Esattamente nello stesso modo in cui “il riso abbonda sulla bocca degli stolti”. Il 2 gennaio del nuovo anno, qualcuno davanti a voi è fermo in un posteggio per 73 minuti e poi scappate per la disperazione, perché siete consapevoli che seguirete la stessa sorte, se non peggio. “Bisogna incrementare la produttività e quindi occorre lavorare di più” diceva non più di una settimana il Prof. Boitani nella trasmissione “Nove in Punto” di O. Giannino su radio 24. Oggi mi sono impegnato a ragionare molto seriamente su questo “dogma” enunciato da tale accademico prof, per calcolare come potessero essere impiegati proficuamente quei 73 minuti, ottimizzandoli il più possibile per un recupero della produttività: togliendomi le ragnatele di dosso e scaldandomi di tanto in tanto con il motore acceso, a spese (rigorosamente) mie
8 commenti
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Pochi per arrivare alla Grecia!!! Prima era crisi ora é carestia .
Cosa vuoi che gliene strafreghi a quei quattro tromboni seduti sui loro comodi (e riscaldati a spese tue) cadreghini. Anzi se te ne fossi rimasto a casa avresti inquinato meno. E ricordati di abbassare i termosifoni per inquinare ancora meno. Anzi fa così, spegnili proprio e manda i soldi risparmiati a: Senato della Repubblica Piazza Madama 00186 – Roma
Dimezzare I politici in italia. Mandato non superiore a 4 anni- non rinnovabile-stipendio base Di 5mila € -con dichiatazione dei redditi pubblica-carriera limitatA ad 1 solo mandato-nessun conflitto Di interesse-eliminazione del presidente Della repubblica-senatori a vita cancellati-eliminazione delle province o accorpamento-totale eliminazione dei privilegi politici! Eliminazione buvette!!- eliminazione finanziamento per i giornali( si devono e si mantengono con pubblicita ) -i politici. Non devono avere piu di 65 anni-e devono andare in pensione cOme il resto degli italiani-auto blu e scorta solo x il presidende del consiglio e camera e senato— per il resto aggiungetelo voi….!! Questi politici sono stati e lo sono tutt oggi la rovina dell italia…. Riflettete…
Il problema di questi “professoroni”è che spesso e volentieri parlano e sparano sentenze (anche di morte come nel nostro caso) ripetendo la lezioncina di macroeconomia imparata 50 anni prima o magari propinandoci la teoria elaborata nei 5 minuti di intervallo tra una lezione e l’altra trascorsi sulla tazza del cesso meditando su quale sia il culo più succulento da leccare per ottenere il riconoscimento o la poltrona più ambita il tutto rigorosamente basato su teorie avvallate solamente dal loro insindacabile giudizio e da nessuno discutibile perchè…….che ca..o!!!!!!Io sono io e mi porto a spasso cotanto cranio e tu piccolo insignificante microcefalo chi credi mai di essere per poter solamente sperare di poter interloquire con me???????????Egocentrismo allo stato puro,tutti troppo innamorati di se stessi per poter pensare al bene di qualcuno che non siano loro.
Ma sai che ***** me ne frega a me di interloquire con loro. I primi a prenderli per il **** sono i loro studenti. Ma non li porti mai? Senti che gran considerazione hanno dei loro docenti. Li obbligano a comprare i loro mediocri libri di testo che valgono un c… qualitativamente (copia/incolla di altri autori; 350 pagine di citazioni) per guadagnare a sbafo. Ma un economista serio secondo voi può insegnare in Italia? Se ne sonof già andati da un pezzo. Restano i parrucconi con 3 cattedre e 3 stipendi e i falliti che devono leccare il **** nelle fondazioni. Ne cito una a caso? No. Perché poi la Bocconi che fa pagare rette da capogiro debba usufruire di finanziamenti pubblici è un mistero che Robot Monti mi dovrebbe spiegare
Sarebbe bello mandare l’articolo a Boitani direttamente.
La mail è andrea.boitani@unicatt.it.
Io gli ho già scritto in merito al suo intervento su Radio24.
Buon anno a tutti.
fino al 9 gennaio sarà cosi, molti miei amici nn sono ancora tornati al lavoro, nn perche hanno ferie, ma perche visto l azienda è in crisi e ne approfitta di far fare qualche giorno di ferie in piu ai dipendenti.
noi siamo in crisi perche il paese è in crisi è una conseguenza.
Luca » un altro golpe??