Slitta al 30 giugno 2012 il termine per emanare il decreto sui taxi: si tratta del provvedimento con cui il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico, e previa intesa con la conferenza unificata, avrebbe dovuto adottare disposizioni attuative tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio conducente. Lo prevede la bozza del decreto milleproroghe. fonte: trasporti-oggi.it 21/12/2011 e anche ilsole24ore.com
55 commenti
I commenti sono chiusi.
E allora? Così a naso e’ solo una cosa legata all’abuvisismo che c’è e non riguarda il nostro problema o mi sbaglio?
http://archiviostorico.corriere.it/2011/dicembre/21/Liberalizzazioni_vere_Pensioni_Energia_co_9_111221027.shtml
Mandate mail di ringraziamento facciamo sentire che ci siamo scritto ieri da un fantastico giornalista del corriere ,devono capire che noi leggiamo il corriere della sera forza fate girare il link solo così possiamo vincere scrivendo scrivendo scrivendo!!!!!!!!!!
Questo dimostra l’ipocrisia totale ..cerca voti..della politica, da una parte la richiesta di liberalizzazioni dall’altra lo slittamento delle regole CHE NON SONO per evitare l’ abusimo del servizio taxi e del servizio noleggio conducente MA E’ UNA NORMATIVA AMMAZZA NCC , normativa che grazie all’Europa è stata rinviata per ben 4 volte anche dal Governo Berlusconi.
Attualmente in tutta Italia l’abusivismo totale trasporto persone (senza titoli e PI ) continua a padroneggiare, anche perchè a livello sanzionario rischia meno di noi e in più non pagano INPS,INAIL,CAMERA DI COMMERCIO E TASSE
Cocoricò » Non riguarda direttamente il nostro problema “stringente”, ma riguarda il campo molto esteso dell’abusivismo e dell’uso inappropriato di certe regole. Dai un’occhiata agli articoli di taxistory sul milleproroghe e fatti un’idea del perchè sia così importante.
Fabio » Infatti hai (parzialmente) ragione: purtroppo i governi che si sono succeduti non hanno trovato il tempo (o la voglia) per discutere dei nostri problemi, hanno sempre preferito la demagogia riempiendosi la bocca di paroloni funesti come “liberalizzazioni” per cercare voti (questo è innegabile) da parte del popolino tenuto all’oscuro dei disastri di una legge insufficiente nelle regole, salvo poi spaventarsi quando le categorie si ribellano e vedono tremare i cadreghini.
La “faccenda ncc” è un qualcosa che andrebbe regolamentato dalle singole Regioni, perchè ogni realtà locale ha i suoi differenti problemi. Però come facciamo a metterci d’accordo se continuiamo a scannarci?
(scusa se fino a stasera nessuno approverà i commenti, ma ora esco anch’io)
No Marco, riguarda anche voi (siamo nella solita legge) sono solo normative limitanti PER TUTTI GLI NCC , vogliono limitare noi ,creare opposizione fra NCC e TAXI liberalizzare tutti e poi prendere tutto loro 😉 ci siamo capiti
oggi un altro fenomeno …..tale vernetti …..ha fatto un altra proposta per liberralizzarci……leggetela sul sito uritaxi….questo e un po andato a male…..buon natale a tutti e sempre uniti….giu le mani dai taxi
alla fine siamo sempre li’ in mezzo al guado?
è un pò off-topic ma:
com’è che, quando toccano in primis i loro bacini elettorali, x certi famosi politicanti le riforme sono, senza peli sulla lingua, “cose che non esistono, cose da pazzi”, quando invece fanno gli interessi dei loro mandanti, toccando lavoratori che fanno almeno 50/60 ore a settimana, non hanno malattia retribuita nè rimborsata però l’ inps magari la pagano lo stesso, hanno a loro carico tutti i rischi del mestiere, questi possono tranquillamente andare in malora, anzi, è consigliabile che ci vadano?!?
il “corriere dei poteri forti” è chiaramente da anni in malafede, flalaltro basta guardare chi sono gli azionisti, è perciò, secondo me, una perdita di tempo. ********************************** scriviamo ad altri giornali di tiratura nazionale magari.
Dal sito Uritaxi: il disegno di legge dell’API. Il Rutelli guida l’attacco preventivo.
http://www.uritaxi.it/portaltest/?q=node/1952
Sono commosso… Il Sole che parla di noi senza attaccarci o demonizzarci in favore dei suoi proprietari… Il CorSera che pubblica un articolo dove finalmente e chiaramente si parla delle vere liberalizzazioni che servono a rilanciare l’economia del nostro Paese… Voglio pensare che qualcosa stia lentamente cambiando, e che non sia dovuto solo all’avvicinarsi del Natale!
