Il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini ieri in Regione Lombardia è stato chiaro e tondo: L’Ecopass con la chiusura dei Bastioni di Milano non s’ha da fare, non serve a niente ed anzi è dannoso. Quindi chi tra i tassisti milanesi sperava di avere un aiutino per tirare a campare la fine del mese con un movimento passeggeri da e verso il centro della città, se lo scordi! Oltre alla liberalizzazione dei taxi, questo Governo (scusate la G maiuscola ma voglio essere rispettoso verso queste Istituzioni, anche se faccio fatica) vuole imporre la sua completa deregolamentazione anche alle restrizioni del traffico. A quando la messa al bando delle corsie preferenziali?
Stiamo assistendo inermi alla distruzione delle regole a cui siamo stati abituati da 60 anni di democrazia, in pratica ci stanno cambiando le carte in tavola sotto il naso e noi stiamo zitti, al massimo berciamo sui blog o andiamo a dire idiozie alla radio o alla tv, a parte qualche esponente dei nostri sindacati che parla con cognizione di causa ma a cui tolgono il microfono dopo 30 secondi.
Cosa vogliamo fare, dormire ancora per molto?
rif: cronacamilano.it 20/12/2011
CARO MARCO IL MIO MODESTO PARERE E’ CHE NON SI DEBBA ASPETTARE LA LEGGE E POI PIANGERE MA FARGLI VEDERE SUBITO DI COSA SIAMO CAPACI, IN MODO PACIFICO E DEMOCRATICO, MA DURO E SENZA SE E SENZA MA, VEDREMO POI CHI HA LA SPINA DORSALE PIU’ LUNGA E DRITTA.
ciaoooo a tutti questa cosa non mi tocca tanto visto che cmq avrebbero preso tutti la macchina cmq……ma una curiosità….ora non decide piu’ il sindaco????
Il fatto che il ministro per l’ambiente abbia detto che secondo lui l’Area C del comune di Milano sia un provvedimento inutile, non significa affatto che non si farà! Siama ancora in democrazia, ma soprattutto esiste l’autonomia di Comuni e Regioni in ambiti come traffico e ambiente.
Se ritiene che possa essere un provvedimento inutile o anticostituzionale dovrà presentare un ricorso agli organi competenti, che lo valiteranno nei tempi e nei modi previsti dalle vigenti leggi dello Stato.
Anch’io ho qualche dubbio più che sull’efficacia, sulla costituzionalità del provvedimento: far pagare tutti per accedere al centro di una città, per quanto trafficata, e giustificare il provvedimento come ambientalista, mi sembra molto demagogico.
Sperare poi che tale provvedimento possa accrescere significativamente il nostro lavoro… Mi sembra illusorio. Qualche corsa in più forse, ma non molte di più. E scusate il realismo!
Infatti, io nn ho piu molto da dire, ogni giorno sempre peggio, che schifo, che precarietà , se penso che la ditta dove lavoravo , nn ha mai chiuso e io ho debiti per aver osato a cambiar lavoro……. Che marito…che padre…che figlio…che sono …. Che schifo!
Quando avranno finito la campagna mediatica allucinante e ci avranno resi odiosi agli occhi dell’opinione pubblica pensano di poterci finalmente attaccare indisturbati. Che non ci sia quasi mai uno straccio di rappresentante sindacale a fare da contraddittorio comincia ad essere seccante. Così come non esistono repliche ufficiali, non dico a tutti, ma almeno ai più significativi articoli privi di qualunque logica e correttezza nei nostri riguardi. A parte Bittatelli, tutti gli altri cosa fanno? Hanno il biadesivo attaccato sotto il culo per non mollare le poltrone. C**o, abbiamo anche un consigliere comunale, dove mischia sono? Come ad agosto, hanno intenzione di fare 20 giorni di ponte natalizio? Anche in questa situazione?
“I miei volontari sono stati esclusi dalle esenzioni e, se vorranno frequentare i nostri corsi… dovranno pagare il ticket!”
Non ce li avete i mezzi pubblici a Milano?…
Cosa possiamo fare se i mass media incompetenti e qualunquisti con la scusa della satira ci fanno la guerre?
Dovremo convincere la gente che non c’è nulla di così speciale nel ns. lavoro e chiunque con i mezzi necessari può accedervi. Del resto è così anche nel resto del mondo. Il taxi liberalizzato semplicemente non può garantire la qualita che lo ha visto nascere come servizio individuale e quindi costoso.
