Ad accezione di alcune foto di famiglia. "Sa, su queste cose è inutile spendere. Vogliamo risparmiare e comunque, noi tecnici siamo di passaggio. Nel 2013 torneremo ai nostri lavori. Io non ho portato nemmeno i miei libri". Sulla scrivania, però, ne campeggia uno. È messo lì in bella vista. Settanta pagine scritte l’anno scorso proprio da Catricalà e che fino a un mese fa erano un tabù a Palazzo Chigi. Un atto di accusa contro caste e corporazioni dal titolo che adesso sembra un presagio: "Zavorre d’Italia". La prima pagina del libro si apre con una frase di Friedrich Von Hayek, premio Nobel per l’economia nel 1974, che sembra fatta su misura per descrivere quello che è successo mercoledì alla Camera: "La competizione è il terrore di tutti i conservatori di destra, di centro e di sinistra. Uno dei tratti fondamentali dell’atteggiamento conservatore è il timore del cambiamento". "Del resto – si sfoga il sottosegretario – le lobby sono forti e in questo caso sono state anche aiutate dalla disattenzione di alcuni parlamentari. Una vicenda che ci ha fatto riflettere".
In effetti lei era presidente dell’Antitrust, Monti commissario europeo alla concorrenza, e siete stati battuti proprio nel vostro campo.

"Ed è una cosa che ci fa star male. Però alcune liberalizzazioni le abbiamo fatte. I servizi pubblici locali, ad esempio. L’Antitrust potrà impugnare i cosiddetti servizi "in house" (gestiti direttamente dagli enti locali). Ma abbiamo proceduto pure per i porti, gli aeroporti e le autostrade. Per le banche e le assicurazioni cadrà quel flusso informativo che non permetteva la concorrenza. Per gli ordini professionali abbiamo facilitato l’accesso bloccando l’abilitazione a 18 mesi e sei si possono compiere nell’ultimo periodo di laurea. Insomma ci sono stati passi avanti importanti".
Però anche dei passi indietro su questioni che venivano considerate da molti una bandiera.
"Sono stati oscurati dall’insuccesso sui farmaci di fascia C. È vero, si tratta di un vulnus alla coerenza del nostro intervento. Non c’è dubbio. Sono le famiglie ad essere danneggiate, il prezzo dei medicinali così non potrà calare. Ma questo vulnus, che ci fa star male, non sarà permanente. Noi abbiamo il dovere di fare una legge annuale sulla concorrenza e tutto ciò che non è stato possibile approvare ora, lo porremo presto all’attenzione dei partiti e dell’opinione pubblica".
Scusi, ma il presidente Monti che a Bruxelles ha sconfitto addirittura Bill Gates, qui si è fatto fermare dal RadioTaxi.
"Sui taxi, però, fin dall’inizio avevamo ritenuto che dovessero essere regolamentati da una Authority ad hoc. Non ci poteva essere una liberalizzazione immediata e in Parlamento ci si è limitati a chiarire questo aspetto".
Eppure il vostro è un esecutivo di tecnici. Avete il vantaggio di non dovervi candidare alle elezioni. Non potevate fare di più?
"Siamo tecnici ma vogliamo rispettare il Parlamento. Sappiamo che non avendo il vincolo elettorale, possiamo fare più di altri. Non rispondiamo alle lobby e siamo svincolati dai partiti, ma non dalle Camere. Le brutte figure, però, non vogliamo farle più".
Ma lei si aspettava tanta resistenza?
"Sì, so che è difficile ammorbidire le lobby. Per le farmacie si sono dimostrare molto forti. Ho dovuto cedere qualche centimetro al perimetro chilometrico delle loro esclusive. Ma so che nessun privilegio cade al primo colpo. Certe cose, poi, sono radicate nella convinzione politica di molti parlamentari".
Scusi, la soluzione l’altro ieri poteva essere semplice: il governo avrebbe potuto esprimere parere contrario a quell’emendamento?
"Lo stavamo per fare ma nella concitazione del momento non ci siamo riusciti. Anche nella maggioranza, molti si sono accorti dell’emendamento all’ultimo momento. Comunque, probabilmente anche con il nostro parere contrario, sarebbe passato ugualmente".
Quella modifica è stata opera del Pdl.
"So solo che Monti e io ci siamo resi conto di quell’emendamento in una fase avanzata e mentre si discuteva sulla remunerazione dei manager pubblici. Una norma, quello dello stipendio aumentato del 25% che – vorrei precisare per evitare spiacevoli equivoci – si applica solo ai manager e ai dirigenti, non ai ministri e ai sottosegretari. I quali continuano a percepire lo stipendio fissato dalla legge e che fa riferimento all’indennità dei parlamentari. Insomma, nessuno di noi si è alzato lo stipendio. Sui farmaci, comunque, anche il presidente del consiglio che solitamente non mostra i suoi sentimenti, mi è sembrato piuttosto seccato".
Non teme che i centri di pressione vi possano bloccare ancora?
"La forza delle lobby dipende dalla vicinanza ai portatori di privilegi e non dalla tutela fornita dall’intero Parlamento. Alla fine prevarrà la logica di togliere le rendite di posizione per favorire tutti i cittadini. Il difficile è convincere che un sacrificio di pochi può diventare un beneficio di tutti".
Anche sulle Autostrade avete subito uno stop?
"Nascerà – entro fine anno – un’Agenzia che vigilerà e regolamenterà il settore. Abbiamo ritenuto di non dover turbare la nascita di questo nuovo organismo. Viviamo una fase di work in progress. Dobbiamo pur sempre tenere presente che siamo qui da un mese".
La cancellazione del divieto per le banche di vendere le coperture assicurative abbinate ai prestiti e ai mutui, non è stata però letta come una fase dei "lavori in corso".
"Ma non era una proposta del governo. Ci torneremo quando affronteremo la legge sulla concorrenza. Ma in quel settore ci sono altri aspetti che semmai destano qualche preoccupazione. Quell’1,5% fissato come tetto massimo di commissione per le carte di credito rischia di trasformarsi nella soglia cui tutti si adegueranno. È una questione che va risolta".
E il governo quando riproporrà concretamente le questioni non risolte?
"A gennaio, nella legge per la concorrenza faremo tutto quello che ci sarà consentito. Interverremo sulle farmacie e sul commercio. I taxi verranno liberalizzati dall’Authority per i Trasporti che, sempre gennaio, attende solo il varo di un regolamento per ufficializzare la nascita. Il punto è che troppi lacci e troppe leggi bloccano il mercato".
Ad esempio?
"I vincoli regionali e comunali. Ma lo sa che se lei volesse aprire una palestra a Roma dovrebbe fare riferimento a sei leggi regionali. Ci metterebbe un anno per fare tutto".
Interverrete anche sugli ordini professionali?
"Se ne sta occupando il ministro Severino. Farà un tavolo per tutti. Il problema lì resta la tariffa minima. Esistono ancora dei riferimenti legali e vanno tolti".