😉
sembrerebbe che Venezia per la sua specificita’ sia salva …..
Ragazzi, a Roma dal 9/1/2011 al 14/1/2011 scioglieremo i turni per protestare contro la loro liberalizzazione.Saremo 8000 ( OTTOMILA) taxi in giro per la citta’ per una settimana. Il risultato , aldila’ degli incassi da fame che faremo, sara’ quello di dimostrare che la liberalizzazione selvaggia danneggia sia noi sia la citta’ per i vari blocchi che naturalmente si verranno a verificare.
Tutto ci0′ verra’ fatto con grande civilta’, LAVORANDO, e senza fare scioperi e rivolte varie.
UNITI SI VINCE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E noi saremmo i più cari? Ma quando li sbugiardamo stigiornalisti e comici da quattro soldi? :
Taxi, Olanda regina delle corse intoccabili
Giovedì 22 Dicembre 2011 11:31
Taxi, Olanda regina delle corse intoccabili
Ad Amsterdam prezzi pazzi: 7,50 euro di scatto di partenza contro i 2,80 di Roma. Care anche Londra e Parigi. Madrid e Atene le più economiche
È Amsterdam la città d’Europa dove prendere un taxi per spostarsi in città ha un costo decisamente proibitivo. Seguita da Londra e Parigi che se la battono in tema di prezzi e che appaiono lontane anni luce rispetto alla più economica Spagna, con Madrid in testa per l’economicità di una corsa, o alla ancora più concorrenziale Atene. In mezzo ci sono Bruxelles, Berlino, Varsavia. Attenzione ad Amsterdam. Se a Roma lo scatto di partenza di una corsa in taxi in un giorno feriale è di 2,80 euro, la capitale Olandese detiene il record di 7,50 euro, mentre il costo al chilometro è di 2,20 contro 0,92 della Capitale e il costo orario di 33 euro rispetto ai 23,70 di un taxi bianco. Londra e Parigi non sono da meno.
Nella capitale inglese, da un’analisi effettuata dall’Adoc, il costo iniziale di una corsa nelle famose vetture nere (Black Cabs) è 3,28 euro, quello a chilometro è di 1,78. A Parigi si parte da 2,10 ma scende il costo al chilometro che supera solo di quattro centesimi quello di Roma. Ancora a Berlino. Circa sette mila i taxi disponibili, quasi tutti in attesa fuori dagli hotel e nei pressi dei monumenti più importanti. Per muoversi in città il costo base è 2,50 euro a cui bisogna aggiungere 1,53 per ogni chilometro. Andiamo alle note meno dolenti. La Spagna detiene il primato per l’economicità di una corsa privata. A Barcellona si parte da un fisso di 1,90 euro e poi un euro a chilometro; a Madrid 1,75 e 0,82 a chilometro. Più costoso il taxi se preso di notte, ma questo è comune a tutte le città europee. Capitolo spostamento da e per l’aeroporto.
Ancora Londra detiene il primato: 55 euro il costo medio di una corsa destinazione centro della città, perché il prezzo varia a seconda dell’aeroporto da dove si parte o da raggiunge (ce ne sono quattro). A Parigi la tariffa è di 37,50 euro mentre a Bruxelles di 27,50 e a Madrid di 22,50. A Barcellona il costo varia dal terminal di partenza dell’aeroporto (che si trovano distanti un paio di chilometri l’uno dall’altro): da 25 a 30 euro più un supplemento per ogni valigia trasportata.
Damiana Verucci
17/06/2010
Arieccoli:
dicembre, 2011 – 10:59
Una proposta di legge per liberalizzare il settore dei taxi. A depositarla oggi alla Camera è stato Gianni Vernetti, deputato di Alleanza per l’Italia.
Spiega che la proposta “si propone di realizzare un primo provvedimento, in vista di una più completa liberalizzazione del settore, raddoppiando l’offerta di autoservizi pubblici non di linea e al tempo stesso offrendo una remunerazione agli attuali addettidel settore che potranno cedere a titolo gratuito (per esempio ad un familiare) od oneroso la seconda licenza ottenuta”.
“Sono convinto – continua Vernetti – che nell’interesse degli utenti e dei consumatori l’intero settore trarrebbebenefici da una sua decisa liberalizzazione”.