Ci sarà pure una ragione se questo tipo di lavoro è contingentato. Probabilmente è perché ci sono delle regole e dei turni che devono essere rispettati come si fa ad esempio garantire un servizio notturno o una determinata tariffa se non ci sono regole?
Ttu Tassisti Torinesi Uniti 21 dicembre 14.32.26
Nota del Webmaster: rifai il commento senza urlare e senza volgarità
L ,unica cosa da fare escrivere mail di protesta a Rai 3 a la 7 il disegni e chiaro farmaci alle cooperative servizi alla Confindustria
Frutto di un accordo probabilmente scriviamo a loro educatamente ma in modo incisivo. E inutile scrivere tra di noi
Buon natale fate girare questa mail sempre tutti i ignori scriviamo ai giornali quelli che non ci usano ed odiano
sono spiacente dirlo anche se fino ad oggi sono stato sempre positivo ma questa volta ci fanno la festa………
Mi auguro che non sia troppo dolorosa !!!
e meno male che doveva essere un governo tecnico per la gestione della crisi e poi via, tutti a votare. invece questo arriva e si mette a dire la sua su cose che riguardano milano. per fortuna che nel 2013 la legislatura finisce. ma si andrà ancora a votare? e poi: anche in elezioni ‘libere’ ho paura che quegli intronati dei vostri connazionali finiranno per votarsi monti, catricalà, la fornero e compagnia cantante. magari con l’aggiunta di marcegaglia, montezemolo e della valle.
Qui davvero stiamo vivendo un attacco non solo alla nostra professione, questi sono squali che stanno addentando al collo la democrazia col benestare prezzolato di quasi tutta la stampa cosiddetta “libera”.
Da Draghi a monti a Trichet alla Lagarde e chi più ne ha ne metta, non sono uomini che rappresentano una qualsiasi parte del paese, nè qui ne all’estero, sono BANCHIERI.
Non so voi ma io non ho mai votato per un banchiere, quindi non mi sento minimamente rappresentato.
Prendiamone coscienza e decidiamo assieme quale forma dare alla nostra indignazione!
cosa?
Via le facce appese!!! Non abbiamo ancora iniziato a batterci e qualcuno è già allo sconforto. Da buoni italiani abbassiamo le orecchie? Francesi e greci hanno vinto, noi pure ma mettete in preventivo di fermarci anche 3/4 mesi in modo continuo e pesante. I ladri, quando arrivano, non si cacciano con il ciuccio in bocca.
Ma non possiamo dare una sveglia alle associazioni minacciandole di rescindere i contratti?governo e stampa ci stanno massacrando in attesa del colpo finale!non possiamo pagare noi per tutti gli sbagli e i furti che governo e banche stan facendo!pago 700 euro solo d’ interessi alla banca e non voglio dargli anche la casa!
io volevo invitare i colleghi a spiegare ai clienti il motivo di questi attacchi mediatici ! dobbiamo farlo tutti i giorni! non possiamo subire cosi’!
Colleghi, il sito http://www.lavoceinfo.it ha pubblicato (ieri) un articolo intitolato “NON SOLO TAXI E FARMACIE”. In sintesi: un (piccolo) risarcimento e poi liberalizzare. Inevitabile codazzo di commenti poco favorevoli alla categoria da parte dei lettori (persone che generalmente non usano taxi e sanno poco o nulla del nostro settore e della sua regolazione). Maggiolo e alcuni colleghi hanno risposto; ora tocca a noi.
Sappiamo argomentare in modo civile e abbiamo ragione da vendere!! Cogliamo questa occasione per testimoniare le vere condizioni del nostro lavoro ed esprimere – civile e ragionato – dissenso verso false e dannose liberalizzazioni.
Confronto teorico e dibattito pubblico sui media sono importanti quanto la lotta sindacale. Raccontarcela tra noi non serve a molto!!
E il federalismo che fine ha fatto? Gli enti locali non contano più nulla di fronte alla bancocrazia?
Prima o poi dovranno tenere conto della fisica e della biologia, lo spazio disponibile non è infinito e, per adesso, gli umani hanno bisogno dell’ossigeno per vivere. Finché non ci modificheranno geneticamente e ci spunterà un filtro nei polmoni.