Sono un lobbista

emoticon_tristeHo 32 anni faccio questo mestiere da 18 mesi a Milano, ho sulle spalle ancora un debito di oltre **0.000 euro per pagare la licenza! Mi sono indebitato con la complicità dello stato che sulla compravendita della stessa ha intascato oltre 20.000 euro. Ed ora questi signori sono pronti a lasciarmi il debito, portarmi via buona parte del lavoro ed azzerare il valore della licenza! Praticamente per i prossimi vent’anni secondo loro dovrei lavorare per pagare la banca e forse le spese ritrovandomi per di più con le mani vuote! E a mio figlio cosa darò da mangiare? Vedrò pignorare la casa in cui vivono i miei genitori, pagata con 20 anni di mutuo, la cui ipoteca è la garanzia della banca che mi ha erogato il prestito? E’ questo il sacrificio che mi si chiede??? Sono moralmente distrutto ai limiti della depressione! Mi stanno facendo passare la voglia di svegliarmi al mattino! Sono un lobbista che lavora 10 ore al giorno e ogni tanto riposa al lunedì! Sono un lobbista che cena in macchina con un panino invece che con la sua famiglia! Sono un lobbista che, se le cose rimanessero cosi, tolte le spese di gestione guadagna circa 1000 euro al mese! Adoro questo lavoro, ma stanno facendo di tutto per farmelo odiare!!! Scusate lo sfogo, ma mi piacerebbe tanto lo leggesse chi vuole staccarci la spina o tutte le persone che senza conoscere la nostra realtà ci punta contro il dito!   crisss (nei commenti)


Vi consigliamo la lettura di questo interessante documento: La licenza taxi, cosa è

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15 commenti

  1. Questa lettera va inviata ai giornali, alle televisioni, a tutti gli enti amministrativi di ogni livello e ai sindacati.
    Caro criss usa il mouse e premi invio!

  2. Siamo tanti nella stessa situazione, per questo siamo molto arrabbiati. Non sei solo, faremo valere le nostre ragioni.

  3. Criss mi autorizzi a fare un copia incolla del tuo intervento che lo pubblico sulla pagina facebook di Franceschini e Bocchino? Io son messo come te! 🙁

  4. Criss hai la solidarietà di tutti noi, non ti lasceremo mai solo, insieme combatteremo per il nostro lavoro, le nostre famiglie, le nostre case, solo una cosa: aver paura mai nella vita, fiero ed orgoglioso sempre, non distruggeranno i nostri sogni, il nostro futuro non glielo permetteremo!!!

  5. crisss qualsiasi cosa succeda combatteremo fino alla fine per i nostri diritti tutti uniti e non sarai solo

  6. bisognerebbe copiare questa lettera sulla bacheca di crozza franceschini ecc ecc io non mi permetto ma prego chi l ha scritta di farlo!!!!!!!!un abbraccio

  7. Caro criss sono nelle tue identiche condizioni e condivido quello che dici, tranne che per una cosa: non riusciranno a mandarmi in depressione perché la nostra reazione sara’ così ORGOGLIOSAMENTE DETERMINATA che dovranno OBBLIGATORIAMENTE abbassare il fucile!


  8. pizzom:

    Siamo tanti nella stessa situazione, per questo siamo molto arrabbiati. Non sei solo, faremo valere le nostre ragioni.

    Ci puoi giurare!

  9. Criss.Non sei solo, anche se ho già ammortizzato il mio investimento iniziale, con quasi tutti i colleghi insieme si va avanti insieme.

  10. Ragazzi non molliamo! Dobbiamo essere più uniti sia i vecchi che i giovani..pronti a tutto!

  11. Grazie a tutti! Per fortuna trovo conforto nelle vostre parole e nel calore e l’affetto della mia famiglia! Se volete divulgare la mia esperienza per chiarire le idee a qualcuno per me nessun problema!!! Certo che lottero’ al vostro fianco, non POSSONO negare un futuro alle nostre famiglie!!!

  12. In questo momento di forte preoccupazione per tutta la categoria di tutta Italia, sarebbe opportuno decidere insieme un cammino di lotta coeso e uguale per tutti.Sciopero per quanto riguarda Roma non è opportuno ma lo scioglimento dei turni sarebbe l’idea giusta per dar voce alle nostre istanze.Sono vicino a criss e a tutti quei colleghi con gli stessi problemi ed ansie.

  13. Criss, hai toccato il profondo del mio cuore, sentimento, come vedi, condiviso da tutti i tassisti, la maggioranza c’è passata prima di te, come il sottoscritto e comprendiamo il tuo stato d’animo che è anche di tutti noi.
    Spero che chi “decide” non sia tanto sconsiderato da prendere la catastrofica decisione (estremamente dannosa e negativa sia per noi tassisti e sia per i cittadini consumatori utenti del servizio taxi).
    Non per caso l’Europa nel liberalizzare i Servizi (quelli che ordina agli stati membri di liberalizzare sono ben altri che non il taxi) ha salvaguardato, escludendoli, i taxi di cui la 2006/123/CE (non ancora applicata in Italia).
    Forse non ti sarà di grande consolazione, sappi, però che non sono convinto che l’Italia (ieri, oggi e domani) sia della convinzione di fare qualcosa di più di quanto chiede l’Europa. spiego meglio, ciò che vedo, credo e che presto, verrà fatto, sarà: 1. un’applicazione più concreta e decisa della 248/06 (per creare occupazione e tenere in servizio per più tempo ogni taxi), 2. accentuazione del potere dei comuni sul servizio, tipo altri taxibus o simili con inserimento, per quanto possibile e applicabile, del taxi in sostituzione del trasporto pubblico di linea sempre più ridotto o tagliato nelle linee, nei mezzi, nel personale, nelle sovvenzioni, questo per tratte a loro improduttive, scomode, disagiate, 3. altri NCC o simili.
    Riproveranno a far decadere la territotialità (peraltro già decaduta per il TAR e la Cassazione), però con il divieto di entrare in fila tra i taxi di un’altra città.
    Infine interverranno nell’ampliamento della figura giuridica del tassista.
    Sul contingente sanno benissimo che non conviene a nessuno modificare l’origine naturale che caratterizza questo servizio, solo il Comune può accertare il reale fabbisogno di licenze nel suo territorio, qualcuna in meno causerebbe inefficienza, qualcuna in più causaerebbe concorrenza sleale tra i tassisti e maltrattamenti di ogni tipo e costi per gli utenti, infine peggioramento della qualità degli operatori e del parco auto.
    P.S. a Taxistory. Messa così, mi sembra che nessuno colga e legga “cos’è” quel foglietto che dice “licenza” che portiamo con noi in auto e così continueremo a definirci servizio pubblico svolto con auto pubbliche sottostante alla volontà del Comune, ma che di pubblico o comunale proprio non ha assolutamente nulla. grazie lo stesso, ciao

  14. CRISSS CONDIVIDO QUELLO CHE DICI . TU CALCOLA CHE IO DOPO TANTI SACRIFICI E LOTTE CON LE BANCHE DOVREI INIZIARE IL SERVIZIO IL PRIMO GENNAIO …..TU IMMAGINA CON CHE SPIRITO !!!

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