Fonte: Repubblica.it – di C.Tito – 16.12.2011

70 commenti

  1. Il difficile è convincere che un sacrificio di pochi può diventare un beneficio di tutti…
    AIUTOOOO, CHIAMATE UN’AMBULANZAAAA!!!!

  2. se sulla graticola non ci fosse il culo di parecchia gente, ci sarebbe proprio da ridere. siamo alla follia. a settembre prima ci liberalizza berlusconi e poi cambia idea, poi arriva monti e ci liberalizza, ma cambia idea anche lui e non ci liberalizza più. ma adesso cambia ancora idea e ci liberalizza ancora. iniziamo a sentire i nostri compagni di liberalizzazione, i farmacisti, perché avanti di questo passo avremo bisogno di tante medicine per star calmi.

  3. Noi tutti siamo ancora qui a guardarci in faccia???????l’unica è ******* chiedere subito un incontro e sentire dal vivo queste interviste…

  4. Le daremo un bel pappagallo da mettere sulla scrivania per ricordo a valigia di cartone

  5. luca » A gennaio ci sarà lo sciopero degli autotrasportatori arezzonotizie.it possiamo unirci a loro. Se qualcuno ha contatti con le loro organizzazioni ce lo dica. Questo governo non sa più quello che dice e forse non lo ha mai saputo.

  6. NCC TOSCANA
    Cugini, insisto , facciamo una riunione fra’ NCC e TAXI ,cancelliamo 1 quater e poi le proposte al governo facciamole noi .
    Se si presenta una unica proposta sarà più credibile, il muro contro muro fà male e basta.
    C’è il grande rischio di una liberalizzazione selvaggia degli NCC a favore solo dei grandi gruppi, Ferrovie,Hertz ecc..

  7. Se questo governo non sa più cosa fa e dice, abbiamo noi (e tanti altri lavoratori) argomenti chiarissimi e motivazioni di ferro

  8. Ma stiamo ancora a discutere? Prepariamoci a ********* a oltranza e portiamoci dietro tutte le categorie incazzate. Qui siamo in ******************************************************. Vigili ma mai rassegnati. *****************************************************************************

    nota del moderatore. azz, ogni asterisco un euro di multa!!!

  9. Hanno fatto tutto ad arte….prima ci hanno fatto scaraventare contro l’opinione pubblica già stressata dalla manovra, hanno evitato il blocco delle città sotto Natale, poi a Gennaio ci rovinano, un piano perfetto degno del miglior sceneggiatore di film horror, peccato che ci siano di mezzo 60000 famiglie ma tanto chi se ne frega la lobby dei tassisti deve morire! Arriverà il giorno in cui qualcuno giudicherà lor signori!

  10. Tanto per chiarire Monti e Padoa Schioppa furono mandati via a ***** in **** anche dai francesi nella famosa commissione Attali. Qui da noi qualcuno non lo vuole ricordare. Tentarono di fare le stesse porcherie che vorrebbero fare qui con l’aiuto di potentati e del banchiere Attali (da cui il nome della commissione). ***********************************************************************************. Altro che ha sempre vinto.*****************************************************************************************************************************************************************

  11. Ragazzi tutti insieme uniti nel dimostrare all’opinione pubblica che questi SIGNORI stanno giocando con il futuro di noi e delle nostre famiglie!! Se hanno già esposto il loro piano scandendo anche le scadenze, organizziamo da subito il nostro programma. E facciamoglielo sapere! A questi LUPI FAMELICI!

  12. Marco, LeonARDO BENE IL POST. Su C.. siamo tutti d’accordo, ma Repubblica di oggi è per noi molto importante se avete la pazienza e la cortesia di seguire il ragionamento, molto concreto.
    1. Il TITOLO ” LIBERALIZZAZIONI PIEGHEREMO LE LOBBY” Cosa ricorda immediatamente? Spezzeremo le reni alla Grecia e sappiamo tutti come è andata a finire……
    2. A pagina tre l’intervista di C….. ci rivediamo presto non si preoccupi
    3. A pagina 4 il DOSSIER: Titolo Liberalizzazioni: La trincea di farmacie, edicole e taxi costa più di 500 milioni di euro. E sotto una bella fotografia di taxi in fila. Prego notare che a) sono spariti i notai e gli avvocati; b) come alla moviola, zoom, dopo zoom rimangono solo i TAXI. Ma la cosa più fantastica è la tabella allegata all’articolo pieno delle solite diffamazioni che dovrebbe supportarla: Dalla tabella risulta che i famigerati taxi di Roma “la peggior corsa d’Europa e il più scarso servizio in assoluto” ( prego notare non una parola sui taxi di Milano i terzi migliori d’Europa etc) sono in realtà FRA I PIU’ ECONOMICI D’EUROPA CON I PORTOGHESI, GLI SPAGNOLI E I CROATI 14mi su 22, una corsa di 7 Km a 11,22 contro i 31,35 di Zurigo.
    Considerazione finale: LA CREAZIONE DEL NEMICO E’ DEL TUTTO IMPERMEABILE ALLA REALTA’ ANZI LA DISTORCE AI PROPRI FINI. Caro Marco, non fraintendermi: come le streghe, come gli untori, come i poveri, come tutti i popoli che di volta in volta vengono usati come capro espiatorio e additati all’odio di massa. E perchè? Per far dimenticare la recessione, le pensioni a 70 anni, gli infiniti sprechi della spesa pubblica, i licenziamenti, i giovani non pagati, i precari a vita, le 76 mila auto blu e le scorte, etc, etc :DAGLI AL TASSISTA.