La norma riprende anche una proposta elaborata dall’Istituto Bruno Leoni e già oggetto di iniziative legislative col Decreto Bersani del luglio 2006.
“I tentativi sin qui compiuti in materia di liberalizzazione del settore – conclude Vernetti – hanno sofferto dei limiti dell’attuale normativa che attribuisce ai Sindaci i poteri di programmazione in materia e di rilascio delle licenze, causando conflitti fra rappresentanti delle categorie dei conducenti di taxi e le amministrazioni comunali competenti”.
il governo è pronto a coraggiose liberalizzazioni..sono pronto anche io a dire la mia eventualmente..
Roma:
NO ALLE LIBERALIZZAZIONI SELVAGGE
“SCIOGLIMENTO DEI TURNI”
(DAL 9 GENNAIO AL 14 GENNAIO)
In data 22 dicembre 2011, è stata convocata una riunione di tutte le rappresentanze sindacali locali, presso la FILT CISL LAZIO per confrontarci sulle tematiche delle liberalizzazioni del settore taxi e decidere iniziative da intraprendere.
Le Organizzazioni Sindacali e le associazioni di categoria presenti sollecitate dalla base dei tassiti romani, indicono come prima iniziativa, “lo scioglimento dei turni di servizio” dalle ore 6.00 del 9 gennaio 2012 alle ore 6.00 di sabato 14 gennaio 2012. Tale iniziativa è tesa a dimostrare gli effetti, di una liberalizzazione selvaggia del nostro settore sul territorio di Roma Capitale.
La liberalizzazione provocherebbe l’impoverimento di migliaia di famiglie coinvolte nel settore taxi e arricchirebbe ancora una volta i poteri FINANZIARI dei soliti ..prenditori.
E’ chiaro che puntare il dito ancora una volta sul servizio taxi serve solo a distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da quelle riforme veramente necessarie al nostro paese.
UNA PROTESTA CIVILE PER ROMA CAPITALE E L’UTENZA
UNICA CGL – FIT CISL LAZIO – UGL LAZIO – FEDERTAXI CISAL ATI TAXI – LEGA COOP LAZIO – MIT TAXI
è dovuto al rapido avvicinarsi dei tassisti…
La curiosità mi rode: a quale articolo del Sole ti riferisci? C’è già un link da qualche parte? Se è già sotto il mio naso e non l’ho visto scusatemi in anticipo.
“””” Slitta al 30 giugno 2012 il termine per emanare il decreto sui taxi: si tratta del provvedimento con cui il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico, e previa intesa con la conferenza unificata, avrebbe dovuto adottare disposizioni attuative tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio conducente. Lo prevede la bozza del decreto milleproroghe. “”””
Scusate, avete capito di che argomento si stà parlando .. questo slittamento inserito nel milleproroghe è stato fatto misurato per noi NCC agevolando i TAXI , se non lo facevano rischiano una sanzione Europea o una sconfitta davanti ad un tribunale .
CI STANNO USANDO DX,SX,LEGA E CENTRO, di noi NCC e TAXI se ne SBATTONO e io sinceramente mi sono rotto di urlarlo a tutti, leggetevi bene (anche se siete taxi) le modifiche che ci hanno fatto per ostacolare il ns. lavoro .
Io mi stò mettendo nei Vs. panni e sinceramente mi dispiace .
Questo e’ quello buono cancella il precedente
“””” Slitta al 30 giugno 2012 il termine per emanare il decreto sui taxi: si tratta del provvedimento con cui il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico, e previa intesa con la conferenza unificata, avrebbe dovuto adottare disposizioni attuative tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio conducente. Lo prevede la bozza del decreto milleproroghe. “”””
Scusate, avete capito di che argomento si stà parlando .. questo slittamento inserito nel milleproroghe si è reso necessario per evitare una sanzione Europea o una sconfitta davanti ad un tribunale .E quelle regole rinviate sono state fatte
misurate contro noi NCC agevolando i TAXI ,
CI STANNO USANDO DX,SX,LEGA E CENTRO, di noi NCC e TAXI se ne SBATTONO e io sinceramente mi sono rotto di urlarlo a tutti, leggetevi bene (anche se siete taxi) le modifiche che ci hanno fatto per ostacolare il ns. lavoro .
Io mi stò mettendo nei Vs. panni e sinceramente mi dispiace .
..
Ragazzi su http://www.noitassisti.com/ è riportata una notizia ANSA di un incontro domani tra Monti e PDL su liberalizzazioni……speriamo bene!!!!
