Ha lasciato l’auto in divieto di sosta, davanti a un ufficio comunale e per di più con dei sinistri fili penzolanti dal cruscotto. E l’ha poi ritrovata mezza sventrata dagli artificieri insospettiti da quella strana e vecchia Bmw 318. Il proprietario, un giovane soldato americano di stanza in Germania, arrivato a Milano per le feste era sceso in un albergo di corso Garibaldi, lasciando la vettura in via Statuto. Qui ieri mattina verso le 9.30 veniva poi notata da un equipaggio dei carabinieri. Insospettiti dal veicolo ormai fuori produzione da anni, con una strana targa, che si è poi scoperto viene rilasciata ai militari Usa. Ai soldati di stanza all’estero infatti viene riservata un particolare codice alfabetico: AFI, che sta per American Force in Italy, in Italia, QQ in Germania. Un dettaglio comunque trascurabile se si considera che la vettura era parcheggiata davanti all’assessorato dai servizi sociali, all’angolo tra via Statuto e largo Treves, e dei fili elettrici spuntavano dal quadro. Lanciato l’allarme, veniva chiusa la strada e fatti arrivare sul posto gli artificieri dell’Arma. Gli specialisti, ben sapendo come i detonatori siano sempre collegati all’apertura di porte e cofani, dopo una rapida ispezione hanno fatto saltare le serrature con delle microcariche. Scoprendo che dentro la Bmw non c’era alcun ordigno. Mentre il proprietario veniva rintracciato, e identificato, solo a cose ormai fatte. fonte: ilgiornale.it 2/01/2012