  13. In grecia come e andata a finire?
    Hanno vinto i tassisti o il governo?
    Se qualcuno sa mi puo rispondere?

  14. sto governo non sa più cosa fare…uno ha l’alzheimer avendo 70 anni e all’altro probabilmente qualche malattia visto che quando sente parlar di noi gli viene da grattarsi….MA FATEVI RICOVERARE

  15. Paolo » Padoa Schioppa (pace all’anima sua) è stato il consigliori di Papandreou per le liberalizzazioni dei taxi.

  16. Domenico » In Grecia è cambiato il governo, è andato su un banchiere e il ministro dei trasporti si è accordato coi tassisti per ritirare le liberalizzazioni e ritornare al metodo demografico, cioè al rapporto taxi/popolazione. Hanno vinto la guerra in sordina dopo aver fatto un casino pazzesco.
    Cerca su taxistory con la parola chiave grecia

  17. Se inserite taxi nel mondo su google e cercate troverete una galleria fotografica del sole 24 ore splendida. Scegliete quale vorreste essere: il cubano alla fame o il pakistano che pedala? Loro in fondo ci vorrebbero un po’ così; stile filippini in villa di Sora Emma. Rubare è nella natura umana, impedirlo lo è altrettanto. Scriviamo come i fecero i francesi sui loro taxi nel 2006 contro la commissione Attali che voleva liberalizzarli: ‘GIÙ LE MANI DAI TAXI!!!!’

  18. Khoolaas » La tua considerazione finale sulla creazione del nemico, indentifica perfettamente ciò che viene definito lo strumento della propaganda: I tassisti sono additati come una sorta di “capri espiatori” a cui attribuire tutta la responsabilità di malefatte (disonestà) , errori (chiusura della professione) o eventi negativi (evasione fiscale) per cui devono subirne (tramite i media) le conseguenze ed espiarne le colpe (liberalizzandoli).
    La ricerca del capro espiatorio è spesso più devastante quando viene applicata a un gruppo di minoranza, perché questo trova difficile difendersi dalle accuse, noi siamo un caso lampante. Una tattica spesso impiegata è quella di caratterizzare un intero gruppo di individui per la condotta non etica o immorale di un piccolo numero di appartenenti a tale gruppo (alcuni tassisti ladri e disonesti)
    Tra i soggetti usati come capri espiatori nel corso della storia troviamo ad esempio i “negri”, gli immigranti, i comunisti, i “terroni”, le “streghe”, le donne, i catari, gli Ebrei, i “matti”, i lebbrosi, gli omosessuali, i tossicodipendenti, i cristiani, i disabili, gli “zingari”, gli anarchici nonché i musulmani.. e la lista potrebbe essere molto più lunga.
    PS: Non credo di avere estremizzato il problema, ma se qualcuno pensasse il contrario me lo dica. Che forse stia cominciando ad autoghettizzarmi?

  19. Scusate. Una considerazione: in Francia sono riusciti a non farsi liberalizzare, in Grecia uguale. E noi chi siamo?? I polli da spennare??

  20. …ieri ero pessimista…ca..o!!!ma avevo ragione…il mio ragionamento è tornato: l’opinione pubblica ci odia e loro ci bastonano a gennaio…è FINITA!!!


  21. Marco:

    Domenico » In Grecia è cambiato il governo, è andato su un banchiere e il ministro dei trasporti si è accordato coi tassisti per ritirare le liberalizzazioni e ritornare al metodo demografico, cioè al rapporto taxi/popolazione. Hanno vinto la guerra in sordina dopo aver fatto un casino pazzesco.
    Cerca su taxistory con la parola chiave grecia

    Cosi’ si lavora, in sordina! Farsi vedere se serve, ma le trattative si conducono nei palazzi giusti, non per strada!
    Lasciamo a loro le tv ed i giornali, sempre i soliti per altro, e noi andiamo dritti al dunque.
    Faranno questa famosa Autority per i trasporti pubblici locali, chiesta dalla UE, e capiranno che la UE non ci vuole certo liberalizzati, e nemmeno inseriti nel vortice della concorrenza!
    Ci ascolteranno, e se non lo faranno, ci faremo sentire noi!!!
    E ricordiamoci che saranno tecnici e non politici: non faranno scelte per i voti ma per il mercato, e la cosa un po’ mi rassicura.
    Adesso parlano di noi per nascondere le supposte che hanno appena approvato con la manovra, tra un paio di giorni nessuno se ne ricordera’ piu’.
    La Bolkestein ci ha esclusi, e questo secondo me lo sanno, e lo sanno bene!
    E grazie alla vittoria dei colleghi greci, Onore e Gloria a loro, non avranno alibi comunitari!