POL S0A QBXB GOVERNO: DOMANI VERTICE MONTI-PDL SU LIBERALIZZAZIONI (ANSA)
22 dicembre, 2011 – 18:58 | noitassisti.com
ROMA, 22 DIC – Domani il presidente del Consiglio Mario Monti, incontrer… a Palazzo Chigi i vertici del Pdl: il segretario Angelino Alfano e i capigruppo Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri. Durante l’incontro verr… affrontato, secondo quanto si apprende da fonti del Pdl, il tema delle liberalizzazioni. In particolare si parler… «di tassisti e farmacisti». (ANSA). BSA/MB 22-DIC-11 17:08 NNN
MONTI, PRONTI A AZIONI CORAGGIOSE SU LIBERALIZZAZIONI ++
non so te… ma a me inizia a stringere il ….
Ciao a tutti, qui a Bologna abbiamo preparato un cartoncino da inserire nel poggiatesta. Vi sono i prezzi di Roma e MIlano a confronto con quelli delle maggiori città europee. Nonchè il rapporto tra auto pubbliche e numero di abitanti. Entrambi i parametri risultano più che soddisfacenti per i taxi italiani. Se siete interessati vi lascio la mia mail e cercherò di spedirvi il materiale.
cinemax2006@libero.it
Se non ricordo male dal 2007, dato che la mia licenza non ha più valore dalle liberalizzazioni del Bersani, si sono dimenticati di diverse categoria. La legge dovrebbe essere uguale per tutti.
il sig Vernetti o meglio il sig rutelli da una perfetta rappresentazione di come alcuni politici ragionino.
diamo una licenza ai cari tassisti raddoppiamo il numero
…loro la possono regalare al parente …oppure venderla (fase uno).
poi quando avranno …fregato… il parente o peggio ancora il compratore(ammessso se ne trovi uno)noi provvederemo ad una completa liberalizzazione !!!!
complimenti bell esempio di etica !!!!! e poi siamo noi i lobbisti e i mafiosi…mah!!!!!
Fabio (NCC): la tua finta solidarietà non riesce a mascherare la gigantesca ipocrisia presente nei tuo messaggi!
Finiscila col tirarci per la giacchetta, tanto le leggi non le facciamo qui su Taxistory, ne tantomeno nel parlamentino taxi! Se avete paura di finire nel calderone delle liberalizzazioni, con o senza di noi, e’ un problema vostro: parlatene nei vostri forum, tra i racconti dei vostri viaggi coi vips, e con i vostri sindacati, se riusciranno a mettersi d’accordo se appoggiare o meno le liberalizzazioni. Almeno su questo punto i nostri sono tutti d’accordo!!!
Nei miei panni ci sto bene da solo, rimani tranquillamente nei tuoi, che forse sono in leasing anche quelli.
Perdonami lo sfogo, ma non vi reggo più!
@Cocoricò
La legge dovrebbe per prima cosa essere giusta, poi essere uguale per tutti. E penso che aver vaporizzato il valore della tua licenza non sia stato giusto.
Poi se il ragionamento è: se l’ho preso nel didietro io allora lo devono prendere anche gli altri… mal comune nessun gaudio.
L’incontro tra Monti e quei pochi che a volte ci difendono e’ molto importante: potete gia’ immaginare il succo del discorso che sara’ qualcosa del tipo ” tutto il paese aspetta trepidante la liberalizzazione dei taxi, dobbiamo farla e voi dovrete appoggiarla” Amen
22 dicembre 2011 A – A Domani il presidente del Consiglio Mario Monti, incontrerà a Palazzo Chigi i vertici del Pdl: il segretario Angelino Alfano e i capigruppo Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri. Durante l’incontro verrà affrontato, secondo quanto si apprende da fonti del Pdl, il tema delle liberalizzazioni. In particolare si parlerà «di tassisti e farmacisti».
Fonte unità
non solo vorrebbero raddoppiare le licenze, e già lì non lavorerebbe più nessuno…. poi vorrebbero pure fare una liberalizzazione completa
Raddoppiare i taxi? Perché no?, dico io!
È sbagliato sempre dire NO, NO, NO, bisogna rilanciare!
Tu quadruplicami le corsie riservate, triplicami le FFOO su strada, raddoppiami le ZTL, i prezzi dei parcheggi, di bus, tram e metropolitane, dimezzami i posti auto su strada e le fermate dei bus…
allora avremo città più europee e la possibilità di raddoppiare i taxi.