  22. Leonardo » I catari??? Voui dire “i seguaci del vescovo Novaziano elettosi bolenga nel 251; per questa ragione il termine katharoi fu citato per la prima volta in un documento ufficiale della Chiesa Cristiana nei canoni del Concilio di Nicea del 325.
    Una diversa etimologia del termine “catari”, proposta per la prima volta dal teologo Alano di Lilla (1200 ca.), sostiene che il termine derivi sia dal greco katha (spurgo), perché “trasudano tutti i loro vizi”, sia dal latino catus (gatto), perché “si dice che adorino il diavolo sotto le sembianze di un gatto”
    ???
    A sì, adesso ricordo 😉


  23. Paolo:

    Se inserite taxi nel mondo su google e cercate troverete una galleria fotografica del sole 24 ore splendida. Scegliete quale vorreste essere: il cubano alla fame o il pakistano che pedala? Loro in fondo ci vorrebbero un po’ così; stile filippini in villa di Sora Emma. Rubare è nella natura umana, impedirlo lo è altrettanto. Scriviamo come i fecero i francesi sui loro taxi nel 2006 contro la commissione Attali che voleva liberalizzarli: ‘GIÙ LE MANI DAI TAXI!!!!’

    Ci stavo giusto pensando! Settimana prossima lo faccio fare, poi vi diro’… 😉

  24. Leonardo mi fai finalmente respirare. L’essenziale è per noi 1. CAPIRE 2. AGIRE (prego notare che il Corriere che oggi ha passato la staffetta a Repubblica, ha arruolato anche OLLI REHN contro i tassisti, ma non si in realtà cosa abbia detto). URGE ASSEMBLEA GENERALE UNITARIA. perchè non la organizza il blog? Dobbiamo darci una strategia comunicativa semolice ed efficace. E ALLEANZE CON TUTTI. i nonni ci dicevano che le bugie hanno le gambe corte. E che il Re è nudo. NON C’E’ UN ITALIANO OGGI TANTO IMBECILLE DA NON CAPIRE CHE I TASSISTI BUONI O CATTIVI CHE SIANO NON SONO IL NODO NE’ IL CENTRO PER LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI DEL PAESE E TANTOMENO DEI 1900 miliardi di debito da rifinanziare. E’ UNA C….A talmente assurda che la capisce chiunque, ma bisogna PARLARE, NON TACERE.

  25. Marco>> sinceramente in questo momento mi sembra di essere un bambino preso a schiaffi da un lottatore di sumo. Di una cosa pero’ sono sicuro: lotterò fino all’inverosimile.


  26. Leonardo:

    Il difficile è convincere che un sacrificio di pochi può diventare un beneficio di tutti…AIUTOOOO, CHIAMATE UN’AMBULANZAAAA!!!!

    In aggiunta alla tua preoccupazione voglio aggiungere che, intervenendo alla trasmissione “lavori in corso” su radio radio,questo pomeriggio il sig Aldo Cazzullo (indovinate un pò di quale giornale sarà editorialista…) ha detto:
    “…Lo so che non è dalle liberalizzazioni di farmacie e taxi che passa il rilancio dell’economia italiana, ma vanno comunque fatte per dare il segnale, la scossa…”
    Quindi, l’egregio signor Cazzullo (nomen omen) propone la distruzione nostra e delle persone che ci sono accanto per salvare tutti…

    Carissimo CAZZullo: se lottare per la nostra VITA tu lo chiami essere lobbisti, chi scrive è il primo della lista.

    taxi driver fino alla fine

  27. newts21 » Che bel ragionamento: rovinarne 50.000 (+ gli ncc che sono una marea più di noi) per “dare una scossa”. Perchè non infila le dita in una presa della corrente?

  28. A luglio dovevano distrarre tutti dalla guerra finto-umanitaria che stavano facendo in Libia partendo dalle nostre basi per permettere a inglesi, francesi e americani di andarsi a rubare il petrolio. E noi c******* gli abbiamo dovuto dare le basi. Ora devono far digerire la vergognosa manovra di tasse e pensioni e si inventano qualcosa per distrarre l’opinione pubblica. Ma può essere ci sia sotto qualcosa di ancora più grosso. E non siamo certo noi. Avete sentito qualcuno commentare che Passera (che è socio) ha appends regalato i trenini a Montezemolo e Della Valle? Chissà se avranno pagato qualcosa e quanto per quelle Concessioni? E chissà se il supercomico Crozza ci regala la prossima copertina di Ballaró sulla questione treni, o se preferisce scatenarsi sui panettieri?

  29. La solita menata delle rendite di posizione.
    2006, ricordate?
    E ricordate com’e’ finita!!!

    **** *** *****!!!

  30. Sottoscrivo in toto quello che scrivono i colleghi riferendosi alla distruzione della nostra immagine dinnanzi l’opinione pubblica. E’ un’operazione portata avanti con scientifica efficienza: ogni giorno ci viene affibiato un termine del tipo GLI INTOCCABILI-LA CASTA-LA LOBBY-I LADRI ecc ecc.
    Non so se avete avuto modo di vedere l’interpretazione da oscar di Ambra che si prende gioco di noi(la trovate sul sito di “piazzapulita” ma NON ne consiglio la visione, io mi ci sono sentito male.. e non solo per la qualità di recitazione…)

    E, man mano che la paranoia avanza inesorabile, è qualche giorno che non riesco a scacciare dalla testa l’immagine di ponzio pilato(governo?) che, rivolto alla folla (opinione pubblica?) chiede “chi volete che io condanni? Gesù(noi.. Dai, almeno una volta pensiamo in grande!) o Barabba? (pensioni a 70 anni,ici,banche responsabili della crisi o mille altri fattori decisamente più decisivi di noi)… Speriamo in un finale diverso…………. oppure male che vada risorgeremo dopo 3 giorni!

    taxi driver fino alla fine


  31. Khoolaas:

    3. A pagina 4 il DOSSIER: Titolo Liberalizzazioni: La trincea di farmacie, edicole e taxi costa più di 500 milioni di euro. E sotto una bella fotografia di taxi in fila. Prego notare che a) sono spariti i notai e gli avvocati; b) come alla moviola, zoom, dopo zoom rimangono solo i TAXI. Ma la cosa più fantastica è la tabella allegata all’articolo pieno delle solite diffamazioni che dovrebbe supportarla: Dalla tabella risulta che i famigerati taxi di Roma “la peggior corsa d’Europa e il più scarso servizio in assoluto” ( prego notare non una parola sui taxi di Milano i terzi migliori d’Europa etc) sono in realtà FRA I PIU’ ECONOMICI D’EUROPA CON I PORTOGHESI, GLI SPAGNOLI E I CROATI 14mi su 22, una corsa di 7 Km a 11,22 contro i 31,35 di Zurigo.

    È questo l’articolo uscito su Repubblica? http://www.giornalettismo.com/archives/179213/cosi-ti-rubano-500-milioni-lanno/

  32. ragazzi scusate ma quale scossa vogliono dare i distributori sono liberalizzati, e il carburante nn si puo’ piu comprare.. i farmaci pure e li trovi in parafarmacia 30 centesimi meno, li spendi di beenzina per arrivarci.. le assicurazioni libere, e a momenti nn ci possiamo nemmeno piu permetterci di farla… sempre piu caro tutto nonostante le liberalizzazioni questo bisognerebbe dire al governo …….. questi sono gli effetti delle liberalizzazioni

  33. ATTENZIONE il dott. Catricala persona saggia ed estremamente intelligente (tocchiamo ferro)
    Ha dichiarato su repubblica una cosa importantissima stiamo ai fatti i giornali sono carta straccia e noi siamo carne da macello loro vogliono le nostre grida gli urli, dei tassisti incazzati vogliono che la gente si “impicchi”
    Ma visto che non governano loro.

    Scusi, ma il presidente Monti che a Bruxelles ha sconfitto addirittura Bill Gates, qui si è fatto fermare dal RadioTaxi.
    “Sui taxi, però, fin dall’inizio avevamo ritenuto che dovessero essere regolamentati da una Authority ad hoc. Non ci poteva essere una liberalizzazione immediata e in Parlamento ci si è limitati a chiarire questo aspetto”.
    Stampate queste parole l autority ha una funzione solo di regolamentazione cioè puo solo cambiare alcune regole. Non puo stravolgere la legge fate girare queste parole solo su repubblica di oggi fatelo

  34. Apprezzo il ragionamento del collega che dice che le trattative vanno fatte nelle sedi opportune, non in mezzo alla strada, e nei modi opportuni…giustissimo….
    Ma e’ anche vero che e’ stato ampliamente superato il limite di sopportazione…non si puo’ accendere un televisore , che in tutti i programmi di tutti i canali i soliti pennivendoli da strapazzo a tutte le ore del giorno e della notte fanno il lavaggio del cervello dell’italiota medio, inculcandogli nella mente che la rovina dell’europa, dell’italia , della nostra economia,non e’ l’euro e la massa di banchieri e speculatori vari che lo sponsorizza e che si e’ arricchita alle spalle nostre,ma bensi’ la rovina dell’europa intera sono I TASSISTI ITALIANI !
    Colleghi non se ne puo’ piu’ !
    Io non ci sto’ a fare la fine degli ebrei tedeschi nel 1933!
    Io non mi faccio mettere l’adesivo con la stella gialla sul cruscotto del mio taxi!
    Stanno aizzando il popolino contro di noi !
    Ripeto sbrighiamoci ad organizzarci, a fare qualcosa, a fare in modo che di dovere vada a spiegare in pubblico le nostre sacrosante ragioni…ADESSO !!!….PERCHE DOMANI SARA’ TROPPO TARDI !!!

  35. Giù le mani dai taxi !!! Lo voglio scrivere sul mio taxi subito , facciamogli sapere che non molleremo mai

  36. Io ripeto fino all’esaurimento SCIOPERO come nel 2006 prima che sia troppo tardi!!!salviamo la barca prima che affondi!!!!!!!poi vi lancio un messaggio da un ex sindacalista metalmeccanico,i nostri sindacalisti andati a Roma a discutere della nostra situazione tornati vittoriosi dopo sole 2 ore di colloquio,voi pensate che non hanno saputo così ci aspetterà a gennaio?????????significa che dopo 9 anni di sindacato non ho proprio capito niente….cari colleghi vi ripeto con il cuore loro sanno ma per il bene pubblico tacciono quindi fermiamoci e chiediamo un incontro imminente…

  37. Ecco la dichiarazione
    di voto di Alfano.

    Non nascondiamo che nuove prospettive si aprono. Guardi, sulle liberalizzazioni – lo dico anche a Bersani – dobbiamo intenderci, perché sul titolo del capitolo siamo tutti d’accordo. Ce l’hanno insegnato all’università, liberalizzare fa bene, però dobbiamo capire che cosa vuol dire liberalizzare. Se le liberalizzazioni significano efficienza del mercato, miglioramento dei servizi, centralità della persona umana anche nella sua dimensione di consumatore, noi siamo pronti, presenteremo noi stesso un pacchetto di liberalizzazioni. Ma se liberalizzare vuol dire spostare quote di fatturato dai farmacisti alle coop rosse noi diciamo che queste non sono liberalizzazioni.

    Sante parole!
    Piano piano la stampa di centrodestra sta iniziando a difenderci, vedi Panorama.

    Un altra considerazione è che mi sembra di aver capito che catricalà non voglia la nostra liberalizzazione ma un eventuale autority sui trasporti che comunque non avrà il potere di cambiare la legge quadro che ci tutela no?

    Come si fa a dire che È FINITA?
    Siamo a metà *********************************, e in lontananza iniziano ad arrivare i nostri rinforzi!!!