Il CorSera e’ il primo quotidiano in Italia per tiratura…
Ringraziare qualcuno che una volta tanto vede le cose come stanno, senza demonizzarci per un facile ritorno demagogico, mi sembra la cosa piu’ ovvia.
Diamo a Cesare quel che e’ di Cesare.
(© LaPresse) Il premier Mario Monti.
Nota del Webmaster: un commento va postato UNA sola volta e non replicato in altri post.
E’ più facile che un canapo passi per una cruna di un ago che le istituzioni si mettano a fare tutte queste cose, a parte raddoppiare le licenze.
@Marztik
Non si augura a nessuno il male perchè lo si ha ricevuto, ma volevo ricordare che fino ad ora siete stati privilegiati confronto ad altri settori. Famiglie come la mia si sono ritrovate da un giorno all’altro ad avere la licenza senza valore grazie alle liberalizzazioni del Bersani e ..siamo sopravvissuti. Credo propio che un Governo di banchieri ed economisti prenderà in considerazione che gli interessi dei vostri prestiti sono entrate significative, cioè guadagni per chi ve li eroga..e tanto altro che vi gravita attorno come: le associazioni di categoria, il settore delle automobili, meccanici, radiotaxi… penso che siate in una botte di ferro! Ma qualcosa modificheranno per far vedere a tanti come noi che “non esistono le lobby”. Non vi preoccupate! Fanno braccio di ferro con più deboli perchè sanno di vincere. Buon Natale
Ottima iniziativ! Ma per capirla meglio…
Quanti taxi siete, del comune di Roma?
Se caricherete anche fuori turno, non vi sanzioneranno i vigili?
Mi sembra che manchi una siglia piuttosto importante e molto in vista in questo perido… Ne conosci il motivo?
Grazie da un collega milanese.
**
Nota del Webmaster PER TUTTI: Ultimamente state postando e ripetendo le stesse cose.Fate un poco di attenzione, il blog sta diventando eccessivamente ripetitivo
Ciao a tutti, vi riporto una dichiarazione ANSA presa da http://www.noitassisti.com dell’ On. Gasparri:
MANOVRA: GASPARRI (PDL), ORA CONFRONTO SU LIBERALIZZAZIONI DECRETO CON LUCE ED OMBRE, MA VOTIAMO SÌ (ANSA) – ROMA, 22 DIC – La manovra «ha luci ed ombre» e il Pdl voterà la fiducia perchè altrimenti il Paese cadrebbe nel «caos». Lo ha detto il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri nelle dichiarazioni di voto in Aula, durante le quali ha chiesto un «confronto» con il governo quando si affronteranno le liberalizzazioni. «Il Pdl ha assunto una posizione seria e coerente – ha spiegato Gasparri – alla Camera ha votato sì e lo farà anche in Senato perchè non sono cambiate le condizioni. Noi mettiamo al primo posto il bene dell’Italia e oggi il caos non sarebbe il bene dell’Italia». Per quanto riguarda i prossimi passaggi Gasparri si è soffermato sulle liberalizzazioni: «riteniamo si possa e si debba fare di più ma che ci si debba confrontare. Non accetteremo – ha detto – imposizioni. Bisogna prima toccare i grandi potentati dei trasporti, delle energie e dei servizi locali. Se si vorrà intervenire sui tassisti e i farmacisti, queste categorie «andranno consultate». «Chiediamo più libertà e meno superCoop», ha aggiunto Gasparri mostrando in aula il libro «Falce e carrello» di Capriotti. Per quanto riguarda le riforme istituzionali «su cui il governo non ha competenze», il Pdl promuoverà «un confronto con le forze politiche». Oltre al superamento del bicameralismo perfetto il Pdl proporrà di «riaprire la discussione sul presidenzialismo. Ne abbiamo uno di fatto – ha concluso – cerchiamo di averne uno di diritto». (ANSA). IA 22-DIC-11 14:31
Tu pensa un po’ noi che da tre anni abbiamo il 29/1 quater sulla testa! Ma bene così. Tu pensi che i nemici siamo noi e che la nostra solidarietà è finta? A parte che ti sbagli perchè molti NCC sono ex tassisti nonchè parenti stretti di tassisti, ma presto ti accorgerai che i nemici stanno altrove e sono molto più potenti degli NCC. Ci hanno voluto dividere e tu sei la dimostrazione che il disegno sta funzionando. In 100mila ci si difende meglio che in 30mila. Ma hai anche il diritto di non capire.
Io tolgo il disturbo.
In bocca al lupo.