  38. Anche se sono di Palermo propongo una marcia su Roma! (non sono sicuro che la mia multipla ci arriva, ha più di 460000 km) Dobbiamo costringerli ad ascoltarci per forza, non ci danno la possibilità di spiegare le nostre ragioni! Sta passando il messaggio che siamo noi il freno della crescita, e questo non va bene! La gente mentre posteggio o sono al semaforo comincia a guardarmi male, forse sono io che sto diventando psicotico, ma non credo purtroppo! Credo che grazie a sti gran professionisti di giornalisti noi stiamo passando per quelli che la passano sempre liscia mentre gli altri vengono colpiti da tutto quello che si sente per ora! Io non ve lo sto neanche a dire che razza di incassi ci sono da queste parti perché sono sicuro che persino voi che siete miei colleghi stentereste a crederci. Un mio collega che lavora di giorno giorni fa ha postato la foto del monitor che segnava un tempo di attesa da fallimento, pensate un po’ i miei tempi che lavoro solo la notte…….e dicono che ce la passiamo sempre liscia! Purtroppo siamo la prima spesa che si elimina dal bilancio familiare ed aziendale in tempi di crisi…..e quando glielo si fa capire!!!

  39. Ho 32 anni faccio questo mestiere da 18 mesi a Milano, ho sulle spalle ancora un debito di oltre **0.000 euro per pagare la licenza! Mi sono indebitato con la complicita’ dello stato che sulla compravendita della stessa ha intascato oltre 20.000 euro. Ed ora questi signori sono pronti a lasciarmi il debito, portarmi via buona parte del lavoro ed azzerare il valore della licenza! Praticamente per i prossimi vent’anni secondo loro dovrei lavorare per pagare la banca e forse le spese ritrovandomi per di più con le mani vuote! E a mio figlio cosa daro’ da mangiare? Vedro’ pignorare la casa in cui vivono i miei genitori, pagata con 20 anni di mutuo, la cui ipoteca e’ la garanzia della banca che mi ha erogato il prestito? E’ questo il sacrificio che mi si chiede??? Sono moralmente distrutto ai limiti della depressione! Mi stanno facendo passare la voglia di svegliarmi al mattino! Sono un lobbista che lavora 10 ore al giorno e ogni tanto riposa al lunedì! Sono un lobbista che cena in macchina con un panino invece che con la sua famiglia! Sono un lobbista che, se le cose rimanessero cosi, tolte le spese di gestione guadagna circa 1000 euro al mese! Adoro questo lavoro, ma stanno facendo di tutto per farmelo odiare!!! Scusate lo sfogo, ma mi piacerebbe tanto lo leggesse chi vuole staccarci la spina o tutte le persone che senza conoscere la nostra realta’ ci punta contro il dito!


  40. Leonardo:

    Khoolaas » La tua considerazione finale sulla creazione del nemico, indentifica perfettamente ciò che viene definito lo strumento della propaganda: I tassisti sono additati come una sorta di “capri espiatori” a cui attribuire tutta la responsabilità di malefatte (disonestà) , errori (chiusura della professione) o eventi negativi (evasione fiscale) per cui devono subirne (tramite i media) le conseguenze ed espiarne le colpe (liberalizzandoli).
    La ricerca del capro espiatorio è spesso più devastante quando viene applicata a un gruppo di minoranza, perché questo trova difficile difendersi dalle accuse, noi siamo un caso lampante. Una tattica spesso impiegata è quella di caratterizzare un intero gruppo di individui per la condotta non etica o immorale di un piccolo numero di appartenenti a tale gruppo (alcuni tassisti ladri e disonesti)
    Tra i soggetti usati come capri espiatori nel corso della storia troviamo ad esempio i “negri”, gli immigranti, i comunisti, i “terroni”, le “streghe”, le donne, i catari, gli Ebrei, i “matti”, i lebbrosi, gli omosessuali, i tossicodipendenti, i cristiani, i disabili, gli “zingari”, gli anarchici nonché i musulmani.. e la lista potrebbe essere molto più lunga.
    PS: Non credo di avere estremizzato il problema, ma se qualcuno pensasse il contrario me lo dica. Che forse stia cominciando ad autoghettizzarmi?

    Ieri ho lavorato con al braccio una fascia con su la scritta: “Mafioso, Lobbista, Tassista”. Nei prossimi giorni la rimetterò, così potrò essere facilmente individuato come uno dei veri colpevoli della crisi italiana, europea e mondiale.
    W i capri espiatori.


  41. crisss:

    Ho 32 anni faccio questo mestiere da 18 mesi a Milano, ho sulle spalle ancora un debito di oltre 170000 euro per pagare la licenza! Mi sono indebitato con la complicita’ dello stato che sulla compravendita della stessa ha intascato oltre 20000 euro. Ed ora questi signori sono pronti a lasciarmi il debito, portarmi via buona parte del lavoro ed azzerare il valore della licenza! Praticamente per i prossimi vent’anni secondo loro dovrei lavorare per pagare la banca e forse le spese ritrovandomi per di più con le mani vuote! E a mio figlio cosa daro’ da mangiare? Vedro’ pignorare la casa in cui vivono i miei genitori, pagata con 20 anni di mutuo, la cui ipoteca e’ la garanzia della banca che mi ha erogato il prestito? E’ questo il sacrificio che mi si chiede??? Sono moralmente distrutto ai limiti della depressione! Mi stanno facendo passare la voglia di svegliarmi al mattino! Sono un lobbista che lavora 10 ore al giorno e ogni tanto riposa al lunedì! Sono un lobbista che cena in macchina con un panino invece che con la sua famiglia! Sono un lobbista che, se le cose rimanessero cosi, tolte le spese di gestione guadagna circa 1000 euro al mese! Adoro questo lavoro, ma stanno facendo di tutto per farmelo odiare!!! Scusate lo sfogo, ma mi piacerebbe tanto lo leggesse chi vuole staccarci la spina o tutte le persone che senza conoscere la nostra realta’ ci punta contro il dito!