Estratto dal commento di Gasparri su incontro di oggi con Monti su Liberalizzazioni (FONTE TGCOM):
Sul fronte delle liberalizzazioni, Gasparri ha sottolineato che “abbiamo suggerito a Monti di evitare gli aspetti settoriali, che si tratti di farmacie, taxi o altro, e di concentrarsi sul quadro più ampio: energia, trasporti, servizi pubblici locali. Bisogna incidere sui potentati, sui gruppi di potere e di interessi”.
Recepirà???????
Mah??
IPOCRISIA e’ una parola grossa , primo ho due amici taxisti , secondo non ho VIP ,terzo vivo e lavoro in un paese di campagna (non esiste taxi) distante 40 km dal primo grande centro urbano ove esiste il taxi .
SONO CONTRO LE LIBERALIZZAZIONI (andranno a favore solo dei grandi gruppi).
MAI GODUTO NEL VEDERE ROVINARE LA GENTE !!
Il mio vecchio zio, un giorno d’avanti al camino un giorno mi disse:”guarda il camino,il fuoco sembra spento eppure sotto tutta quella cenere arde ancora,basta mettere un po di legna e riprende a bruciare la legna”.Rapportando questo bel messaggio di vita ho paura che questi sotto sotto hanno gia pronto il tavolo con tutte le pietanze senza che nessuno possa dire che manchi qualcosa.Eppure manca qualcosa ………… certo manchiamo NOI e cifaremo sentire.
Ciao a tutti e buon lavoro e sempre all’erta.
Innanzitutto complimenti x il blog che seguo giornalmente; faccio il noleggiatore a Milano con autorizzazione di Milano, il lavoro nel mio settore è calato progressivamente da fine 2008 fino a raggiungere i minimi termini negli ultini mesi, tanto che avevo pensato di passare al taxi, ma vedo un’ interesse “trasversale” della politica volto a scippare il settore ai piccoli imprenditori per regalarlo evidentemente ai cosiddetti “grandi imprenditori” riuniti in confindustria mai così forte in passato.
Io ora non me la sento di rischiare un’ investimento così per ritrovarmi forse a mani vuote in un paio d’ anni, comunque avete la mia solidarietà, in particolare coloro che hanno ancora il mutuo in corso per la licenza.
Per Fabio: evidentemente fai parte di quel 90% di noleggiatori abusivi che lavorano nelle grandi città con autorizzazioni di altri comuni; hai scritto solo stupidate e sul blog sbagliato.
Anche se pagate le tasse (e non per scelta ma per obbligo) siete comunque abusivi, il quater serve solo a dare gli strumenti amministrativi per fare rispettare la legge del 92.
Comunque Buon Natale a tutti.
Mai parlato di nemici!
So che la vostra categoria e’ pienna di ex tassisti, per molti e’ stata una scelta obbligata… sono i primi a sputare nel piatto dove hanno mangiato per una vita, ed a godere ed a riempirsi le tasche quando scioperiamo! Ti dimentichi che e’ piena anhce di tassisti mancati…
Sarete anche in 100mila, ma non mi ricordo di un vostro sciopero, ne soli, ne tanto meno al nostro fianco.
Quello che non hai capito e’ che non dovete cercare qui la soluzione ai vostri problemi, ne chiamarci amici o cugini, al massimo possiamo dire di essere separati in casa.
Saluti e Auguri.
Ho avuto la fortuna di assitere casualmente all’intervento dell’On, Gasparri in diretta ieri su Sky. All’ANSA riportata qui, vorrei solo aggiungere che riferendosi a noi ed ai farmacisti, ha detto che meritiamo RISPETTO.
delta17 » Abbi pazienza, se non ti va bene il 29/1 quater puoi sempre mollare il colpo “di là” e venire “di qua”. Troppo comodo pretendere di fare un lavoro e invaderne un altro. Le cose che ci differenziano sono poche e quella è una di quelle. Mi sembra più che giusto che le differenze restino tali, altrimenti… è caos.
Mi sa che hai fatto confusione… Io sono gia’ “di qua”! 😉
Taxi driver fino alla fine!!!
Scusa, con l’editor di taxistory ho premuto il tasto sbagliato. Lo dicevo a Francesco che tanto si accalora per una legge “tassista”: se fai il salto ti ritrovi dalla parte giusta (in termine figurativo, naturalmente) della legge. Che è proprio quella che divide con un paletto netto i due servizi.