  42. crisss:

    Ho 32 anni faccio questo mestiere da 18 mesi a Milano, ho sulle spalle ancora un debito di oltre **0.000 euro per pagare la licenza! Mi sono indebitato con la complicita’ dello stato che sulla compravendita della stessa ha intascato oltre 20.000 euro. Ed ora questi signori sono pronti a lasciarmi il debito, portarmi via buona parte del lavoro ed azzerare il valore della licenza! Praticamente per i prossimi vent’anni secondo loro dovrei lavorare per pagare la banca e forse le spese ritrovandomi per di più con le mani vuote! E a mio figlio cosa daro’ da mangiare? Vedro’ pignorare la casa in cui vivono i miei genitori, pagata con 20 anni di mutuo, la cui ipoteca e’ la garanzia della banca che mi ha erogato il prestito? E’ questo il sacrificio che mi si chiede??? Sono moralmente distrutto ai limiti della depressione! Mi stanno facendo passare la voglia di svegliarmi al mattino! Sono un lobbista che lavora 10 ore al giorno e ogni tanto riposa al lunedì! Sono un lobbista che cena in macchina con un panino invece che con la sua famiglia! Sono un lobbista che, se le cose rimanessero cosi, tolte le spese di gestione guadagna circa 1000 euro al mese! Adoro questo lavoro, ma stanno facendo di tutto per farmelo odiare!!! Scusate lo sfogo, ma mi piacerebbe tanto lo leggesse chi vuole staccarci la spina o tutte le persone che senza conoscere la nostra realta’ ci punta contro il dito!

    Crisss so come ti senti……..io sono nelle tue stesse condizioni!!!!!!!!!Lottiamo!!!!

  43. Non vedo l’ora che sia gennaio.
    Finalmente faccia a faccia col vero nemico,non contro infimi intermediari.
    Ho una voglia matta di combattere questa battaglia,perchè una volta che ce li saremo levati dai piedi,solo allora,potremo finalmente vivere e lavorare sereni per lungo tempo.
    Proprio come ci meritiamo.


  44. Khoolaas:

    Leonardo mi fai finalmente respirare. L’essenziale è per noi 1. CAPIRE 2. AGIRE (prego notare che il Corriere che oggi ha passato la staffetta a Repubblica, ha arruolato anche OLLI REHN contro i tassisti, ma non si in realtà cosa abbia detto). URGE ASSEMBLEA GENERALE UNITARIA. perchè non la organizza il blog? Dobbiamo darci una strategia comunicativa semolice ed efficace. E ALLEANZE CON TUTTI. i nonni ci dicevano che le bugie hanno le gambe corte. E che il Re è nudo. NON C’E’ UN ITALIANO OGGI TANTO IMBECILLE DA NON CAPIRE CHE I TASSISTI BUONI O CATTIVI CHE SIANO NON SONO IL NODO NE’ IL CENTRO PER LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI DEL PAESE E TANTOMENO DEI 1900 miliardi di debito da rifinanziare. E’ UNA C….A talmente assurda che la capisce chiunque, ma bisogna PARLARE, NON TACERE.

    Tutte le risposte che posso darti le trovi qui http://www.taxistory.it/wordpress/?p=10176.

  45. cmq degli adesivi da attaccare alla macchina con scritto giu le mani dal mio taxi giu le mani dal mio lavoro si potrebbe fare ………………………………………come prima protesta….cosi cominciano a sentirci……

  46. Io partirei con uno sciopero ad oltranza (stile 2006 e c’ ero !!!) già da oggi fino a che non ci spiegano che fine dovremmo fare . Preferisco perdere 10-15 giorni di incasso per ottenere qualcosa sul futuro . Ma purtroppo non ho il potere di convincere tutti i tassisti d’ Italia . Ragazzi se non ci diamo una svegliata rischiamo grosso !!! Buona natale da Davide

  47. Tassita di Torino – MALTA 90 » Evitiamo paroloni come “sciopero a oltranza”, per ora non ce n’è motivo.

  48. Condivido con Marco “profilo basso”.
    Trovo interessante la proposta di Simone del “Cliente come portatore sano” di Informazione.
    Del resto funziona pensate quando fate un favore a qualcuno, se può contraccambia.

  49. Grande Marco !!! Io addirittura consiglierei un basso profilo ora siamo troppo sotto la lente di ingrandimento , pseudo giornalisti pseudo comici ed attrici e sopratutto pseudo politici ci stanno attaccando in modo vergognoso per poterci STRUMENTALIZZARE . Aspettiamo di sapere con certezza cosa vorrà fare la famosa authority e solo dopo potremo attuare tutto ciò che sarà necessario per poterci difendere . I colleghi greci ce l’hanno insegnato 🙂 . E poi già fin da adesso pensare a cosa poter modificare del nostro servizio per poterlo poi utilizzare come ” merce di scambio” , credo che in questa fase dovremo essere propositivi . Facciamolo noi al posto di burocrati ignoranti ed incompetenti. L’unione fa la forza

  50. su una cosa il professor Monti ha ragione:ci vuole tenacia,il problema è che lui non immagina quanta tenacia possa avere una persona quando non ha più nulla da perdere

  51. Programma di Liberalizzazione del servizio pubblico non di linea Taxi. Chiunque potrà richiedere una autorizzazione taxi al Ministero dei Trasporti con semplice raccomandata che comunica inizio attività; a patto che sia iscritto al ruolo dei conducenti non di linea,che abbia un mezzo idoneo in linea con le normative antinquinamento, che sia attrezzato al trasporto anche di persone disabili, che sia iscritto come azienda individuale e abbia tutti i versamenti in regola, che parli almeno una lingua europea o che si impegni ad iscriversi a una scuola pubblica o privata e che sostenga, nel limite massimo di tre anni,un esame che lo renda idoneo pena la cancellazione dal servizio. I nuovi taxi liberalizzati saranno denominati taxi liberi ed avranno un nuovo assetto organizzativo e di libera concorrenza nel mondo taxi ed anche tra di loro stessi. I nuovi taxi avranno il turno libero ma non avranno libertà di stabilimento nei parcheggi taxi tradizionali a meno che li trovino sprovvisti di taxi; non potranno stazionare in stazioni e aeroporti a meno che li trovino sprovvisti di taxi; potranno stazionare solo in prossimità di luoghi di cura o girare per la città e potranno essere chiamati a vista o a chiamata diretta. Avranno a disposizione dei cartelli magnetici intercambiabili che indicheranno rosso sù bianco 10%, 20%, 30% o 40% di sconto sul prezzo finale del tassametro. Renato Pacific


  52. Beppe:

    Non vedo l’ora che sia gennaio.
    Finalmente faccia a faccia col vero nemico,non contro infimi intermediari.
    Ho una voglia matta di combattere questa battaglia,perchè una volta che ce li saremo levati dai piedi,solo allora,potremo finalmente vivere e lavorare sereni per lungo tempo.
    Proprio come ci meritiamo.

    D’accordissimo con te,Beppe.
    Il momento della resa dei conti si avvicina rapidamente.
    Bene.
    Affrontiamolo con coraggio e determinazione,tutti insieme,senza paura. Con orgoglio e fierezza. Risoluti e consapevoli,ma non supponenti.
    Consapevoli di condurre una giusta battaglia. Giusta,sacrosanta,perché volta a rivendicare il nostro stesso diritto di esistere.
    Consapevoli della nostra forza. Certi del nostro peso. Sicuri della bontà delle nostre ragioni.
    Che venga,allora,questa Authority…e che cominci pure ad occuparsi di noi. La risposta sarà adeguata. All’interno dei limiti imposti dalla Legge e dalla Costituzione,certo,ma non per questo meno efficace.
    Forza,Colleghi,compatti si vince. Semplicemente,contro di noi non ce la possono fare.
    Buon lavoro a tutti.
    Carlo,Vicenza.

  53. Renato Pacific, bocconiano? probabilmente si, altrimenti con una raccomandata al prof. Monti in 15 gg diventi economista.

  54. @york . Questo sarebbe il programma dell’authority? Puoi inserire il link o la fonte? Grazie

  55. No, non è un bocconiano né un programma ufficiale, è un ncc siciliano dal nome “taxi libero”(già il fatto che si chiami taxi non è molto corretto).
    Pare comunque che sia almeno un elemento pensante, e, benchè la sua proposta sia svantaggiosa per la nostra categoria sotto molti punti di vista, parte da un concetto semplice e abbastanza condivisibile: se avanziamo noi prima di loro una proposta migliorativa del servizio (sapendo che difficilemente verrà attuata), abbiamo il coltello dalla parte del manico già in partenza. Oppure si sceglierà solo la via dello scontro. Che non sarebbe nemmeno così male 🙂

  56. Caz** ma che palle!!! Neanche una settimana per illudersi di poter dormire più di due ore alla notte senza venir assaliti dalle preoccupazioni. Io sono all’ incirca nella stessa condizione di crisss e TaxiPalermo… scrivo al giornale di qualunque pennivendolo ci attacchi per far sentire alla gente anche l’ altra campana e lo faccio con precisione e gentilezza ma la mia famiglia è basata unicamente sullo stipendio che porto a casa io e vi assicuro che dovesse succedere qualcosa la pelle la venderò assai cara!!!
    STIAMO UNITI E ALLERTA ma per ora niente casini avventati

  57. per vincere a gennaio la vedo dura… ma dobbiamo vincere!!!! se nn toglieremo i *****.. ci devono ascoltare .. nn possono tenere l’economia in ginocchio… certo dobbiamo ******* ****** strategici ma se ********** dobbiamo essere uniti.. irremovibili fino a *********************************************. meglio perdere ************** che il lavoro per la vita.. s************************************ siamo quasi 30 mila in tutta italia **************************** avranno il coraggio di ***************.ovviamente gli scioperi autorizzati *****************************. lo faremo *******************.. mettiamo il numero **************** sul taxi ( per qualsiasi reclamo rivolgersi ……..)) *************************************** che abbbiamo *************

    ———————
    Nota del Webmaster: Sapete benissimo cosa non è il caso di scrivere. Non costringeteci a perdere tempo per censurarvi. Le regole del disclaimer sono sempre in vigore, anche in momenti come questi.

  58. Boiccottiamo i giornali, tipo Republica e Sole 24 ore, che fanno si parte delle lobby dei giornali e guardiamo meno televisione cerchiamo di stare sereni perche’ ci sara’ da combattere in piazza, porteremo le macchine e ci **********************,,e oltre,se sara’ necessario! perche’ siamo l’ultimo baluardo da abbattere, e dopo di noi liberalizzeranno anche l’acqua e tutto quello che c’e’, in modo da far diventare tutti i lavoratori europei un popolo di morti di fame. Dobbiamo cercare di fare contro informazione sulla nostra situazione che la gente comune non conosce. Perche’ liberalizzarci significa strangolare migliaia di imprese artigiane che pagano contributi che non potranno piu’ pagare. E se accadra’ faremo uno ******** fiscale e contributivo totale!!!…tanto avremo gia’ perso la casa, il lavoro e tutto il resto, non avremo piu’ nulla da perdere. Vedremo chi vincera’.

  59. il governo papandreu all’ inizio voleva espropriare i padroncini di taxi ,per dare spazio alle multinazionali alle spa,ma alla fine ha fatto retromarcia ,si è accontentato di un misero 10 per cento aumento flotta taxi su tutto il peloponneso.ma noi non siamo greci

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