Io in un questo BLOG NON DICO A NESSUNO CHE SCRIVE STUPIDAGGINI, primo penso che non tu sia un ncc, secondo penso (se sei un ncc ) che non hai letto l’1 quater, terzo non mi è calato il lavoro perchè ho tenuto i miei clienti di paese NON VIP , COMPRESO LE PICCOLE AZIENDE, quarto la liberalizzazione la chiedono CONFINDUSTRIA e gli SQUALI NCC (cooperative) .
Comunque NON AVETE RICEVUTO BENE IL MESSAGGIO MIO E DI FRANCESCO ARTUSA !!
AUGURI A TUTTI
Che bell’esempio di scorrettezze e luoghi comuni.
Marco, fai un po’ come ti pare, pubblica e vediamo se qualcuno apre gli occhi o lascia pure le cose come stanno e ci vediamo alla prossima liberalizzazione.
1)Sergio è un tassista romano, si vede lontano un miglio da come scrive e da quello che sostiene (il 29/1 quater fermerebbe anche i noleggiatori di Milano con licenza di Milano). Siccome ha letto che qualche milanese inizia ad avere dubbi sui colleghi romani scrive quel post patetico.
Contento lui.
2)Io non voglio fare il tassista (con tutto il rispetto) nonostante le diverse occasioni che mi si sono presentate in famiglia.
3)Io non ho alcun problema, il 29/1 quater verrà rinviato fino alla cancellazione da parte del Parlamento,Commissione europea o tribunale ordinario. Se potesse andare in vigore non saremmo qui da 3 anni.
Cosa diversa dalla liberalizzazione dei taxi che NON è vietata dalla Bolkestein (come qualcuno vi racconta). I taxi sono esclusi dall’obbligo di liberalizzazione. MA si può fare e basta guardare in giro per rendersene conto.
4)La legge 21/92 Vieta il SALTO da una parte all’altra se non sono passati almeno 5 anni. Chiaro che molti ex tassisti l’hanno aggirata ma sempre da voi arrivano.
5)Fate come vi pare. Ricordo a Delta che 10mila ncc sono scesi in piazza a Roma e siamo pronti per tirare fuori le macchine se ci riprovano. Non si capisce perchè dovrei manifestare al TUO fianco quando da TRE ANNI ve ne siete tranquillamente infischiati del 29/1 quater (anzi, scommetto che avete fatto un pensierino sul nostro lavoro eh?).
Nonostante questo, un minimo di materia grigia mi suggerisce che un unico disegno prevede due vittime: taxi ed Ncc, prima uno e poi l’altro. Non fosse altro perchè il nemico del mio nemico è mio amico, avreste dovuto cercare l’unione (anche a tempo) per scacciare l’aggressore. E invece no. Taxi WASP contro tutti e tutto. Non è possibile sostenere (nemmeno per un SATIRO) per un non addetto ai lavori le ragioni di una liberalizzazione. Tutti stronzi e blocco selvaggio fino alla fine. Nessun confronto è possibile nè di qua, nè di la.
A nulla sono servite le proposte fatte per combattere gli ABUSIVI da una parte e DALL’ALTRA (ma su quelli chiudiamo un occhio eh?). L’ncc ruba il lavoro al taxi giusto? Ci andate voi in periferia a servire le piccole ditte, la fate voi la moda a disposizione, ancora voi andate a prendere la gente che va dalla fiera agli hotel di rho. Bene, ci sono i tassisti mancati e ci sono gli ex tassisti. C’è una maggioranza fiera e orgogliosa di essere ncc che NON vuole essere tassista, che NON ruba il lavoro ai taxi, che Ha costruito un’azienda solida e creato posti di lavoro. Non mettiamoci d’accordo per una nuova legge prima che arrivi la confindustria. Aspettiamo che arrivino e poi guarderò i vostri blocchi a oltranza (io NON LE PRENDO LE COMMESSE QUANDO C’E’ lo sciopero dei taxi, continuo a servire i miei soliti clienti o sto a casa coi miei figli).
Non auguro a nessuno di perdere la licenza o il lavoro, ma almeno da parte mia non rimarrà alcun rimpianto.
Quello che potevo fare è stato fatto col mio nome e la mia faccia assumendomene le responsabilità. Voi tenetevi il vostro livore e la vostra presunta superiorità su un servizio concorrente più antico del taxi. Se le cose andranno male, date quelli da mangiare ai vs. figli.
In ogni caso,
buon natale a tutti.
Se cambiate idea c’è qualcuno che sa dove trovarmi.
Per Fabio: non c’ è nessuna possibile procedura di infrazione da parte dell’ Europa, queste sono le stupidate a cui vi attaccate nei vostri blog. Non c’ è nessuna violazione nella libertà di stabilimento, così come uno che vuole fare il tassista a Milano si deve comprare una licenza di Milano un’ azienda ncc di Berlino e di Pescara che vuole aprire una filiale a Milano non deve far altro che comprarsi una o più autorizzazioni di Milano. Semplice e legale.
Per Francesco: sono un noleggiatore di Milano, uno a cui hanno dato del fesso (per usare un’ eufemismo) solo perchè avendo intenzione di lavorare su Milano ho voluto comprare un’ autorizzazione di Milano, come prescritto da leggi e regolamenti. Ho speso qualcosa in più ma preferisco seguire le regole (ovviamente la cosa è soggettiva).
Il quater lo conosco bene, ho seguito la sua evoluzione sin dall’ inzio; io non avrei problemi a tornare in rimessa dopo ogni servizio, dato che la mia rimessa è veramente a Milano; qualche problema lo avrebbe magari chi ha un’ autorizzazione di un paesello a 70 km dalla città ed attualmente si fà 10 volte al giorno centro > L***** al servizio di un albergo.
Se fossi di Roma saprei che il F*** S***** è servito dall’ I*********** di Venezia dal quale incassa laute “provvigioni”, che lavora con autorizzazioni ovviamente di Venezia? Saprei che a L***** sono spariti quei pochi parcheggi che erano riservati agli ncc di M***** S****** e P******** (regolari) e al loro posto ora c’ è un parcheggio riservato, comodo e con tanto di sbarra riservato agli adescatori che hanno “regolarizzato” dandogli il banchetto e facendogli pagare il parcheggio? Saprei che dei 30 e passa “colleghi” del banchetto, in base alle loro autorizzazioni, solo un paio potrebbero a norma di legge fare servizio di rimessa in aeroporto? Saprei che coninuano ad adescare come e più di prima ma ora sono al riparo da possibili (improbabili) controlli perchè prima di uscire accompagnano l’ adescato al banchetto dove gli viene dato un foglietto di pseudo-prenotazione ovviamente non ufficale e non fiscale (fanno tutto in ****). Potrei andare avanti parecchio ma visto che ho l’ occasione di parlarti direttamente ne approfitto per puntualizzare: non è in atto una “guerra” tra noleggi e taxi ma tra taxi + noleggi regolari e noleggi irregolari. La tua e le altre associazioni di categoria pretendono di parlare a nome di tutti in forza dell’ alta rappresantività data dai numeri ma abbi pazienza, il fatto che il 90% dei noleggi faccia come si dice ora “uso difforme delle autorizzazioni” non significa che rappesentiate anche il 10% di quelli regolari. Saremo una minoranza ma esistiamo anche noi.
Qualche numero a beneficio dei tassisti milanesi: a Roma a fronte di 5/6000 taxi girano altri 6000 noleggi al giorno, di cui 1000 regolari e 5000 chiamati “burini” (dati rilavati dalle telecamere delle preferenziali).
A Milano ci sono circa 240 autorizzazioni rilasciate dal Comune e siamo circa un 10% dei noleggi circolanti; stima mia personale: almeno 2000 noleggi “burini” anche a Milano.
La stessa cosa in ogni grande città (un pò meno a Firenze).
Chi trae vantaggio da questo eccesso di offerta?
Sicuramente non i noleggiatori che lavorano a prezzi da fame e devono pure dare la tangente a chi gli passa i clienti, e nemmeno i tassisti che perdono fette inportanti di clientela.
Ma è Natale e dobbiamo essere buoni, quindi ti dico come la penso: siamo in un paese da operetta, il quater non verrà mai applicato, oppure verrà applicato con l’ escamotage del “consorzio” (una autorizzazione di Milano ed altre 30 di ogni parte d’ Italia) come hanno già fatto a L*****.
Quindi alla fine il fesso sarò io per aver seguito le regole.
Mi perdonerai se non mi firmo col cognome, ma come detto faccio parte della minoranza e non rappresento nessuno, non vorrei ritrovarmi a L***** con tutte le gomme a terra.
Buone Feste
Sergio
Sergio ncc hai svelato il segreto di Pulcinella.
Cari colleghi tassisti e ncc, i commenti a questo articolo sono scivolati su un sentiero minato e visto che i sottoscritti risultano responsabili del blog, chiudiamo qui la diatriba invitando a continuarla altrove visto che la denominazione di taxistory è (un po’ pomposamente) “il blog dei tassisti milanesi”. Tassisti, appunto.